La Guida Michelin assegna le prime Chiavi agli hotel: gli italiani premiati e i premi speciali

La Guida Michelin ha reso nota la prima selezione internazionale degli hotel insigniti delle Chiavi Michelin, un riconoscimento che si affianca alle celebri Stelle assegnate ai ristoranti. L'iniziativa, annunciata a Parigi presso il Musée des Arts Décoratifs, coinvolge 2.457 strutture in tutto il mondo, selezionate tra oltre 7.000 hotel presenti nella guida.

Le Chiavi, suddivise in tre livelli (una, due o tre), identificano gli hotel che offrono esperienze particolarmente rilevanti dal punto di vista dell’accoglienza. L’Italia figura al secondo posto per numero di strutture premiate (188), dietro alla Francia (203). Seguono Germania (130) e Stati Uniti.

La valutazione si basa su cinque criteri considerati universali, con attenzione rivolta all’esperienza complessiva del soggiorno, più che ai singoli servizi. I riconoscimenti sono attribuiti da ispettori anonimi della guida.

Gli hotel insigniti di una Chiave si distinguono per il carattere e un servizio superiore rispetto alla media della categoria. Le due Chiavi segnalano un’esperienza di livello superiore, con particolare attenzione alla personalità del luogo e al legame con il territorio. Le tre Chiavi, infine, contraddistinguono gli hotel considerati destinazioni in sé, in grado di offrire un soggiorno eccezionale per stile, comfort e servizio.

Tra le strutture italiane che hanno ottenuto le tre Chiavi spiccano il San Domenico Palace a Taormina, il Four Seasons di Firenze, il Bvlgari Hotel Roma, il Passalacqua a Moltrasio e Borgo Santo Pietro a Chiusdino.

Una selezione su scala globale

Il riconoscimento ha copertura globale, con assegnazioni anche in Asia, Oceania, Africa e Medio Oriente. In Sud America, ad esempio, sono 84 le strutture selezionate in sette paesi. In Africa, le Chiavi sono state assegnate a hotel di lusso tra Kenya, Marocco, Namibia e Sudafrica. In Medio Oriente, Dubai e Doha guidano la classifica delle città con più hotel premiati.

In Oceania, 63 hotel sono stati selezionati tra Australia, Nuova Zelanda, Fiji e Polinesia Francese. Tra le novità, la presenza di un eco-resort su un atollo privato e un lodge neozelandese inserito in una tenuta agricola.

Premi speciali

In parallelo alla selezione delle Chiavi, la Guida ha introdotto quattro premi speciali. Quello per Architettura & Design è stato assegnato all’Atlantis The Royal di Dubai. Il premio Wellness è andato al Bürgenstock Resort in Svizzera, mentre il riconoscimento per l’Esperienza Locale è stato attribuito a La Fiermontina Ocean in Marocco. L’Apertura dell’anno è stata infine il Burman Hotel di Tallinn, in Estonia.


Foto dalle pagine social ufficiali degli hotel citati (San Domenico Palace Taormina)