10 aperitivi con buffet in Veneto per risparmiare sulla cena
Pubblicato il 30 settembre 2016
Non so te, ma a me lo spritz riempe, ne bevo un paio e sono quasi sazia. Dopo due ore ho una fame incredibile - stesso effetto illusorio del piatto d'insalata - ma poi vado a dormire e se ne riparla a colazione.
Posto che non vale la pena di uscire per fare aperitivo a meno che non sia aperitivo lungo - dalle 19 alle 22 come minimo - ti conviene sincerarti che ci sia il free buffet, altrimenti poi ti ritroverai in cucina, la tua, a farti la bruschetta più lurida di sempre appena prima di coricarti. E non è bello.
Ma non troppo, "se magna" anche. Al Fringe ArtFoodDesign di Mestre ogni giorno c'è una buona scusa per uscire a prendere l'aperitivo: vino delle migliori cantine, esposizione d'arte con libri acquistabili e buffet offerto.
Nessun locale di Mestre è spensieratamente fascinoso quanto L'Altro Verdi: legno colorato, grandi finestre, immenso bancone e soprattutto vino, spritz e cocktail accompagnati da un buffet semplice ma sempre gradito: patatine, olive, bruschette, crostini e focaccine. Tanta gente, a volte deliziosamente eccentrica.
Un super aperitivo a buffet a Venezia, in centro storico, è cosa abbastanza rara, soprattutto se non si vuole spendere una cifra da capogiro e lo si vuole fare a Rialto. Per questo però c'è la Taverna Al Remer, meglio conosciuta come Al Remer, da anni una certezza.
Un vero must per la Mira dell'aperitivo, l'Agrodolce si vede invaso, dalle 18 in poi, da orde di lavoratori appena congedati dalle loro scrivanie che si tuffano avidi sul goloso buffet. Detta così pare Apocalypse Now, invece ci si diverte un sacco.
Ogni venerdì al Bocca di Bacco di Mogliano l'aperitivo è a buffet. Ma stai pur certo che due ore dopo ti troverai a ballare con un mojito in mano sotto la consolle - è la serata Divino Il Non Aperitivo - e...e meno male che al buffet hai fatto incetta, sennò ti toccava tornare a casa a piedi.
Non sei davvero di Treviso se non conosci l'Eden Cafè: lo stile è quello delle balere anni '70, la ricercatezza in cucina e nella scelta del repertorio musicale, solitamente live jazz, richiamano invece i club parigini più chic e alternativi. E poi c'è il buffet all'aperitivo, tutti i giorni dalle 18 alle 21.
Come ti si arrangia la cena lo studente squattrinato padovano? Di solito lo fa da Pippo's in Via del Santo, vicinissimo alla sede di Scienze Politiche. Al prezzo della consumazione ci si strafoga al tavolo imbandito del buffet, sempre in buona compagnia.
Se quello a cui miri è fare un aperitivo lungo, mangereccio e che ti eviti di cucinare a casa, fai una sosta al Fly di Padova. Non è di certo un luogo raffinato ma il suo rapporto qualità prezzo (forse soprattutto "prezzo"...) è davvero imbattibile. Spritz a un euro e cinquanta...scommettiamo quanto costa il trancio di pizza? Atmosfera goliardica e decisamente "fuori corso".
In Piazza delle Erbe, il Caffè Barbarani non è di certo la location adatta a un fugace aperitivo in sordina. Dall'alone turistico e senza troppe pretese, è il posto perfetto per prendere quello che viene dopo una passeggiata in centro: un buono spritz con un onesto free buffet con qualche dj affollatissimo.
Dicono che i mancini siano più creativi. Di sicuro al Rivamancina di Verona all'aperitivo ci hanno pensato per bene: vino, birre particolari e abbondante buffet sfizioso non mancano mai. Poi si continua con i cocktail, pescati da una lista pressochè infinita.
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Immagine di copertina di Michela Simoncini da Flickr, CC.
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Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.