Dicci quale di queste cene di Mestre ti porti a casa per guardare Sanremo senza spignattare
Pubblicato il 10 febbraio 2025
Pubblicato il 10 febbraio 2025
Siamo giunti a pochissimi giorni dall’inizio della “settimana santa”, e chi non sa di cosa sto parlando, mente. In pochi anni il Festival di Sanremo si è trasformato da programma seguito da poche persone over 70 a vero e proprio evento glam dell’anno, dove tutto il jet set italiano si sposta nella città fiorita per sfilare con abiti che fanno concorrenza al Met Gala. D’altronde, diciamocelo, la musica non riveste il punto focale, ma ormai è da corollario a polemiche e siparietti trash che popoleranno il nostro feed di Instagram per i due mesi successivi, ma anche questo è il bello di Sanremo: non è mai come te l’aspetti perché “Sanremo è Sanremo”, direbbero in molti, è tutto il contrario di tutto.
Da qualche anno il FantaSaremo è entrato ad onor di cronaca nell’immaginario dei millenial e della Gen Z dove creare la propria squadra diventa una priorità. Le monete? I Baudi, of course, con i quali acquistare i tuoi beniamini del cuore escogitando strategie che neanche le serate trascorse a giocare a Risiko, hanno mai richiesto. Il premio? La gloria eterna, o almeno fino all’anno successivo. E così ci si ritrova a seguire tutti assieme le serate, sperando nei punti bonus per salire nella classifica, ma, alla domanda che si mangia, cala il silenzio. Qualche consiglio? Dimmi chi hai scelto al FantaSanremo e ti dirò cosa sgranocchiare per cena.
Se hai scelto Francesca Michielin hai investito 14 dei tuoi Baudi: avrai fatto una buona scelta? Solo il tempo saprà dircelo, che tra bonus e malus non si può mai sapere. Intanto tornando su un piano più terreno eccoci qui a rispondere alla domanda iniziale “che si mangia questa sera”? Noi ti consigliamo una pizza super farcita, cibo preferito della tua beniamina, e se non sei mai stato da Pizzium la new entry di Piazza Ferretto a Mestre, cogli l’occasione per andare a prenderne una. L’impasto è quello della tradizione napoletana, ma rivisitato in chiave contemporanea. Esistono poi versioni senza lattosio e con mozzarella vegana. La mia top 3 è composta da: Napoli, Bufalina e Sicilia.
Pizzium Mestre. Piazza Erminio Ferretto, 86 - Mestre (VE). Tel. 0412438340
Achille Lauro segue un’alimentazione molto rigida, ma non può dire di no a un buon bicchiere di vino veronese (e come dargli torto) e ai dolci. Ecco perché, se hai speso 18 Baudi per acquistare il cantautore e rapper italiano, per fargli onore, non privarti di una vaschetta di gelato da chilo da condividere con tutti i tuoi amici, mentre cantate a squarciagola la sua canzone “Incoscienti giovani”. L’indirizzo è quello della Gelateria Chocolat e i gusti immancabili sono ricotta di pecora con pistacchio e wafer, mascarpone e fichi caramellati e caramello salato. E come ciliegina sulla torta la loro mitica panna montana, home made.
Gelateria Chocolat, Via Gino Allegri 27, 30174 Mestre (Ve)
Eccoci arrivati anche da Coma_Cose il duo più Indie o quasi di Sanremo; per averli il costo è stato di 16 Baudi che la scelta sia stata azzeccata ho i miei dubbi visto il loro posizionamento nel 2023 all’ottavo posto dopo anche i Cugini di Campagna, che avevano totalizzato un punteggio di 455 punti. Per affogare i dispiaceri monta in macchina e vai da Amburgheria sul terraglio per portarti a casa uno dei loro super panini: il Padrino Big Size è sicuramente una scelta saggia, ma anche il Porchettone o il Dolomitico mica scherzano e mettici anche un fritto misto che male non fa.
Amburgheria. Via Terraglio, 126E - Mestre (Ve). Tel. 3518209911
A Noemi piace tanto la Sicilia, il mare, il caldo e sopratutto il cibo che si mangia da quelle parti. Ecco perché per accompagnare le tue serate davanti a Sanremo la scelta più azzeccata per farle onore sono gli arancini* - non entro in merito di chiamarli arancino o arancina - e a Mestre per mangiarne uno fatto come si deve bisogna andare dalla Pasticceria Angelica. Qui oltre a tanti stuzzichini salati ci sono anche i cannoli con una cialda fragrante riempiti al momento con una crema di ricotta davvero speciale.
