Voglia di qualcosa di buono? Ecco I migliori indirizzi per lo street food a Roma

Pubblicato il 27 maggio 2017

Voglia di qualcosa di buono? Ecco I migliori indirizzi per lo street food a Roma

Dai grandi classici romani come il supplì o la pizza bianca con la mortadella, fino alle nuove tendenze gourmet. Fare uno spuntino volante a Roma non è mai stato così appetitoso come oggi

Oggi ci siamo internazionalizzati e ci piace chiamarlo street food, ma il protagonista principale delle nostre merende a spasso è sempre lui, il buon vecchio cibo da strada. Vecchio quanto Roma, a quanto pare, perché già gli antichi romani, secondo le ultime scoperte archeologiche nella Capitale, ne erano ghiottissimi. Se si parla di street food a Roma la prima cosa che viene in mente sono la pizza a taglio e, ovviamente, i supplì, ma c’è molto altro a disposizione.

Infatti il panorama del cibo da strada romano negli ultimi anni si è arricchito notevolmente di prelibatezze uniche, molte delle quali, seppur piene di novità, strizzano ancora fortemente l’occhio alla tradizione popolare. E poi è arrivato – e con questo immenso flusso di turisti dall’estero non poteva essere che così – anche lo street food internazionale, con alcune specialità che però hanno fatto presto a fare breccia anche nel palato dei romani. Insomma, se si ha voglia di una merenda o di uno spuntino volante, o se si ha tanta fame ma si hanno soltanto pochi minuti per mangiare, lo street food a Roma rimane sempre la soluzione migliore. Ecco allora alcuni consigli utili per non rimanere delusi.

Il re di Roma del cibo da strada

Il re dello street food romano non può che essere lui, il mitico supplì. E’ la soluzione ideale per un pranzo o una cena volante in tutte le stagioni, o per uno spuntino veloce durante una passeggiata. Tra i miei posti preferiti a Roma per il supplì c’è senza dubbio il mitico Venanzio a Trastevere a Via San Francesco a Ripa, e poi il suo parente stretto Sisini La Casa del Supplì a Piazza Re di Roma a San Giovanni. Se si ha voglia di assaggiare invece qualcosa di veramente particolare, come il supplì con ragù di animelle, l’indirizzo giusto allora è Supplizio al Centro Storico, bottega firmata da Arcangelo Dandini, guru della cucina romana.

La pizza a taglio

Altro cibo da strada incredibilmente tutto romano è la pizza al taglio. Le pizzerie a taglio di Roma sono talmente tante che ormai possiamo contarne in media una per via, ma quali sono le migliori in assoluto? Personalmente dopo averne provate a centinaia posso dire che tra le mie pizzerie a taglio preferite un posto di riguardo lo occupano i bravi Angelo e Simonetta a Montesacro, e poi il buon vecchio Forno Roscioli al Centro Storico, produttore della migliore pizza rossa di Roma.

Il filetto di baccalà

Se si parla di street food a Roma il fritto sicuramente è la modalità di cottura più utilizzata, anche perché veloce e incredibilmente golosa. Se parliamo di fritto, un altro protagonista assoluto del cibo da strada romano è il filetto di baccalà in pastella. Il migliore lo puoi assaggiare ancora in Centro dal Filettaro di Largo dei Librari: croccante fuori, morbido dentro, frittura perfetta. Da accompagnare, possibilmente, con un bicchiere di bianco dei Castelli.

La rosetta gourmet

Se è il supplì il vero re di Roma dello street food romano, la rosetta ne è oltremodo la regina. Questo tradizionale pane a forma di fiore è l’ideale per un panino imbottito in quanto vuoto al suo interno e croccante fuori. C’è una deliziosa bottega nel cuore del Rione Monti che sforna rosette farcite di ogni ben di dio, classiche e gourmet. Da Zia Rosetta i panini sono talmente buoni che li vorresti assaggiare tutti. Io nel mio piccolo posso consigliarti il Cerise fatto con petto di pollo, salsa yogurt, mela verde, indivia e erba cipollina, molto fresca ed estiva, oppure la classica romana Lady Godiva con polpette di carne al sugo.

