Ristorazione: le nuove tendenze del 2021

Pubblicato il 22 dicembre 2020 alle 16:31

Ristorazione: le nuove tendenze del 2021

Dalla nuova attenzione alla provenienza dei prodotti, alle abitudini alimentari più green, fino al nuovo impiego di tecnologie per la prenotazione: ecco tutte le tendenze dell'anno che verrà

Dopo un anno così difficile per il settore della ristorazione, quali saranno le nuove tendenze del 2021?

TheFork, brand di Tripadvisor e piattaforma leader in Europa per le prenotazioni online di ristoranti (con un network di 80.000 ristoranti a livello globale e 29 milioni di visite al mese), ha cercato di dare risposta a questa domanda attraverso un'indagine mirata. La ricerca condotta a dicembre 2020 sulla sua community di 682 utenti e 1.000 ristoranti, ha fatto emergere aspetti che hanno interessato diverse aree del food: dalla nuova attenzione per provenienza e tipologia dei prodotti, alle abitudini alimentari più green e sostenibili, fino ad arrivare al nuovo impiego di tecnologie per prenotazione, pagamenti e consegne. Il tutto partendo dall'eredità del 2020.

L’eredità del 2020

1- Più spazio all'aperto
Lo abbiamo visto soprattutto questa estate attraverso il mutamento delle vie delle nostre città: la crisi sanitaria ha fatto sì che molti clienti preferissero gli spazi all’aperto e ben l’88,6% dei rispondenti conta di optare ancora per questa possibilità anche il prossimo anno.

2- Mangiare fuori in pausa pranzo 
Un’abitudine che invece tornerà alla “normalità” sarà quella legata alla pausa pranzo. Se molti durante un 2020 di smart working hanno mangiato a casa, secondo le previsioni di The Fork, non appena sarà possibile tornare in ufficio con regolarità, il 36% degli intervistati riprenderà a mangiare fuori in pausa pranzo.

3- Tempo dedicato a cucinare
Stesso ragionamento vale per il tempo dedicato a cucinare. In questi mesi tanti si sono dilettati nella preparazione di ricette a casa ma nel 2021 il 51% conta di abbandonare questa abitudine

4- Attenzione per l'economia locale
Resterà l’attenzione per l’economia locale. Le restrizioni anti-virus hanno infatti limitato gli spostamenti e favorito gli acquisti “sotto casa”. Ben il 61% continuerà a prediligere i produttori locali rispetto alla grande distribuzione e alle catene. 

Cosa è mancato nel 2020

Dell’esperienza gastronomica fuori-casa nel 2020 sono mancati soprattutto la cucina, ovvero provare ricette particolari, la socialità e il servizio a tavola.

Il 70% dei rispondenti sostiene che il delivery e l’asporto, torneranno al loro consumo pre-lockdown appena i ristoranti riprenderanno a ritmo regolare. Le attività di ristorazione si sono in ogni caso attrezzate sempre più su questo fronte. Il 60% ha fornito nel 2020 servizi di asporto, il 48% consegna a domicilio e il 23% ha venduto i propri prodotti. Per quasi il 60% dei business - però -  si è trattato di soluzioni con ridotti effetti economici, utili soprattutto a restare in contatto con i clienti. Il legame con la clientela, è stato infatti,  un altro pilastro della ristorazione nel 2020: più dell’80% dei ristoratori ha usato social media, mail e internet in generale per dialogare con la propria community. 

I trend della ristorazione nel 2021

TheFork ha indagato tra le preferenze dei suoi utenti e dei ristoratori anche per capire quali siano le tendenze del 2021.

1- Botteghe fisiche e/o e-commerce  
Ci si aspetta che sempre più ristoranti vendano anche la propria produzione attraverso botteghe fisiche e/o e-commerce.   

2- Sempre più digitali
Si impongono sempre più anche le soluzioni tecnologiche. Il 72% dei rispondenti ha dichiarato che nel 2020 ha utilizzato servizi digitali per la prima volta, segno evidente della digitalizzazione delle nostre abitudini.

Protagonisti del prossimo anno saranno dunque i metodi di pagamento contactless, le prenotazioni online, le soluzioni per delivery e asporto, i menù digitali e le gift card. Unanime il parere anche per i ristoratori che nel 2020 hanno adottato soprattutto le prenotazioni online, i pagamenti e i menù digitali e il registro elettronico per il tracciamento dei contatti. L’80% degli esercizi interpellati da TheFork conta di continuare a usarli anche nel 2021.

3- Più sostenibili con le ricette anti-spreco
Per quanto riguarda le abitudini alimentari tra i trend del 2021 troviamo le ricette anti-spreco, i prodotti a basso impatto ambientale o ancora la dieta climatariana, complice la sempre maggiore sensibilità del pubblico nei confronti dei temi legati alla sostenibilità.

4- Nuove abitudini alimentari

Meno quotate tra le novità, quelle emerse da varie ricerche statunitensi quali l’ascesa dei ceci, le alternative ai carboidrati, il chili, la carne e il pesce "finti" e il vino in box e lattina.

5- La scelta del ristorante

Cambierà anche il modo in cui si sceglierà il ristorante: per il 65% sarà più importante che in passato scegliere un ristorante in base al prezzo medio e l’80% presterà più attenzione a ristoranti che propongono sconti o promozioni.

6- Evoluzione dell'offerta in sala: pasti all day long

Poco più del 40% dei ristoratori ha ridotto il menù nel 2020, mentre il 10% ha già pensato a una carta adatta a qualsiasi ora. Infatti potrebbe prendere piede l’offerta di pasti all-day-long, quindi non solo i “classici” pranzo e cena.

Photo Credits: pagina facebook The Fork

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scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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