Baite, malghe e rifugi per mangiare in Lessinia e godersi la giornata in montagna
Pubblicato il 29 dicembre 2024
Pubblicato il 29 dicembre 2024
La Lessinia è magica tutto l’anno, ma in questo periodo forse anche un po’ di più. È una terra fatta di valli, cime, pascoli, sentieri, contrade, pietra, sfingi, cascate, malghe e panorami mozzafiato. Se la osservi da una mappa, ti sembrerà di vedere una mano: la parte più a nord il dorso, mentre le dorsali che convergono verso la città, le dita e nei solchi le valli. Per molti secoli, quest’area fu abitata dai Cimbri, abili allevatori e boscaioli, un popolo antico di origine tedesca, di cui ancora oggi si respirano le tracce. In effetti anche la cucina è di confine è ricca di sfumature, felicemente contaminata dalle zone vicine, ma anche piena di tradizioni. Volendo proprio parlare di quest’ultimo punto, io vorrei aprire una parentesi su dove poter mangiare in montagna anche in inverno in provincia di Verona, tra malghe, rifugi, ristoranti e agriturismi immersi nella natura. Questa è la mia modesta mini guida di locali in Lessinia e dintorni. Metterli tutti è pressoché impossibile, intanto partiamo da questi.
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Inizio con uno dei posti che preferisco, ovvero Malga Lessinia, a 1600 metri d'altezza. Se in estate è facilmente raggiungibile anche in macchina, in inverno il pranzo e la cena te lo devi guadagnare, perché devi parcheggiare più in giù e farti una bella passeggiata. Stai tranquillo il percorso è fattibile. Questa malga è una tappa perfetta anche come pit stop prima o forse meglio dopo aver fatto una bella escursione. Infatti da qui partono diversi percorsi. A Malga Lessinia si respira la storia, infatti le sue mura risalgono al 1915, quando questo edificio era una caserma per i finanzieri durante la prima guerra Mondiale. Nel menù trovi la storia e la tradizione della Lessinia, grazie a proposte tipiche e piatti di un tempo. Ti consiglio di partire dal classico tagliere di salumi e formaggi locali, di proseguire con gli gnocchi di malga, conditi per forza con burro e formaggi prodotti direttamente da loro. Per quanto riguarda i secondi puoi scegliere polenta con funghi e salame oppure carne salà con fagioli. Per concludere, giusto per recuperare un po’ di zuccheri, che poi hai la passeggiata, prova il loro strudel di mele e poi mi dici.
Malga Lessinia, Località Malga Lessinia, 37020 Erbezzo, 37020 Erbezzo (Vr). Telefono: 3687348874
Con la vista mozzafiato, La Stua, dal nome dell’antica stufa in dialetto, è un locale rustico, arredato in legno in pieno stile tirolese in zona Erbezzo. Qui si assapora la Lessinia attraverso i piatti tipici. Si pranza o si cena con vista Monte Baldo. La loro specialità sono gli gnocchi sbatui alla malghese, conditi con abbondante burro cotto e formaggio Monte Veronese. Si servono anche piatti di selvaggina, salumi e formaggi del territorio, spezzatino di capriolo, canederli e uno strudel eccezionale che vorresti portare a casa. Che sia per una cena o un pranzo, si finisce sempre con la loro grappa al fieno in botte di marmo. Volendo ci si può fermare a dormire, perchè oggi la Stua è anche B&b, con cinque camere arredate in legno.
La Stua Ristorante e B&B, circonvalazione Monte Baldo, 65 37020 Erbezzo (Vr). Telefono: 0457075520
A 1000 metri sul livello del mare in Lessinia, tra paesaggi montani e boschi secolari, l’Albergo Ristorante Jegher è un toccasana per chi vuole staccare la spina dalla città. Qui si pranza e si cena con i piatti della tradizione. Puoi provare ricette a base di carne, come la carne salada servita con contorni di verdure di stagione e funghi raccolti nei boschi circostanti, ma anche spezzatino di capriolo e grigliata mista. Non manca la polenta, preparata con farina macinata a pietra, da accompagnare a formaggi tipici, come il Monte Veronese, prodotto dai malgari della zona. Trovi anche gnocchi di malga e i canederli alle ortiche. Da tenere un posticino sicuro per un dolce, fanno in casa anche quelli. Se sei indeciso su cosa scegliere trovi anche un menù degustazione per provare diversi piatti.