La storia della cucina romana in un panino

Ad inventarsi il panino “alla romana” è stato il bravo e simpatico Sergio Esposito, che è riuscito a capire come, in fondo, molte ricette della tradizione capitolina potevano ben figurare anche all’interno di una ciabattina fresca di forno. E così il suo chiosco Mordi e Vai al nuovo Mercato di Testaccio oggi è diventato un appuntamento fisso per i foodies romani, che si ritrovano qui a pranzo in fila ordinata in attesa di assaggiare le specialità di Sergio. La preferita in assoluto è la ciabatta con cicoria e allesso, ma non è da meno quella con il piccante picchiapò, o quella con il pollo alla cacciatora. Per i vegetariani, ovviamente, c’è la versione con i carciofi alla romana. Nell’attesa si può stuzzicare l’appetito con una strepitosa polpetta di bollito.

Patatina fritta mon amour!

Se una volta a Roma le patatine fritte si mangiavano solo in trattoria come contorno, oggi la moda dello street food internazionale ed il turismo di massa hanno fatto sì che anche la Capitale si fornisse di chioschi e venditori di “french fries” al dettaglio. Le mie patatine preferite in assoluto le puoi assaggiare a due passi da Piazza San Pietro da Fries. Uno dei migliori cartocci della città e puoi scegliere tra oltre 30 salse da accompagnamento.

Il preferito dai pendolari

Anche tu sei tra le migliaia di pendolari che ogni santo giorno devono prendere il treno per tornare a casa, magari con la cronica mezzora di ritardo? Ecco, un modo per smaltire lo stress è senza dubbio quello di mettere sotto i denti qualcosa di buono. Alla Stazione Termini prova a fare una visita al Mercato Centrale, un luogo magnifico dove alta ristorazione, prodotti dop e, ovviamente ottimo cibo da strada, sono disponibili per tutti: dalla pizza, al panino, al dolcetto, ma anche gelati e aperitivi volanti.

Il burger? Ovviamente kosher

Tra i tanti hamburger che hanno invaso letteralmente Roma ce n’è uno che ha fatto perdutamente innamorare i foodies della Capitale, anche perché comodissimo da asporto e ad un prezzo neanche troppo esagerato. Sto parlando del mitico Fonzie’s, il fast food kosher della Capitale dove si possono addentare panini meravigliosi preparati con ingredienti della cucina ebraica tradizionale. Le salse sono squisite, tra i panini imperdibili il Fresh Burger con aioli e limone e lo steak con panino osso, straccetti di manzo e concia di zucchine.

Ormai un’istituzione planetaria

Talmente amato da essere diventato il simbolo per eccellenza nel mondo dello street food romano, il Trapizzino di Stefano Callegari oggi è infatti il cibo da strada più amato a Roma e oltre. Si tratta di un panino di pasta di pizza farcito di ricette tipiche romane (polpette, pollo alla cacciatora, bollito, ecc) servito caldo ed espresso. Oggi Trapizzino a Roma lo si può trovare quasi dappertutto, con l’ultima apertura proprio nel nuovo Mercato Centrale di Termini, e da qualche mese anche nel cuore di Manhattan a New York.

La ricetta della felicità? Pizza bianca e mortadella

Proprio così, una ricetta semplice semplice e soprattutto economica e veloce. Ideale per un pranzo rapido ma goloso, o per una ricca merenda in tutte le stagioni, pizza bianca e mortadella resta l’accoppiata preferita dello street food romano. La si può ordinare, ovviamente, in ogni forno e negozio di generi alimentari della città, ma io ti consiglio di provare quella servita dai chioschi ambulanti di Pizza e Mortazza. Un consiglio: per sapere dove si trova il chiosco, che cambia location ogni giorno, consulta il sito www.pizzaemortazza.it.

Se il cibo da strada è la tua passione, così come lo è il gelato, allora non ti resta che “unire le forze” e provare un cono da passeggio in una delle migliori gelaterie di Roma.

Foto di copertina tratta da pagina Facebook di Zia Rosetta

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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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