Le frittelle e le lattughe delle pasticcerie bresciane che non deludono mai

 
A Natale sul ring ci stanno il panettone e il pandoro, a Carnevale le frittelle e le lattughe. Fritte, ripiene di crema o marmellata, caramellate o ricoperte di zucchero a velo, alla cannella, classiche oppure senza glutine: anche per i dolci di Carnevale ora c’è l’imbarazzo della scelta. Forni e pasticcerie iniziano a prepararne già con largo anticipo prima del martedì grasso, per gli appassionati del genere che si dividono fra frittelle e lattughe, preparate secondo le ricette tradizionali, proprio come le faceva la nonna. Io, sinceramente, prendo tutte e due e lascio a voi i derby gastronomici. Comunque la pensiate però, saper scegliere bene è fondamentale: a Brescia io vado qui.

Da Massari

Frittelle e lattughe come se piovesse alla Pasticceria Veneto di Iginio Massari, il maestro della pasticceria italiana, che propone i due dolci tipici del periodo carnevalesco in tante versioni. Le frittelle sono infatti ripiene di Crema, di Zabaione, di Ricotta con Gocce di Cioccolato, con Riso e Mela, Riso e Uvetta. Nella storica pasticceria di Brescia non mancano le tradizionali lattughe che vengono proposte anche negli altri punti vendita di Massari in giro per l'Italia con nomi diversi.
Pasticceria Veneto, Via Salvo D’ Acquisto 8, Brescia, 030392586

Da Andreoletti

Si possono trovare sia in città che nella Bassa, a Offlaga, dove è partita l’avventura del pasticcere Bruno Andreoletti e la sua Pasticceria Andreoletti, le lattughe e le frittelle fatte secondo tradizione. Il top sono le lattughe leggere, friabili, delicate e dal sapore inconfondibile servite in una scatola vassoio che sembra uno scrigno e ne conserva tutta l’artigianalità.
Pasticceria Andreoletti, Corso Cavour, 32 , Brescia, 3284155001

Da Tacconi

Si possono ordinare anche online direttamente dallo shop e farsele recapitare a casa le lattughe e le frittelle preparate dal laboratorio della Pasticceria Tacconi. La produzione come da tradizione precede zeppole alla crema pasticcera o chantilly, frittelle con uvetta, zabaione, crema pistacchio e cioccolato, lattughe di Carnevale classiche e al cioccolato e frittelle alle mele, quelle tonde con il buco.
Pasticceria Tacconi, Via Gerolamo Romanino 2/c Brescia, 0303750598

Da Sirani

Non mancano le varietà di frittelle nemmeno da Sirani, che sbarcato in città dalla provincia da pochi anni continua ad essere una certezza. Si può fare una vera e propria degustazione di dolci carnevaleschi passando dalle zeppole e frittelle classiche, a quelle ripiene al pistacchio, con il caramello, e ancora in stile babà ad alto tasso alcolico oppure con crema o confettura di frutti rossi.
Sirani, Via Elba, 16, Brescia, info@sirani.com

Da Boifava

Spostandosi in provincia una pasticceria che ha fatto dell’unione tra la tradizione decennale e l’innovazione la carta vincente è Boifava pasticceria, che stupisce con le sue creazioni. Irresistibili per Carnevale sono le frittelle che vengono  preparate ogni giorno , semplici o farcite con crema, zabaione e mele, anche senza lattosio, cosi come le chiacchiere, adatte a tutte le esigenze.
Boifava pasticceria, Piazza Conte Treccani degli Alfieri 9, Montichiari, 030 961304

Da 0% Glutine

Frittelle e lattughe come non ci fosse un domani anche da 0% Glutine per tutti i golosi che sono però intolleranti o celiaci.  E non solo perché lattughe e frittelle, vuote, con crema o cioccolato, sono tutte senza glutine ma anche senza lattosio, per accontentare davvero tutti senza perdere in gusto e sapore.  Da prenotare per non restare senza.
0% Glutine, Via Lechi 5 Brescia, 3668106453

Da Gallizioli

Da Gallizioli Pasticceria il Carnevale si sente nell’aria: chiacchiere croccanti e frittelle profumate sono per festeggiare la ricorrenza più divertente dell’anno.  Frittelle vuote, con crema, cioccolato, riso o mele, lattughe e chiacchiere artigianali riempiono i banconi dei sei punti vendita della pasticceria, un’istituzione a Brescia e provincia.
Gallizioli Pasticceria, Via De Gasperi 19 Collebeato, Brescia, 0302510031
 
Fotografie dalle pagine social dei rispettivi locali. 
Immagine di copertina di Gallizoli.