I 6 piatti napoletani che non possono mancare la sera della vigilia

Pubblicato il 9 dicembre 2014

I 6 piatti napoletani che non possono mancare la sera della vigilia

Il cenone della vigilia di Natale è fondamentale per chiunque si consideri un napoletano Doc, ma quali sono i piatti che non devono mancare su ogni tavola partenopea che si rispetti? Se vuoi preparare un cenone in puro stile napoletano, continua a leggere e scopri quali sono le portate di cui non potrai fare a meno questo Natale!

Pizza con le scarole



Non sarà un antipasto leggero, ma la tradizione partenopea lo impone, il cenone della vigilia deve iniziare così, con una bella fetta di pizza ripiena di scarole ripassate in padella con olive nere, capperi e qualche alice salata.

Spaghetti con le Vongole



Gli spaghetti conditi col saporitissimo sughetto alle vongole sono il primo che deve essere necessariamente protagonista del cenone della vigilia.

Baccalà fritto



Baccalà o stocco, infarinato o intinto in una soffice pastella, questa saporitissima frittura di pesce non può mancare sulla tavola di un vero napoletano la sera della vigilia.

Capitone



Fritto o in umido, il capitone è un vero e proprio simbolo del Natale partenopeo, tanto da meritare il numero 32 nella tombola napoletana.

Insalata di rinforzo



Tirata fuori alla fine del cenone, quando si è al limite della resistenza fisica e si è quasi pronti ad esplodere, non può comunque mancare e merita, a pieno titolo, un posto nella lista delle pietanze napoletane tipiche della vigilia.

Struffoli



Queste piccole palline di pasta fritte e ricoperte di miele e zuccherini non possono mancare a fine cenone per addolcire la serata.

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scritto da:

Chiara Cimini

"Il tesserino da giornalista pubblicista, i film nei cinema semivuoti, i cibi molto conditi, gli anni ’80, la birra belga, i pittori dell’ottocento, le serie tv, i viaggi e la voglia di scrivere per vivere e vivere per scrivere."

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