​Eccellenze non convenzionali e Burro d’Oro da Alessandro Borghese a Venezia: l’evento di Forbes Italia

Tra star del cinema e chef di prestigio, i protagonisti della premiazione e le cause per cui si battono.

Andare fuori dagli schemi e lasciare il segno in un ambito estraneo al proprio status quo. Rompere i preconcetti per dare un messaggio di speranza, creando i presupposti per un mondo migliore. Questi gli atti di coraggio che meritano di essere celebrati. Forbes propone di farlo in gran stile, per la prima volta all’81° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, con la premiazione battezzata Unconventional Excellence.

La serata non convenzionale ospitata dallo chef più amato della TV

Al Casinò, nell’esclusiva corte veneziana di chef Borghese, si è tenuta la prima edizione del Premio per le eccellenze non convenzionali. Music partner della serata, Rolling Stone Italia.
A moderare l’evento dello scorso 4 settembre Matteo Sportelli, giornalista per Forbes Italia.

Dopo i saluti istituzionali del CEO di Forbes Italia Nicola Formichella, il palco si prepara ad accogliere Pietro Peligra, CEO di Rolling Stone Italia e di Rs Productions, nonché co-organizzatore dell’evento. È lui a nominare pubblicamente la dichiarazione d’intenti del progetto:«Alla sua prima edizione, questa originale onorificenza si propone di mettere in primo piano le eccellenze del nostro paese, coloro che sono stati capaci di tenere insieme tradizione e innovazione, passato e futuro, e di comunicare tutto questo attraverso diversi canali multimediali».

Il Burro d'Oro e i cinque (più due) premiati

Il rito di apertura si conclude con chef Alessandro Borghese. L'host della serata sale sul palco per essere insignito del Burro d’Oro da Alfredo Magazine, inserto dedicato al mondo Food&Wine di Rolling Stone Italia. Il premio ispirato alle iconiche fettuccine al burro di Alfredo è stato ideato per celebrare le figure più meritevoli del mondo della ristorazione, nella missione di valorizzazione del patrimonio gastronomico italiano.

Cinque le personalità meritevoli del trofeo Unconventional Excellence secondo gli sponsor della serata: si susseguono uno a uno sotto i riflettori per ricevere il premio, anch’esso tutt’altro che convenzionale, realizzato con biopolimeri organici e generato da stampante 3d Prusa Research.  

Nicolas Maupas e il coraggio di essere umano

Il primo premiato della serata spetta al giovane attore che ha saputo distinguersi nel panorama cinematografico per aver reso al pubblico una figura maschile mossa da alti valori quali la gentilezza, il rispetto e l’umanità: Nicolas Maupas. La sua fama deriva dall’interpretazione di Guglielmo Marconi nella serie televisiva Rai dedicata all’”uomo che ha connesso il mondo”, al ruolo di Filippo Ferrari in Mare Fuori e a quelli da protagonista in Un professore, La bella estate. A consegnargli il premio, Cristina Voijc Krajcar, marketing manager dell’Ente turistico dell’Istria.

Oscar Di Montigny e una nuova realtà a misura d'uomo

Segue la premiazione del truth seeker della Greater Foundation, Oscar Di Montigny, per aver lavorato all’ "Economia Sferica" al fine di ricreare un sistema economico-sociale antropocentrico. Consegnano il premio Pavlo Barbul e Anna Fedorenko, cofounder di U-Lead Business Community.

Ambra Angiolini e la lotta contro l'inconsapevolezza sui DCA

La terza a essere premiata è l’attrice e conduttrice Ambra Angiolini, per l’impegno dimostrato rispetto alla sensibilizzazione a proposito di un tema delicato quale la bulimia, partendo dal proprio vissuto. «Ambra Angiolini ha saputo uscire dai confini del suo ruolo abituale per promuovere la consapevolezza sulla bulimia, collaborando con centri specializzati e dando voce a chi vive questo disturbo, dimostrando un impegno autentico e coraggioso». Irene Landolfi, marketing manager di Turisanda, le consegna il premio Unconventional Excellence prima del ritorno a Peligra sul palco.

È la volta del premio Rolling Stone Italia, attribuito allo stesso CEO a Beniamino Quintieri, presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, e a Cristina Priarone, presidente di Italian Film Commissions.

Francesca Carollo e la community tutta rosa 

La premiazione delle eccellenze non convenzionali riprende con l’assegnazione del trofeo da parte di Silvia Sassone, CEO di Spoongroup (agenzia pr di Woodford), a Francesca Carollo, giornalista del gruppo Mediaset, per essere impegnata da dieci anni nelle attività di sensibilizzazione e denuncia del femminicidio. Punto di partenza la sua installazione artistica Wall of Dolls, diventata una onlus di cui è presidente.

Elisa Zambito Marsala e l'informazione ai giovani sulle tendenze trasformative globali

La premiazione che chiude la serata è quella di Elisa Zambito Marsala, responsabile educational ecosystem and global value programs di Intesa Sanpaolo. Il merito le viene riconosciuto per aver ispirato le nuove generazioni sui principali trend trasformativi della società e dell’economia e per averli informati sulle competenze necessarie in futuro, con il progetto Look4ward – Build Your Future. A consegnare il premio, Alessandro Massano, global brand director di Bellavista. 

A evento concluso traiamo il messaggio più importante, quello che ha mosso i due colossi mediatici a organizzarlo e che infonde speranza nel domani. Trofeo o non trofeo, l'essere la versione migliore di se stessi ci rende vincitori in un mondo che manifesta un desiderio sempre più forte di un'evoluzione in positivo. Un mondo che, oltretutto, premia chi ha il coraggio di pensare e agire in maniera non convenzionale, per il bene comune.