Non la solita pizza: pizze diverse a Padova
Pubblicato il 1 dicembre 2025
Se per te pizza non significa per forza pasta, pomodoro, mozzarella e basilico, allora sei nel posto giusto. In questo articolo ti porto alla scoperta di sei locali di Padova e dintorni che reinterpretano uno dei grandi classici della cucina italiana in chiave decisamente originale. Metti da parte le tue convinzioni (e magari anche qualche pregiudizio culinario) e lasciati sorprendere da nuovi abbinamenti, idee e sapori. Forse non rinnegherai la margherita per una hawaiana ma di certo scoprirai nuovi modi di intendere la pizza. Buon viaggio!

Chiedi a un romano dove si mangia la vera carbonara e ti risponderà senza esitare: “A Roma, ovvio!”. Eppure, a Padova esiste uno storico ristorante che osa sfidare questa sacra verità con una trovata decisamente originale: la carbonara… sulla pizza. Blasfemia? No, un tentativo (riuscito) di innovazione. Il suo nome è S’Aligusta e si trova a due passi dalla rotonda dell’hotel Milano. Qui, nell’elenco delle pizze bianche, spunta la pizza “Carbonara”, a base di mozzarella, pancetta, uovo, grana e pepe. Un incontro, sicuramente inaspettato, tra Napoli e Roma. E se non sei ancora pronto a un simile atto di coraggio gastronomico, nessun problema: nel menù non mancano pizze classiche, disponibili con tre impasti diversi (classico, integrale e napoletano), insieme a calzoni e baguette.
S’Aligusta, via Volturno, 4, Padova - Tel. 333 3212166

E a proposito di dibattiti infuocati: quale pizza divide di più della famigerata pizza hawaiana, quella con l’ananas? Nata in Canada da un ristoratore greco, si è poi diffusa in tutto il mondo, incontrando molte resistenze soprattutto nel nostro Paese. In Italia, infatti, molti la odiano, pochi la difendono, ma forse meriterebbe almeno una chance. Se decidi di darle questa possibilità, ti consiglio la pizzeria Gino Sorbillo, un locale su tre piani in piazza dei Signori dove la tradizione partenopea regna sovrana. Tra frittini, margherite e calzoni, ti imbatterai anche nella “Pizza Ananas”: bianca, con provola affumicata, ananas in doppia cottura, basilico, olio extravergine d’oliva e scagliette di cacioricotta di bufala nel cornicione. Manca, quindi, il pomodoro, compreso invece nella versione originale. Cambierai idea questa volta?
Gino Sorbillo, piazza dei Signori, 1, Padova - Tel. 049 9818910

Se sei vegano, drizza le orecchie: alla pizzeria Al Carmine ti aspettano ben sette pizze completamente plant-based, tutte con impasto integrale al farro. Si parte dalla classica margherita con formaggio vegetale fino alla “Lupina”, con würstel vegani, passando per la “Petrarca”, con bresaola vegetale, rucola e ciliegini. La mia preferita? Senza dubbio la “Altinate”: pomodoro, formaggio vegetale, zucchine e spinaci - tricolore come la nostra bandiera. E se la pizza non ti va o se vuoi restare leggero, niente paura: ci sono anche antipasti e insalatone, ovviamente tutte 100% vegane. E una buona notizia per i celiaci: tutte le pizze, tradizionali o speciali, sono disponibili anche in versione senza glutine, accompagnate, perché no, da birre gluten free. Al Carmine si mangia e si brinda senza paura - è proprio così.
Pizzeria Al Carmine, piazza Petrarca, 8, Padova - Tel. 049 8764952

