Estate in Città Studi: il drink giusto si beve all'aria aperta

Pubblicato il 20 luglio 2019

Estate in Città Studi: il drink giusto si beve all'aria aperta

Birra o cocktail? Ecco dove fermarti per sentire meno caldo d'estate

Hai voluto l’estate? Sì mi ricordo quando battevi i denti dal freddo a maggio. Adesso però non ti lamentare se c’è una caldazza della madonna anche a mezzanotte. Anzi, sfrutta l’opportunità per bere qualcosa di fresco, all’aperto in Città Studi. Se fossi un po’ più romantico ti direi “sotto le stelle”, ma comunque ci siamo capiti. Birretta o cocktailino? Uè, prendi quello che ti pare. Ad una condizione però, che ci sia qualità. La birra, quindi, artigianale e il drink, ovviamente, perfettamente miscelato con materie prime di livello. Non fare il barbone, attento e non spendere due euro in più. Meglio un drink fatto bene che tre di infimo livello. Qualità, poi se ci vuoi mettere anche la quantità, chi sono io per dire di no? Ecco dove mi fermo in zona Città Studi.

L'Americano in Brewery da bere all'aperto

La nuova lista dei cocktail del Milord è un fumetto. Ogni drink racconta una storia, così ti sembra quasi di sentire il sapore ancora prima di averlo ordinato. “A tutti piacevano i fumetti quando eravamo giovani”, mi spiega Cristian Lodi, il deus ex machina del Milord, bar manager con piglio creativo. Anche se, scusa, adesso mica siamo vecchi. La nuova selezione propone una decina di signature. All’ora dell’aperitivo vai pure sereno con Un Americano in Brewery, miscelato con la birra Framboise, Campari, vermouth Cinzano dry e peel di limone, dal gusto assolutamente seducente. Io dopo cerco di capire quali sono le novità in fatto di scotch. Ma questo è un altro discorso.
Milord - Piazza Gian Lorenzo Bernini 3, Milano - tel. 0236737141

Lo zio Jack da bere seduto sul prato

Bere bene in Città Studi fa rima con Harp Pub Guinness. Dietro al bancone c’è Riccardo Corbetta che, oltre a custodire una selezione di scotch whisky tra le più invidiate della città, ha una certa creatività che finisce, puntualmente, nel bicchiere. I signature cocktail non sono mai banali, risentono di contaminazioni con alcuni dei bartender più originali della metropoli. Ad esempio lo Zio Jack, è misceltato con Apple Jack, sciroppo d'acero, succo di limone, cannella, chiodi di garofano e acqua calda.
Puoi iniziare a bere dall’ora dell’aperitivo, in attesa di alzare la testa per ammirare le stelle quando arriva la sera. E per ingannare l’attesa ti sistemi bello comodo sul prato del parco di fronte al Politecnico e ti gusti il primo aperitivo d’asporto di Milano, firmato Harp. Taaac.
Harp Pub Guinness - Piazza Leonardo Da Vinci 10, Milano - tel. 0236686194

La Drago Verde da bere sotto le stelle

E se volessi una birra? Da queste parti ci si ferma al Birrificio di Lambrate. Storica la sede di via Adelchi, mentre invece nella sorella di via Golgi trovi più spazio per mangiare. Ci sono delle certezze intramontabili, come i piccioni in Duomo, il 33 in piazza Leonardo da Vinci e la Montestella al Birrificio. Io d’estate, tra le stagionali, non mi risparmio un paio di pinte di Drago Verde, un’American Lager agrumata al punto giusto, che dopo la seconda pare quasi una Ipa. Da bere fuori, per strada. Magari non ci saranno le stelle, ma tra una Lambrate e una Sant’Ambroeus non sentirai la mancanza.
Birrificio di Lambrate - Via Adelchi 5, Milano - tel. 02.70638678

Lo Spritz da bere all'aria aperta

Il Joy unisce la cultura con la musica e un buon drink. Siamo in via Valvassori Peroni, di fianco alla biblioteca comunale. Durante il giorno ci sono gli studenti, ma alla sera, dall’aperitivo in poi il locale cambia pelle. Dj set, concerti rock, jazz, funky ma anche stand up comedy: all’ora dell’aperitivo arriva uno Spritz seguito da un tagliere di salumi e formaggi. Anche in versione veg.
Joy - Via Carlo Valvassori Peroni 56, Milano - tel. 3669816519

Il Peter Buckley da bere in giardino

Chiudiamo il giro in Santeria, via Paladini 8. Aperto da marzo 2011, uno spazio di oltre 500 metri quadrati con un bel cortile esterno, perfetto per bere qualcosa all’aperto. C’è anche un coworking e un negozio di dischi, tutto molto hipster. Da bere? Io ordino un Peter Buckley, miscelato con Portobello gin, Vemouth del Professore rosso, sherbet di limone, tè nero Ceylon e gelatina di rabarbaro. Alzo la testa: chi lo ha detto che a Milano non si vedono le stelle?
Santeria - Via Paladini 8, Milano - tel. 02.36798121

Foto di copertina dalla pagina Facebook di La Santeria

  • BERE BENE
  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

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