Dom Pérignon celebra la creatività. In mostra, alla Rinascente, “Creation is an eternal journey”

Pubblicato il 8 novembre 2025

Dom Pérignon celebra la creatività. In mostra, alla Rinascente, “Creation is an eternal journey”

E c'è anche una parte dedicata alla gastonomia!

Dal 11 al 24 novembre, le vetrine di Rinascente Milano ospitano un allestimento dedicato a “Creation is an eternal journey”, progetto ideato da Dom Pérignon e presentato a maggio a livello globale. L’iniziativa prosegue il percorso creativo della Maison di Champagne, che negli anni ha coinvolto artisti e personalità provenienti da diversi ambiti culturali.

Per l’edizione 2025, sette nuovi protagonisti si uniscono al progetto: Zoë Kravitz, Clare Smyth, Tilda Swinton, Alexander Ekman, Takashi Murakami, Anderson .Paak e Iggy Pop. Le loro interpretazioni del tema della creazione sono state affidate alla fotografa Collier Schorr, autrice degli scatti che costituiscono il cuore della campagna espositiva a Milano.

Prima dell’apertura ufficiale delle vetrine, una parte del progetto è già visibile al settimo piano della Rinascente, nella food hall di Piazza del Duomo. Qui sono in vendita due edizioni limitate firmate Dom Pérignon e Takashi Murakami: Dom Pérignon Vintage 2015 e Dom Pérignon Rosé Vintage 2010. Le bottiglie e il pack riprendono l’estetica dell’artista giapponese, con i celebri fiori sorridenti che reinterpretano il design della Maison.

Il legame con la gastronomia trova spazio anche nel ristorante Maio Restaurant, all’interno della stessa area food. Per tutto novembre, i due champagne saranno protagonisti di un abbinamento al calice: il Vintage 2015 insieme al jamón iberico di Joselito, mentre il Rosé Vintage 2010 sarà accompagnato dal salmone affumicato di Petrossian.

L’iniziativa segna un nuovo momento di collaborazione tra il mondo del lusso e quello dell’arte contemporanea, a conferma del ruolo centrale di Milano come punto d’incontro tra esperienze estetiche, creative e gastronomiche.

  • NOTIZIE

scritto da:

Annalisa Toniolo

Abitudinaria e noiosa, a tratti eccentrica e briosa: bipolare, forse. Quella dell’aperitivo delle 18.30 spaccate nel solito posto, ma anche quella che, nel cenare due volte nello stesso locale, ci vede un’occasione sprecata. A dieta, sempre, ma solo dal lunedì al venerdì.

POTREBBE INTERESSARTI:

I luoghi dove ammirare il foliage d'autunno: quando gli alberi diventano ambrati

Non serve andare a Central Park per un wow effect assicurato.

LEGGI.
×