​Abbiamo scoperto la classifica dei migliori hotel del mondo secondo The World 50 Best

Il miglior hotel del mondo, nel 2025, non è in Europa né in America. È a Hong Kong, affacciato sul Victoria Harbour. Secondo The World’s 50 Best Hotels, il Rosewood conquista il primo posto, salendo di due posizioni rispetto allo scorso anno e prendendo il comando di una classifica sempre più orientata verso l’Asia.

La premiazione, giunta alla terza edizione e tenutasi a Londra, conferma un dato ormai stabile: l’Asia è il continente più rappresentato, con 20 hotel tra i primi 50. Nella top ten ce ne sono sei, e Bangkok da sola ne piazza tre. Il Capella Bangkok, vincitore nel 2024, scivola al terzo posto, superato dal Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River, ora secondo.

Il Giappone gioca la sua partita soprattutto a Tokyo, che porta quattro hotel in classifica, dal Bulgari all’Aman, fino alle nuove insegne di lusso cittadino. L’Europa segue con 17 strutture, e l’Italia riesce a ritagliarsi uno spazio tutt’altro che marginale.

Sono quattro gli hotel italiani presenti entro i primi trenta posti. Il migliore è Passalacqua, sul Lago di Como, quarto assoluto e primo europeo. Seguono il Four Seasons Hotel Firenze, nono, il Bulgari Hotel Roma, che entra in classifica al 22° posto, e Il Pellicano di Porto Ercole, 26°, storico indirizzo dell’Argentario.

Guardando la top ten nel dettaglio, il Rosewood Hong Kong guida il gruppo con i suoi 65 piani sul lungomare di Kowloon. Subito dietro, il Four Seasons di Bangkok, affacciato sul fiume Chao Phraya, e il Capella, che completa un podio interamente asiatico.

Al quarto posto si inserisce Passalacqua, unica presenza europea tra i primi cinque, seguito dal Raffles di Singapore, hotel che attraversa oltre un secolo di storia cittadina. Sesta posizione per Atlantis The Royal di Dubai, una struttura dalle dimensioni decisamente fuori scala.

Chiudono la top ten il Mandarin Oriental Bangkok, uno degli hotel più longevi della regione, il Chablé Yucatán in Messico, immerso nella giungla, il Four Seasons Hotel Firenze e The Upper House di Hong Kong, secondo indirizzo della città tra i primi dieci.

Una classifica che, anche quest’anno, racconta dove si sposta il baricentro dell’ospitalità globale: sempre più verso Est, con qualche solida eccezione europea — e italiana — a tenere il passo.