Per provare la perfetta cena autunnale siamo andati in questa deliziosa osteria di Marghera

Pubblicato il 4 novembre 2024

Per provare la perfetta cena autunnale siamo andati in questa deliziosa osteria di Marghera

Da bambina, uno dei miei motti era “Vai dove ti porta il cuore!”. Crescendo, purtroppo o per fortuna, mi sono un po’ ricreduta e preferisco di gran lunga andare dove mi porta il pancino. Ultimamente, sia il cuore che la fame mi portano puntualmente da Osteria 0.75 dove, tra la cucina di Alessandro e il servizio di Cristiano, non posso fare a meno che sentirmi ogni volta coccolata come se fossi a casa mia. In questa food experience, ti racconto i sapori d'autunno e quello che l’osteria ha pensato per i suoi graditi ospiti.

Fai attenzione però, perché qui il menù cambia in base alla stagionalità e potresti non trovare tutti i piatti di cui ti parlerò e… sì, il mio è proprio un invito a prenotare il prima possibile!


La prima portata pensata per scaldare questo autunno è uno sformatino di funghi con fonduta di Grana Padano e tartufo nero. Quest'ultimo ingrediente, come potrai immaginare, è il protagonista della stagione e, abbinato alla fonduta di Grana Padano, è probabilmente una delle cose che amo in assoluto. Si tratta di una proposta che definirei come il classico abitino nero per la stagione autunnale: caldo, delizioso, adatto ad ogni circostanza e non puoi non averlo in armadio, esattamente come non puoi non avere in menù un piatto così.

A fare la differenza è la preparazione di Alessandro che, affiancato in cucina da Erika, mi propone una preparazione delicata ma che al tempo stesso si lascia ricordare. Soffice, tiepido, questo sformatino è una coccola autunnale che ti avvolge ma senza lasciarsi sovrastare dal profumo del Tartufo, così deciso e graffiante ancora prima di essere assaggiato. Ti posso dire una cosa, in tutta confidenza? Il bello di essere in osteria è che puoi anche fare la scarpetta.


La cosa che mi è sempre piaciuta di questa osteria è la capacità della cucina di sorprendermi, cambiando totalmente sapori tra una portata e l'altra. Mi viene proposto uno spaghetto, precisamente una chitarrina alla bisque di crostacei, con capesante cotte e crude.

Probabilmente, in questo periodo si nota che ho bisogno di dolcezza e di delicatezza e questo piatto incontra perfettamente il mio gusto. Lo spaghetto è cremoso, ma la cottura rimane perfetta perché la pasta mantiene la sua corposità, senza però sfaldarsi. La capasanta cruda chiude il boccone, è leggermente sapida e ti ricorda che si tratta di un piatto di pesce decisamente particolare ma al tempo stesso molto raffinato.


Con il secondo rimaniamo sempre sui piatti di pesce. Abbiamo un San Pietro servito su una vellutata di sedano rapa e patate viola a dadini. I fiorellini sono quel tocco di delicatezza che arriva direttamente dalla cucina. Il pangrattato, grossolano, così aromatizzato sa di casa e di genuinità mentre la vellutata di sedano rapa mi ricorda la ricercatezza che c'è in ogni singolo piatto di questa osteria. Abbiamo il perfetto connubio tra una cucina che è casereccia e goduriosa ma senza dimenticare quei piccoli voli pindarici che la rendono estremamente ricercata.


Cosa ti dico, quindi, della mia esperienza da Osteria 0.75? Che si tratta di una piccola, magica bolla che da sola vale il viaggio da Venezia alla terraferma. Siamo in una piccola isola ovattata, lontana dal caos e piccolo rifugio per chi ha fatto della creatività e della voglia di sperimentare il proprio marchio di fabbrica.

Osteria 0.75
Via Domenico Giuriati, 11 - Marghera (VE)
Telefono: 3284808422
 

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scritto da:

Elisa Bologna

Da piccola dicevo di voler diventare giornalista, così tutti avrebbero dovuto ascoltarmi. Crescendo, mi sono resa conto che l’amore per la buona tavola e per il vino avrebbe avuto la meglio su tutto: per 2Night scrivo per bisogno e mangio per passione.

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