Oltre la cipolla rossa c’è di più: come ti cucino la tradizione ad Acquaviva delle Fonti

Pubblicato il 25 febbraio 2022

Oltre la cipolla rossa c’è di più: come ti cucino la tradizione ad Acquaviva delle Fonti

Acquaviva delle Fonti è la patria della cipolla rossa e del cece nero e su questo non si discute. Però se è vero che in città oltre la cipolla c’è di più, concediamoci una passeggiata per la città e scopriamolo a tavola. Per capire come questi ingredienti vengono rielaborati da chef provetti, ecco un percorso studiato per godersi piatti proprio diversi dal solito.

Fuori dalla comfort zone


La famiglia Zullo di Acquaviva si occupa da sempre di carne e la macelleria di paese ne è la dimostrazione. Da anni punto di riferimento in materia, dal 2020 decide di lanciarsi in una nuova avventura, aprire un Bistrot che esaltasse tradizione e amore per la buona cucina. Ci è riuscita.
Tra dettagli originali e un’atmosfera chic, tutto il buono della tavola pugliese è qui assieme a contaminazioni mediterranee piacevoli. Dal light lunch alla cena, da Zullo Bistrot ciò che conta è un’ottima materia prima, sia che si tratti di pesce o carne, preparazioni semplici ma rispettose del territorio e stagionalità. Questi ingredienti, messi insieme, creano dei piatti sempre diversi tra loro.
Da Zullo Bistrot le costine di maiale da inzuppare nella bbq souce non sono le solite e una tartare di scottona diventa perfetta se esaltata con la tipica cipolla rossa. Nulla viene dato per scontato, soprattutto i sapori e la sperimentazione. Il motto di famiglia Zullo è “creare la differenza in tutto uscendo fuori dal convenzionale”. Ci sono riusciti.
Via Giuseppe Mazzini, 2 Acquaviva delle Fonti T: 3332208064

Non il solito pub


Non è detto che un pub debba sempre raccontare storie di cibo lontane da noi e, molto spesso, neanche tanto salutari. Da Barba Nera, uno dei pub di Acquaviva delle Fonti, si mangia saporito tenendo d’occhio ogni ingrediente di “casa nostra”.
Tra carni locali da esaltare con una cottura alla griglia precisa, oppure con ingredienti del mare ci si diverte a creare piatti semplici e sazianti. Proprio come una baguette con polpo cotto a bassa temperatura e caramellato, patate al forno, mayo al pepe e limone, alga wakame. Una perfetta unione tra Oriente, Occidente e Puglia in un unico morso. Questa è solo una delle proposte interessanti da condividere con la compagnia durante una serata di campionato da gustarsi al locale.
Per rendere tutto perfetto ricordiamoci di non rinunciare mai una buona birra. Il Beer Book di Barba Nera propone referenze diverse da quelle commerciali, quindi c’è proprio da divertirsi tra birre artigianali dei migliori birrifici italiani e internazionali.
Via Supriani, 28 Acquaviva delle Fonti T: 080757051

Che pizza!


La Tana di Aldo è letteralmente il paradiso dei pizza addicted e una sosta qui è sempre obbligata. Ad accoglierci per una serata all’insegna del buon gusto c’è lo staff sempre preparato e pronto a raccontarci i segreti di ogni pizza e a consigliarci la giusta alternativa in base alle voglie e al gusto.
Gli ingredienti principali del menu sono esperienza, passione e territorio, uniti con grande attenzione per dare vita a delle vere e proprie opere d’arte da mangiare a morsi. Qui non si parla solo di tradizione di casa ma si prende tutto il buono che c’è in Italia. Si parte da un impasto tipico napoletano e si arriva a confondere ingredienti calabresi, abruzzesi o umbri, proprio come la nuova creazione Ama che propone variazioni pugliesi sul tema amatriciana che proprio non ci aspettiamo. Un indizio? Tra gli ingredienti di questa delizia c’è anche il Trullocchiato. Dopo aver mangiato a La Tana di Aldo diventeremo sempre più esigenti in fatto di pizza. Garantito.
Via Giovanni Squicciarini,8 Acquaviva delle Fonti T: 3271992923

Il posto perfetto per i wine lovers


Mirr or Wine è il paradiso dei wine lovers che non vogliono rinunciare per nulla al mondo a un buon calice. L’atmosfera che si respira è molto simile a quella di una cantina, arredata con gusto e il vero protagonista resta il vino in ogni diversa declinazione. Non solo Puglia e Primitivo di Gioia del Colle, anche referenze nazionali e internazionali sono pronte per accompagnare la nostra serata all’insegna della scoperta di nuove proposte viticole.
A saziarci c’è il menu studiato attentamente da chef Nico che riprende la tradizione di casa e gli ingredienti locali, unendoli per ottenere piatti piacevolmente equilibrati. Si gioca con la commistione tra terra e mare, anche con dei finger food da mangiare uno dietro l’altro come i roll croccanti di pasta fillo con tartare di tonno e semi di papavero. Dall’antipasto al dolce godiamoci le coccole dello chef. Al beverage ci penserà sempre un vero esperto, il sommelier Raffaele. Sarà lui a proporci il perfetto mix & match per goderci la Puglia che non ci aspettiamo a tavola.
Estramurale Pozzo Zuccaro, 50 Acquaviva delle Fonti T: 3311356793

Ristoranti d’autore


Il cece nero è un altro dei tratti distintivi di Acquaviva delle Fonti ed è anche il nome di un locale che vale assolutamente una sosta. Il Ristorante Cecenero è pronto per accoglierci con il suo menu ricercato ma sempre attento alla tradizione da raccontare in maniera del tutto personale.
Dalla pizza d’autore all’iconico spaghetto all’assassina rivisitato, ogni buona idea dello chef diventa un piacere da degustare a tavola, dove nulla viene dato mai per scontato, dalla mise en place all’impiattamento. Gli ingredienti freschi e ricercati sono adatti per stupire anche i palati in cerca di continua innovazione. Scopriamo in quale declinazione viene usato il cece nero e innamoriamoci di questa nuova concezione di cucina.
Piazza Maria SS di Costantinopoli, 5 Acquaviva delle Fonti T: 3394787152


Le foto sono tratte dai profili social dei locali citati. Lo scatto per la Tana di Aldo e la cover è a cura di Gaga Jovanovic.

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Serena Leo

Amo raccontare il vino e il cibo, mia croce e delizia. Sono costantemente alla ricerca di proposte gourmet “sartoriali” esaltanti. A tavola, come nella vita, desidero che il mio calice sia sempre pieno e che i commensali siano allegri e appassionanti.

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