Tutti i piatti padovani da provare nelle osterie di Padova!

Pubblicato il 29 maggio 2023

Tutti i piatti padovani da provare nelle osterie di Padova!

Il Santo senza nome, il prato senza erba e il caffè senza porte.
Se Padova è la città dei tre senza, non si può certo dire lo stesso per il cibo che qui abbonda alla grande.
Qui qualche specialità pazzesca da provare o ri-provare! 

In Centro 

Per la fasta e fagioli 

Il piatto che odi da bambio ma che poi da adulto non ti stancherà mai? Per me, in assoluto, la pasta e fagioli. Se poi è quella di Osteria Dal Capo, ancora meglio, dato che è una delle mie preferite in centro a Padova. Sì perchè buona è buona, sostanziosa è sostanziosa, il prezzo ci sta tutto e l’ambiente beh, l’ambiente è il giusto teatro per uno spettacolo di piatto che racconta Padova, le sue tradizioni semplici ma sempre sincere e l’amore per la terra. Un posto questo, dove portare gli amici in visita. 
Osteria Dal Capo, Via degli Obizzi 2, Padova - Tel. 049663105

Per i folpetti in salsa verde

Uno pensa a Padova e sicuramente non arriva a fare il collegamento diretto con il pesce visto che oh, qui abbiamo tutta terra. Eppure, chioschi e chioschetti di pesce sul territorio cittadino esistono non so se da sempre, ma da abbastanza tempo per poter parlare di “specialità tipiche”. È il caso di folpi, folpetti e spuciotti di pesce - la cui massimo espressione è senza ombra di dubbio “La Sagra del Folpo” - ma che pure La Folperia, lo storico chioschetto di Piazza della Frutta, se la gioca niente male. Una specialità padovana questa, che presa ad orario apertitivo con un buon calice di bollicine al Bar degli Osei, diventa tipicità nella tipicità e ti fa diventare subito un padovano doc.
La Folperia, Piazza della Frutta, Padova 

Per il pollo in tocio 

Che sia chiaro, da Osteria l’Anfora è buono tutto e, pressochè tutto ripercorre la tradizione veneta prima, padovana dopo, che tanto dove inizia l’una e finisce l’altra chi è che lo sa? Dico questo perchè il menù ruota parecchio, è molto stagionale e nella sua semplicità, è in grado di metter d’accordo tutti; solo che magari io ora ti dico che il pollo in tocio è una bomba e poi vai può essere che non ci sia quindi è giusto che tu sappia che se anche prendi la faraona o lo spezzatino o i bigoli beh, esci con il sorriso uguale. Certo, il pollo in tocio per me è casa, è domencia a pranzo da nonna ed è radici gettate più profonde possibili, però oh, magari torna una seconda volta no? Tutt’attorno una osteria nuda e cruda che racconta gli anni che ha e che li porta con assoluta fierezza, come è giusto che sia. Lunga vita a posti come l’Anfora, sempre. 
Osteria l’Anfora, Via dei Soncin 13, Padova - Tel. 049656629 

Per la pazientina 

Una pasticceria (e un pasticciere pluripremiato), una storia lunga anni che ripercorre la vita di generazioni qui susseguitesi e un desiderio grande: esserci nei momenti più importanti, con semplicità, gusto e un pizzico di “padovanità”. Siamo da Pasticceria Estense dove è buono tutto vero, ma la Pazientina di più, soprattutto se si vuole elogiare una specialità della città. Medaglia d’Oro alla Camera di Commercio di Padova come miglior Pazientina di tutta la città, va assaggiata per forza. Come? Non la conosci? Zabaione, cioccolato e…
Pasticceria Estense, Via Forcellini 76, Padova - Tel. 049755914 

