Riapertura col botto: la nuova veste del Nautilus Garden di Lecce

Pubblicato il 14 maggio 2021

Riapertura col botto: la nuova veste del Nautilus Garden di Lecce

Domenica 16 maggio si riparte in grande stile con tante novità. La nostra intervista alla chef Orsola Cossia e al maitre e sommelier Gianmarco Villanti

Dopo mesi di chiusura e incertezze finalmente si riparte. Sono tantissime le novità che avete studiato in questo periodo da presentare all’affezionata clientela. Da dove iniziamo?
Senza ombra di dubbio con un accenno al restyling del locale, che non passerà di certo inosservato. Tra tutte, la rivoluzione più grande riguarda la postazione della cucina e la decisione di renderla “a vista”. Niente di nuovo in fatto di moda, ma ciò che ci rende unici è il fatto che non è separata dalla sala nemmeno con un vetro, ma è un tutt’uno con essa.

Come mai avete deciso di procedere in tal senso?
Questa scelta è nata da un’esigenza pratica. Volevamo infatti unificare la postazione della pasticceria a quella della cucina, in modo che le figure professionali potessero collaborare a trecentosessanta gradi. Da qui l’idea di unire gli spazi e di dare al cliente un’esperienza diversa, più inclusiva.



Il momento della preparazione delle pietanze, dunque, diventa anche intrattenimento e show…
Più che show diventa condivisione e trasparenza. La gente potrà vedere e capire come funziona una cucina vera e propria, con pro e contro. La nostra professionalità ci permetterà di estraniarci e di rimanere concentrati nonostante gli occhi puntati della clientela. Non esiste una cucina perfetta, gli intoppi capitano sempre, anche ai massimi livelli, la vera sfida è saperli gestire al meglio. E poi aprire le porte di una cucina è come aprire le porte della tua intimità, di casa tua, di te.

La domanda seguente sorge spontanea… in questo modo come si possono gestire rumori e odori?
Ovviamente abbiamo studiato tutto nei minimi dettagli, affinché il servizio della sala e l’esperienza della nostra clientela non venga in alcun modo penalizzata, anzi. A tal proposito abbiamo anche modificato la linea del nostro menù, con il minor movimento possibile. Mi spiego meglio: la cucina da fiamma che abbiamo abbracciato fino ad ora porta inevitabilmente a creare molto rumore, per questo motivo in futuro sarà decisamente più contenuta grazie all’introduzione di diverse cotture, più contemporanee e di tendenza, con l'utilizzo di tecniche diverse, come ad esempio l’oliocottura, la vasocottura, preparazioni in carta fata con l’affumicato e via dicendo.



Cambiamenti significativi anche per quanto riguarda i piatti di sempre dunque?
In parte sì. Vogliamo che ogni nostra scelta sia coerente con tutto il contesto, per cui la linea e le proposte della cucina devono coordinarsi appieno con quelle della sala. Ciò non cambia però la nostra filosofia di cucina e di accoglienza. Il Nautilus Garden, infatti, resterà sempre un locale intimo e accogliente, elegante ma informale, dove la gente possa sentirsi come a casa, ma coccolata ai massimi livelli e dove gustare ottimi piatti che mixano sapientemente tradizione e contemporaneità. Il pesce rimane sempre grande protagonista così come le verdure di stagione, la frutta, i fiori, le erbe aromatiche...

A tal proposito potete darci qualche anteprima sul nuovo menù?
Vorremmo lasciare la sorpresa al cliente. Possiamo dire, però, che continua la nostra ricerca con i prodotti locali e di stagione, riducendo al minimo l’importazione di ingredienti dall’estero e lavorando quanto più possibile con il territorio e il made in Italy.
Il menù della primavera – estate vedrà la combinazione di sapori freschi e profumi avvolgenti, con agrumi, erbe aromatiche in fiore, frutta di stagione che andranno a impreziosire originali piatti di pesce del Mediterraneo e non solo.



Il tutto da gustare nella splendida cornice del vostro rigoglioso giardino esotico…
Sì, finché non cambieranno le disposizioni governative potremo accogliere gli ospiti esclusivamente negli spazi all’aperto. Ma non appena la situazione lo permetterà presenteremo anche l’interno del locale, che si è messo abiti nuovi. Il restyling, infatti, riguarda non solo la cucina, ma anche la sala, resa ancora più luminosa e accogliente, con un grazioso camino a vista per le sere invernali e una nuova vetrina a parete che ospita le oltre 200 etichette di vino selezionate personalmente da Gianmarco, esperto sommelier e perfetto padrone di casa.E ancora tappeti, fiori, candide credenze, complementi raffinati nei toni del panna e dell’avorio, per donare un’esperienza magica e indimenticabile.



Tra le novità da appuntare in agenda, anche l’avvio di corsi di cucina personalizzati in programma per dopo l’estate. Come funzioneranno?
A seguito delle numerose richieste, abbiamo deciso di dare il via a dei corsi di cucina personalizzati a vari livelli, sia per i neofiti che desiderano imparare le tecniche basilari, sia per chi desidera perfezionare la propria conoscenza ai fornelli. Saranno corsi a trecentosessanta gradi, ognuno con un massimo di 3 partecipanti, cuciti su misura, per far sì che le aspettative dei corsisti siano soddisfatte appieno. Chef Orsola, infatti, svelerà i suoi segreti in cucina, tramite lezioni teoriche e pratiche, dove il confronto sarà ostante e costruttivo.

Dopo questa lunga chiacchierata la domanda tanto attesa è: quando riaprirete e con quali orari?
Da domenica 16 maggio saremo aperti tutti i giorni (escluso il lunedì che è il giorno di riposto) sia a pranzo sia a cena fino alle ore 22 ed esclusivamente negli spazi all’esterno. Se e quando elimineranno il coprifuoco, valuteremo se tornare a fare esclusivamente il servizio serale. Dopo tanti mesi di chiusura non vediamo l’ora di accogliere nuovamente la nostra clientela, perché nonostante le porte del Nautilus Garden non fossero aperte, noi abbiamo continuato a lavorare per offrire un servizio sempre più esclusivo e di qualità. Non ci siamo mai abbattuti sapendo che saremmo tornati più forti di prima, con la speranza che questa riapertura sia quella definitiva.

Se volete scoprire la nuova veste del Nautilus Garden non vi resta che prenotare un tavolo e godervi un'esperienza di gusto unica.














 

  • GLI ADDETTI AI LAVORI

scritto da:

Laura Sorlini

Vanta un’esperienza giornalistica competente e versatile maturata in anni di redazione. Appassionata di enogastronomia e turismo e sommelier, è alla continua ricerca di aspetti ed eventi da raccontare nelle rubriche che cura periodicamente per alcune delle più autorevoli riviste di settore.

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