Pasticceria Angelica, Via Bonaventura Barcella, 4, 30174 Venezia, tel.3278499041
Rose Villain ha raccontato in più interviste del perché abbia scelto di diventare vegana; d’altronde avendo vissuto più di quattordici anni nella Grande Mela, le alternative 100% vegetali non mancavano di certo. Ecco perché dopo aver speso 15 Baudi, il mio consiglio è di consultare il menu del Bistrot 55 con una sezione tutta dedicata ad una alimentazione plant based e scegliere tra hummus di ceci con falafel, olio al basilico pomodorini infornati e spinacetti, oppure hummus di carciofi e ceci servito con pane tostato, polvere di liquirizia e olio extravergine di oliva.
Bistrot 55. Piazza Erminio Ferretto, 55 - Mestre (Ve). Tel: 3929169903
Sia Fedez (17 Baudi) che Gaia (15 Baudi) non hanno mai fatto mistero di andare pazzi per il sushi e a Mestre ci sono tantissimi posti dove prenderlo per asporto. Da Mimio Sushi la qualità e la freschezza delle materie prime è il loro marchio di fabbrica e non mancano di certo le chicche: dalle ostriche al tartufo fino all’astice. I miei must sono ebi flower, Tiger, il sashimi e la loro tartare sake.
Mimio Sushi, Calle del Sale, 52 - Mestre (VE), Tel: 3444314139
Tony Effe (15 Baudi) è sempre al centro di mille dissing non ultimo quello con il collega Fedez (ne vedremo delle belle). La sua alimentazione è molto restrittiva e si basa su pochi e semplici alimenti ecco perché Filanda Grill Garden è il posto giusto per il tuo asporto. La carne è la super star che sia una battuta, una fiorentina, una tagliata oppure un petto di pollo qui sei nel posto giusto per assaggiare ogni tipo di taglio e cottura.
Filanda Grill Garden. Via Fratelli Rondina, 3 - Mestre (Ve). Tel. 0419341591
Elodie ha dichiarato di essere un’amante della pasta, quasi una fanatica, quella alla norma la sua preferita. Ma se provasse i bigoli di mare fatti in casa saltati con cozze, vongole veraci, mazzancole e pomodorini dell’Osteria al Lupo Nero secondo me si ricrederebbe. Se poi il tutto fosse corollato da invitanti cicchetti veneziani, il paradiso diviene una meta raggiungibile in pochi semplici morsi. I Baudi spesi per il suo acquisto sono 18, e la canzone è “Dimenticarsi alle 7” per noi veneti a quell’ora non ci si può dimenticare di niente: per noi sempre è e sarà l’ora dell’aperitivo.
Osteria del Lupo Nero. Via G.Ferro, 21 - Mestre (VE). Tel: 041961180
L’Irama (16 Baudi) nazionale va letteralmente pazzo per i fiori di zucca e anche noi possiamo dire di non essere da meno. Per l’asporto passa dal mitico Ceola osteria & cicchetteria in centro a Mestre e fatti preparare un intero cabaret di fritti dove non possono mancare anche qualche mozzarella in carrozza, declinata in mille modi diversi, polpette di carne o di pesce e la loro zucchine e menta. Non penso possa esistere un modo migliore per passare la serata.
Ceola osteria & cicchetteria. Corte dell'orologio, 4 - Mestre (Ve). Tel. 0417794776
Pochi sanno che il nostro Rocco Hunt oltre alla musica ha un’altra grande passione: la cucina. Sarà per la sua storia, sarà che da piccolo ha lavorato come pescivendolo nella bottega dello zio Franco, ma per tifarlo perché non intraprendere un viaggio nei sapori partenopei?! Da Unico in Viale Ancona a Mestre è presto detto. Oltre alla pizza e anche quella fritta, ci sono gli scialatielli campani alla Positano con cozze, vongole, calamari, gamberi e scampi oppure i paccheri campani ai 3 pomodori e burrata. Costo dell’esperienza firmata Rocco hunt 13 Baudi.
Unico, Viale Ancona 17, Venezia (VE), tel.0415322158
Immagini interne tratte dalle pagine Facebook e Instagram dei rispettivi locali.
In copertina: Pizzium.
scritto da:
Amante del cibo e del buon vino, se non mi trovate a sorseggiare un gin tonic o intenta a scoprire nuovi locali veneziani, sono a spasso tra le gallerie d'arte