“Certe volte c’è bisogno di impasti croccanti, soffici, altre volte di impasti aromatici, intensi”. Parola di Balobino, una delle più amate pizzerie gourmet di Padova. Qui la pizza è una cosa seria - chiedilo alla famiglia Quaglia, che gestisce il locale da oltre sessant’anni - a partire dall’impasto, prodotto con ingredienti semplici e genuini: farine selezionate Petra, lievito madre, biga, sale, olio extravergine d’oliva. “Un’alta idratazione”, “una lunga lievitazione” e il gioco è fatto. E se la cura dell’impasto è fondamentale, anche la varietà stupisce: è molto difficile, se non impossibile, trovare una pizzeria che offra ben sette tipi diversi di impasto. Tre cotti al vapore (grani antichi, riso e orzo, integrale) e quattro su pietra (mais bianco perla, mais estruso, ceci e farro, integrale). E per un’esperienza ancor più unica, prova le pizze degustazione, già divise in otto spicchi, pronte per essere spiluccate insieme agli amici. Dato che è autunno, non posso non consigliarti la “Bosco”, con fiordilatte, porcini e funghi portobello alla duxelles, zabaione ai porcini, vermouth rosso e terra al rosmarino, il tutto disteso su una base ceci e farro. Se sei un vero goloso, fatti avanti, è pronta per te la “Tartare”: impasto integrale al vapore con stracciatella, rucola, tartare di scottona piemontese, composta salata di mirtilli e brunoise di cetriolo agrodolce. Ok, ma senza carne? Ecco “5Terre”, a base di fiordilatte, patata bollita, pinoli tostati, olive taggiasche denocciolate, fagiolini al vapore, pesto di basilico alla genovese e pecorino ligure. Queste sono solo tre proposte; non ti resta che fare un salto da Balobino per scoprire il resto del menù. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
Balobino, via Boccalerie, 8, Padova - Tel. 049 2321046

A San Giorgio in Bosco si nasconde Paolo C Pizza Creativa, una pizzeria che già nel nome rivela una dichiarazione d’intenti. Qui la fantasia è di casa e l’obiettivo è semplice: conquistare il cliente, un morso alla volta. Paolo e il suo team giocano con i sapori come artisti con i colori, accostando ingredienti che a prima vista sembrano improbabili, ma che al palato si rivelano veri colpi di genio. Prendiamo, ad esempio, la loro pizza bianca con gallina bollita, saor di zucca e cipolla, cardoncelli arrostiti e un arcobaleno di gocce colorate: verdi di rucola e basilico, rosse di peperone arrostito, viola di composta di uva fragola. Una tavolozza autunnale da ammirare prima ancora che da addentare. Forte di trent’anni di esperienza, la pizzeria propone anche pizze classiche e piatti di mare, per chi ama andare sul sicuro, senza rinunciare al gusto. E poi ci sono i dolci di Debora, tutti rigorosamente fatti in casa: un finale dolce da leccarsi i baffi. Insomma, da Paolo C Pizza Creativa si osa e si sperimenta; il risultato, posso assicurartelo, è sempre garantito.
Paolo C Pizza Creativa, via Valsugana, 56/2, San Giorgio in Bosco (Pd) - Tel. 049 5224459

Voglia di assaggiare qualcosa di gourmet ma fuori dagli schemi? Che te lo dico a fare, Pedrocchino Pizza & Cakes a Campodoro è il posto giusto per te. “L’Ha Spaccata”, “L’Ha Sconvolta”, “L’Ha Girata”, “L’Ha Sospesa”, “L’Ha Frittha” e “Morbidosa”: ecco le sei invenzioni scaturite dalla mente creativa del proprietario della pizzeria, Walter Rampazzo. Partiamo con “L’Ha Spaccata”, che, non a caso, è perfetta anche come antipasto: una pizza fritta all’acqua di mare sardo divisa a metà e servita in due coni. Ideale da stuzzicare nell’attesa è anche sua maestà “L’Ha Frittha”, maturata al quinto giorno di lievitazione e fritta in olio di oliva fresco. Da non perdere anche “L’Ha Sconvolta”, cotta tre volte: prima al vapore, poi fritta e infine passata in forno, e “L’Ha Girata”, dalla curiosa forma a mezzaluna. Ma se dovessi scegliere? “L’Ha sospesa” ai fiori di zucca, zucchine ai ferri, formaggio asiago e parmigiano; questa pizza ha un posto speciale nel mio cuore. Il suo impasto viene sospeso su degli appendini e lasciato allungare per due ore, ricordando alla vista i celebri orologi di Dalì. E quale sarà la tua preferita? Non ti resta che farti consigliare da Walter e scoprirlo.
Pedrocchino Pizza & Cakes, via Roma, 13, Campodoro (Pd) - Tel. 339 6881851
Foto interne tratte dalle pagine social dei locali citati
Foto di copertina tratta dalla pagina Instagram di Balobino
scritto da:
Da bambina sognavo di diventare una scrittrice o una cassiera; quando ho scoperto che la matematica non faceva per me mi sono lanciata sui libri. Dopo un Erasmus a Helsinki e un master a Bologna, sono tornata in Veneto. Qui osservo, ascolto e scrivo di ciò che fa stare bene.
Via Boccalerie 8, Padova (PD)
Via Roma 13, Campodoro (PD)
Via Volturno 4, Padova (PD)
Non serve andare a Central Park per un wow effect assicurato.
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