Fuori dal Centro 

Per la coscia d’oca

Una Trattoria Moderna, così ama definirisi l’Osteria al Portego di Cittadella, un luogo questo dove il tempo si ferma e dove lo stare bene, in compagnia, tra buon vino (molto ampia e ben selezionata la cantina) e cibo di casa ma proposto alla perfezione. Molti i piatti da non perdere, a mio avviso veramente notevoli le paste fresche e il ragù con quella grana che solo il taglio al coltello riesce a restiture, ma se devi metterti in macchina da lontano beh qui c’è solo una cosa che devi provare: la coscia d’oca cotta a bassa temperatura. Un piatto che unisce la tradizione cittadina con le tante tecnologie e innovazioni di cui lo Chef ama servirsi in cucina. Il risultato? Una bomba. 
Osteria al Portego, Via Pozzetto 122, Cittadella (PD) - Tel. 0499403383

Per il bollito 

Lo sapete, lo nomino ogni volta che posso, ma è cosa che fatico a non fare. Un po’ perchè con le sue paste fresche ripiene, il suo purè e il suo rafano - oh il rafano - io sono letteralmente cresciuta interi anni di vita, un po’ perchè se ti piace il genere e cerchi un gran bollito beh, non conosco altri posti come il Ristorante da Giovanni. Qui si viaggia ancora con il carrello dei bolliti, con le salse e con le tante tipologie di carni tra cui scegliere. Il consiglio? Osare e uscire dalla zona di comfort, che sai mai che la lingua oh chissà. Un locale ottimo per grandi tavolate con gli amici e soprattutto, per sentirsi coccolati e accolti in un ambiente molto informale. 
Ristorante da Giovanni, Via Maroncelli 2, Padova - Tel. 049772620

Per la faraona 

La faraona disossata dell’Agriturismo Alto Venda è un piatto che ti entra nel cuore e non ti molla più tanto che difficilmente, una volta provato, riuscirai a guardare (e ordinare) altro. O meglio, per me è stato così. Il posto è bellissimo, non facilmente raggiungibile sia chiaro - come molti posti sui Colli - ma la vista e la gran mangiata che ti fai una volta arrivato beh, ripaga tutto e pure con gli interessi. È un agriturismo, quindi le carni, le verdure, i sughi ma anche l’olio e lo stesso vino hanno una grande marcia in più. Ps. Prenota assolutamente! 
Agriturismo Alto Venda, Via Sassoni 26, Valnogaredo (PD) - Tel. 0429647217 

Per i bigoli 

Nato nel 1968 come piccola “bettola” pare sia stato il primo nella zona dei Colli Euganei - siamo infatti a Galzignano - a proporre qesta pasta al torchio oggi famosissima che però il locale racconta di aver “importato” dall’Alto Vicentino. Se oggi i bigoli si trovano pressochè ovunque e sono diventati un piatto tipico del luogo, la Trattoria da Giulio Bigolaro ci tiene sempre a far sapere di essere appunto Il Bigolaro. Insomma, a prescindere dalla verità storica, qui se magna e se magna ben, bigoli in particolare. Che con un nome così non te lo aspettavi ahn? Io consiglio di condirli con il ragù d’anitra, ma non mancano anche proposte altre, vegetariane comprese. 
Trattoria al Bigolaro, Via Bassa 19, Galzignano Terme (PD) - Tel. 0499131464 

Per lo spezzatino di musso 

Un posto no spartano, di più. Senza fronzoli e senza tanti giri di parole che però in cucina mette d’accordo tutti: soprattutto se stai cercando una cucina tipica del territorio. Qui è buono e da provare pressochè tutto, ma lo spezzatino di musso è a mio avviso imbattibile. Ah, dove siamo? Alla Trattoria dal Santo che però forse conosci come “Da Fufi” che sai com’è, alle volte i soprannomi quasi sono più famosi dei nomi stessi. Per raccogliere il sughetto dello spezzatino, obbligatorio usare uno, due, magari cinque pezzi di schizzotto caldo. Che bon!
Trattoria dal Santo, Via Roma 3, Cinto Euganeo (PD) - Tel. 042994061





Foto interne reperite nelle rispettive pagine FB dei rispettivi locali. 
Foto di copertina tratta dalla pagina FB di La Folperia. 

 

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Anna Iraci

Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.

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