Jegher Ristorante & Albergo, via Baito Jegher, 1, 37028 Roverè Veronese (Vr). Telefono: 0457835561
La Locanda Viaverde non è una malga, ma un bellissimo agriturismo immerso nella natura, un B&b con centro benessere e un caseificio con prodotti tipici, nato dalla ristrutturazione di un vecchio rustico. Questo è il luogo ideale sia per chi ama la natura, ma anche per chi cerca un comodo punto di partenza per le escursioni. Qui si pranza e si cena con pasta fresca fatta in casa come i maccheroncini all'uovo con ragù cimbro, taglieri di salumi e i famosi gnocchi di malga sbatui con burro fuso e ricotta affumicata di loro produzione. Quando i contadini si dedicavano all’alpeggio in zone isolate, cucinavano con i pochi prodotti a disposizione e preparavano gli gnocchi. Chiamati sbatui, dal dialetto: sbattuti, perché preparati sbattendo con forza l’impasto di acqua e farina, da condire poi con burro fuso, ricotta affumicata e una spruzzata di Monte Veronese stravecchio DOP.
Locanda Viaverde, Località Viaverde, 4, 37030, Velo Veronese (Vr). Telefono: 0456519031
Malga Malera si trova all’interno del Parco Naturale della Lessinia e si raggiunge solo a piedi, perchè è un’area protetta. Del resto l’appetito vien camminando basta attrezzarsi. Siamo in zona San Giorgio a Bosco Chiesanuova a più di 1500 metri d’altezza. I posti all’interno si esauriscono facilmente, meglio sempre far una chiamata e prenotare, soprattutto per la cena. Solo in alcuni momenti sono aperti la sera. Informati. Si mangiano piatti ricchi di sostanza, come gnocchi di malga, canederli allo speck, pasta e fagioli, spezzatino di cervo, carne salà e polenta. La vista è pazzesca, te l’ho già detto?
Malga Malera, loc.tà San Giorgio Bosco, 37021 Bosco Chiesanuova (Vr). Telefono: 3421714873
Un altro posticino nel cuore del Parco Naturale regionale della Lessinia a 1766 metri è sicuramente il Rifugio Primaneve, il più alto di tutto il parco sul monte Tomba. Il panorama è uno spettacolo, inutile che stia qui a raccontartelo. Da qui hai una vista a 360° dal Garda al Baldo, dall’Adamello a tutta Verona. Insomma il posto è bello e tira aria di famiglia. Per me è un posto speciale. Il Rifugio Primaneve è anche un’ottima fermata prima o dopo una bella ciaspolata o magari solo per stuzzicare qualcosina come una bella birretta e un panino con il salame. Puoi assaggiare gnocchi di malga, zuppe, pizzoccheri, fettuccine, ma anche gulasch e costine. Tempo permettendo sono aperti sia per pranzo che per cena, per la sera meglio far una chiamata e prenotare.
Rifugio Primaneve, località Monte tomba, 37021 Bosco Chiesanuova (Vr). Telefono: 3271799535
Malga Pralongo è un altro posticino con la vista spettacolare sul Garda. Si parcheggia a 400 metri e dopo una breve passeggiata si raggiunge la malga. Si pranza in terrazza, tempo permettendo anche in inverno. Ti consiglio i loro gnocchetti sbatui perchè sono eccezionali, ma anche affettati freschi, formaggi, gulasch e canederli. Ti consiglio di tenere un posticino per i dolci, perché fanno una buonissima torta con grano saraceno, la sbricciolata e lo yogurt con le noci. Ovviamente ti direi anche di assaggiare la loro grappa casalinga, magari dopo la passeggiata sul Baldo.
Malga Pralongo, località due pozze, 37010 Prada (Vr). Telefono: 3923147308
Il Rifugio Malga Moscarda è un’altra tappa ideale per chi cerca una pausa dalla frenesia quotidiana. Qui spesso nel weekend trovi pure musica dal vivo, il posto è molto giovanile. Il menù propone diverse robette interessanti, come i maccheroncini al ragù di vitello, tagliatelle con i funghi e ovviamente gli gnocchi di malga con spolverata di ricotta affumicata e arricchiti con burro di montagna rigorosamente della Lessinia. Puoi partire con un buon tagliere di salumi e formaggi, oppure se vuoi un secondo potresti assaggiare la carne salà. I ragazzi ti trovano sempre un tavolo, ma se prenoti non aspetti nemmeno un secondo.
Rifugio Malga Moscarda, località Moscarda, 37021 Bosco Chiesanuova, (Vr). Telefono: 3478730465
Foto copertina dalla pagina Facebook di Rifugio Primaneve.
Foto interne tratte dalle pagine di FB dei rispettivi locali.
scritto da:
Viaggio sempre, per passione, per lavoro e con la mente. Nel turismo da una una vita, magistrale in Promozione e Comunicazione Turistica, quasi sommelier, aspirante UNinfluencer. Assaggio, scrivo e promuovo mete di gusto e viaggi diVini. Annuso le pagine dei libri, mi perdo nei mercati, compro spezie, guardo le stelle, mi lascio spettinare dal vento e mando cartoline. Ho vissuto un po' di qua e un po' di là, ma poi torno sempre nella mia amata Verona. Adoro il gelato al pistacchio e non posso vivere senza caffè.
