I consigli di una charcuterie andriese per una grigliata autunnale senza intoppi

Pubblicato il 20 novembre 2021

I consigli di una charcuterie andriese per una grigliata autunnale senza intoppi

In estate o in autunno, con gli amici o con la famiglia,  la grigliata di carne è sempre una buona idea. Succulente bistecche possono diventare protagoniste di un pranzo easy da trascorrere in compagnia, anche quando le giornate iniziano a diventare uggiose.

La domanda che ci si pone, però, è sempre la stessa: “chi va alla griglia?” Certamente non è il caso di lasciare il posto da masterchef a chi non conosce i segreti della carne e della cottura perfetta ma a mali estremi, estremi rimedi. 

Per scoprire i misteri di un barbecue perfetto, muniamoci di una buona volontà e di una guida efficace in grado di insegnarci come governare il fuoco nel miglior modo possibile. Ecco i consigli che stavamo tutti aspettando per una perfetta grigliata autunnale.

Come prepararsi alla cottura

La postazione del barbecue deve essere organizzata in maniera ordinata e al riparo dal vento e dalla probabile pioggia. Per evitare che questi fenomeni possano sorprenderci mentre cuciniamo le nostre succulente bistecche, cerchiamo di sistemare il tutto in un luogo riparato che, allo stesso tempo, permetta la dispersione del fumo tipico della cottura. Una veranda di grandi dimensioni sarebbe perfetta.
Ricordiamo di avere sempre a portata di mano il coperchio del grill che in autunno è fondamentale, poiché mantiene il calore della brace evitando che si disperda e non cucini a puntino la carne.

Quale carne cuocere

Poiché in autunno fa un po’ più freddo è bene optare per salsicce, bistecche non molto spesse, costine tagliate in maniera più sottile e i classici spiedini misti. Cerchiamo di marinare i pezzi di carne che potrebbero richiedere maggiore impegno nella cottura, quindi procediamo alla programmazione di ciò che dovremo mettere prima sul fuoco.
Evitiamo il pollo o il maiale ma scegliamo tagli di manzo, cavallo o podolica di prima scelta, sempre freschi, in grado di cucinare con estrema facilità. Al palato risultano ancora più gustose se ci si mette un tocco di creatività in più, proprio come succede con le proposte della macelleria Vurchio da cui nascono i salumi Charcuterie.

Come mantenere la carne calda?

In autunno le temperature scendono ed è possibile che la carne arrivi fredda in tavola. Cosa fare per evitare l’inconveniente? Utilizzando dei contenitori a chiusura ermetica ottimi per trattenere il calore qualche minuto, giusto il tempo per distribuire la carne ai nostri commensali.
Per esaltare il tutto possiamo anche valutare di preriscaldare per pochi minuti i piatti da portata di tutti i commensali. Il fondo caldo della ceramica manterrà la carne a temperatura e potremo gustarla con calma.

La pulizia della griglia

Durante i mesi più freddi è necessario prestare maggiore attenzione alla pulizia della griglia. L’operazione non può essere assolutamente rimandata più del dovuto perché il grasso e gli avanzi di cibo potrebbero diventare estremamente freddi e incrostarsi alla superficie. 
Per evitare inconvenienti del genere bisogna attendere solo che la griglia sia un po’ meno calda, quindi muniamoci di aceto e spugna, puliamo il tutto con attenzione rimuovendo ogni residuo.

E se piove o fa molto freddo?

Se non abbiamo un luogo riparato in cui arrostire la nostra carne ci tocca dire addio alla grigliata? No di certo, basta solo avere a portata di mano una piastra da mettere sul fornello di casa. 
La cottura su piastra necessita di una temperatura non troppo alta in modo da evitare la bruciatura della carne. Si consiglia una cottura a fuoco medio con coperchio. In fase finale scopriamo la piastra regoliamo la fiamma raggiungendo il livello di calore ottimale. L’obiettivo è avere una cottura perfetta e una carne mai stopposa al piatto.
Qualora in casa ci sia la possibilità di cuocere con la pietra ollare ben venga. Preriscaldiamola in forno e, nel frattempo, diamo il calore indispensabile alle nostre bistecche. Al resto ci penserà la superficie rovente. 

  • CIBO CHE FA BENE

scritto da:

Serena Leo

Amo raccontare il vino e il cibo, mia croce e delizia. Sono costantemente alla ricerca di proposte gourmet “sartoriali” esaltanti. A tavola, come nella vita, desidero che il mio calice sia sempre pieno e che i commensali siano allegri e appassionanti.

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