Easter at the Mill: le proposte di Pasqua dell’Hilton Molino Stucky Venice

Domenica 20 aprile a Venezia
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Sulla pittoresca isola della Giudecca, l’Hilton Molino Stucky mette in scena la sua personale interpretazione della Pasqua, proponendo esperienze senza tempo, con un susseguirsi di appuntamenti che raccontano un’idea di festa in bilico tra tradizione, lusso e tentazioni gastronomiche. Il programma si muove tra cucine, bar panoramici e spa, senza mai perdere di vista la laguna.

Bacaromi: memoria e stagionalità a tavola
Il ristorante Bacaromi, con quella sua aria da osteria travestita da hotel internazionale, apre le danze culinarie della giornata di Pasqua. Il menù penato per l'occasione gioca la carta della primavera e della nostalgia: piatti pasquali che richiamano l’infanzia, rivisitati con mano leggera. Il locale, frequentato anche da veneziani – dicono – sembra voler recuperare un legame con la città reale, al di là della patina da resort. Qui la cucina resta ancorata alla memoria, senza eccessi scenografici.

Aromi: il lato formale della festa
Al piano superiore del racconto gastronomico, il ristorante Aromi sceglie un altro registro. Più curato, più tecnico, più costruito. L’executive chef Ivan Fargnoli orchestra un pranzo che mescola ingredienti italiani e suggestioni orientali, tra dettagli millimetrici e accostamenti calibrati. Un pranzo di Pasqua che si presenta come racconto sensoriale: dalla tavola alla vetrata, dove la laguna fa da spettatrice. Per i bambini, una caccia al tesoro disseminata tra gli spazi dell’hotel chiude il cerchio del pranzo con una nota più leggera.

Skyline Rooftop Bar: tè e cocktail sopra i tetti
Al decimo piano, lo Skyline Rooftop Bar cambia la prospettiva. Il pomeriggio si apre con un Afternoon Tea che sposa l’estetica anglosassone con i riti pasquali italiani. Tartellette, mini pastiere, focacce e pan brioche accompagnano tè Dilmah e caffè selezionati. Tutto viene servito a sessanta euro a coppia, in una sala che si affaccia su tetti e canali. E quando cala la luce, il rito dell’aperitivo prende il posto del tè. I cocktail firmati da Valentina Mircea – “Time Bunny” e “Hopping Guava” – aggiungono una nota giocosa alla liturgia alcolica del bar: guarnizioni zuccherine, spezie, rum e sesamo entrano in scena per rimettere in discussione il concetto di drink pasquale.

eforea spa: la Pasqua passa anche dal corpo
Per chi sceglie di uscire dal circuito gastronomico, la eforea spa propone due percorsi: Pure Indulgence e Chocolate Blossom. Il primo è un massaggio di coppia da 25 o 50 minuti con candela al cioccolato, il secondo un trattamento di 80 minuti che parte da uno scrub al cacao e finisce con un massaggio a base di cioccolato fuso. 

Per info e prenotazioni:

20 aprile

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