Venerdì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, Porta San Tommaso a Treviso fa da sfondo a una nuova edizione della Domenica Italiana all’Antica Osteria Al Botegon. L’appuntamento si inserisce nel calendario delle feste come momento di ritrovo informale, dove musica e socialità diventano il centro della serata, senza proclami ma con una formula ormai riconoscibile.
Dalle 18, la console è affidata a Francesco Torre e Matteo Monti DJ, con la voce di Frangy Monroe a tenere il filo narrativo tra una selezione e l’altra. Il suono è quello della Domenica Italiana: un mix che richiama l’immaginario pop nazionale e accompagna il pubblico in un clima disteso, da fine festa, più che da evento celebrativo.
Il dress code – cappello natalizio – resta un dettaglio leggero, quasi un pretesto per uniformare l’atmosfera.
Accanto alla musica, la serata apre a format paralleli: un’area giochi che richiama l’estetica arcade anni ’90, un jukebox social che passa dalle stories ai diffusori, e la collaborazione con “Spegniamola insieme”, progetto che ruota attorno a nuovi stili di vita e occasioni di incontro.
Dopo la chiusura al Botegon, il flusso si sposta al Bistrò sulle Mura per l’afterparty firmato Venerdissimo.
Ma non è finita qui.
Domenica 28 dicembre la Domenica Italiana cambia scenario e sale in quota. Dopo l’appuntamento cittadino di Santo Stefano, il format si sposta a Pian del Crep per Zero Gradi Après Ski, una giornata che intreccia musica e montagna senza forzare il racconto dell’evento eccezionale, ma adattando la formula a un contesto diverso.
Dalle 12 alle 16.30, il Ristoro Da Bepi diventa punto di aggregazione sulla neve. In console si alternano Danielino e Andrea Donadello, con una selezione pensata per accompagnare il pomeriggio più che dominarlo: un flusso sonoro che segue i tempi dell’après ski, tra scarponi slacciati, tavoli condivisi e soste prolungate al caldo della baita.
La giornata prosegue a Pecol, alla Baita Ru, dove dalle 16.30 alle 20 l’afterparty riprende il filo musicale con Danielino, accompagnando il rientro graduale dalla montagna.
Intorno a questo impianto si costruisce anche un pacchetto organizzato: navetta da Treviso o Conegliano, pasto in baita, accesso agli eventi e rientro serale, riducendo la componente logistica a favore dell’esperienza complessiva.
Zero Gradi Après Ski si colloca così come estensione naturale del format: non una semplice festa sulla neve, ma una giornata scandita da passaggi chiari, pensata per chi cerca continuità più che frammenti isolati.
Per info e prenotazioni: +390422548345 - eventi@botegon.com
26 dicembre, 28 dicembre
Dalle Dolomiti alla Sicilia, tra slow tourism, artigianato e proposte natalizie golose.