Storico punto di riferimento nel quartiere Rifredi, nell'altrettanto storico polo della Flog (Fondazione Lavoratori Officine Galileo), il ristorante pizzeria Il Poggetto porta a tavola una tradizione di aggregazione, convivialità e gusto. Il buon cibo qui è il risultato di una combinazione fra etica, studio, curiosità e divertimento.

La freschezza delle materie prime è garantita da un menu che cambia ogni giorno, dalla filosofia e dall'esperienza del titolare, Alessandro Bitossi. Studio e curiosità sono alla base della crescita professionale del maestro pizzaiolo Hassan e del responsabile di cucina Cumar, oltre che del jolly tuttofare Andrea. Il divertimento è quello che respiri mentre li osservi lavorare l'impasto, stendere le pizze, condire le tagliatelle o impiattare un'insalata.

Siamo stati al Poggetto a rinfrescarci la memoria e il palato sul menu, che con la nuova gestione si divide in maniera più equa fra pizze (60 per cento) e cucina (40 per cento). Seguiteci nell'assaggio.

L'antipasto: coccoli, crudo e stracchino


C'è una scelta e una ricerca dietro ogni prodotto del Poggetto, a partire dall'antipasto. Che sia finocchiona o salame toscano, naturalmente presenti nella proposta elaborata da Alessandro Bitossi assieme al responsabile di cucina Cumar, per arrivare al prosciutto crudo di Pratomagno, che abbiamo il piacere di gustare nel must con coccoli e stracchino. I coccoli sono preparati con l'impasto della pizza, che viene fatto riposare dalle 24 alle 48 ore in più, per fargli perdere ulteriormente umidità e garantire un prodotto più asciutto. Obiettivo raggiunto.

Il primo piatto: Tagliatella ai gamberi


Creare dei piatti buoni, genuini e anche belli da vedere, utilizzando materie prima di ottima qualità: è questa la filosofia della cucina del Poggetto. La Tagliatella ai gamberi è fatta con pasta fresca artigianale che arriva dal pastaio di fiducia, i gamberi dai quali viene ricava anche la gustosissima bisque che regala un'identità forte al piatto. Completano la ricetta i pomodori ciliegini, la burrata e la nota rinfrescante della scorza di limone. A completare il piacere della degustazione è l'atmosfera del giardino del Poggetto: ci fosse anche profumo di salsedine, avremmo la piena impressione di essere in un posto di mare.

La pizza Kaciona


La tentazione, comprensibile, era quella di ordinare una Margherita, che spesso racconta meglio di altre le abilità del maestro pizzaiolo. La Kaciona, però, è stata una tentazione troppo forte. L'impasto è quello tradizionale, ma volendo si possono provare anche l'integrale multicereali (farina tipo 2 più Moreschina, mix di farine e cereali) e quello alla canapa (al 15 per cento). Una soluzione che si rivelerà più croccante rispetto alla pizza napoletana, oltre che leggera ed estremamente digeribile. Questo, malgrado abbiamo scelto condimenti decisi: salsiccia toscana, stracchino, 'nduja di Spilinga e burrata.

Special di stagione: l'insalata estiva di polpo


Il buon Alessandro Bitossi, che ha rilevato in toto il Poggetto nel luglio 2018, ci mette del suo - ed è chiaramente un complimento - per trasportarci in un ristorantino marinaro. Dopo l'intensa tagliatella, infatti, ecco l'Insalata estiva di polpo, un prodotto rinomato, che qui arriva in pezzature da 1,5-2 kg e fa capolino sia nell'antipasto, sia fra i secondi. Nell'insalata, il polpo è accompagnato da carote e zucchine flangè, pomodoro fresco e olive taggiasche, per un risultato finale gustoso e fresco allo stesso tempo.


Chi stava aspettando il dessert, ci perdonerà se abbiamo scelto di assaggiarlo in una seconda occasione, anche se per il dolce un po' di posto si trova sempre. Tanto, al Poggetto, ogni occasione è buona per esaudire un desiderio: dalla pizza al pesce (anche crudo, due volte a settimana), passando per tagliate e gustosi taglieri. A voi la scelta.

Il Poggetto Ristorante Pizzeria
Via Michele Mercati, 24/B
Telefono: 3385078368
 

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