In Campo de’ Fiori, il nuovo aperitivo di Reserva parla sudamericano

Pubblicato il 27 ottobre 2025

In Campo de’ Fiori, il nuovo aperitivo di Reserva parla sudamericano

Nel centro di Roma, a pochi passi da Campo de’ Fiori, Reserva propone un format che unisce la cucina sudamericana alla tradizione dell’aperitivo italiano. Il locale, guidato dallo chef brasiliano Paulo Ricardo Aires, amplia la propria offerta introducendo una fascia oraria dedicata al pre-serata, tra cocktail d’autore e piccoli assaggi.

Ogni giorno, dalle 17 alle 20, la clientela può scegliere se sedersi al bancone o ai tavoli, interni ed esterni, e accompagnare i drink con tapas che spaziano dai nachos alla mini feijoada brasiliana. L’happy hour punta a offrire un momento di convivialità informale, in un contesto che si distingue dalla consueta movida del centro storico.

Il martedì è riservato alla musica dal vivo, con gruppi brasiliani che portano ritmi e strumenti tipici, contribuendo a creare un’atmosfera che richiama le sonorità del Sud America.

Dietro il bancone c’è il bartender Claudio Goia, autore di una drink list che comprende dodici cocktail originali e quattro proposte analcoliche. Tra i più richiesti ci sono il Bahiana e il Guacarita, rivisitazione del Margarita con note di guacamole. Tutti gli sciroppi e le decorazioni sono preparati internamente.

La cucina mantiene il focus sul mondo latinoamericano, con piatti ideati per integrarsi con le proposte del bar. Tra le creazioni più rappresentative spicca il gambero glassato al passion fruit con tapioca croccante. Non manca la griglia, elemento centrale dell’offerta, con carne, verdure e formaggi alla brace.

Aperto nel 2019, Reserva si trova in Via del Pellegrino, in uno spazio rinnovato con un’area esterna più ampia e verde. L’obiettivo è costruire un dialogo tra la cucina sudamericana e le abitudini gastronomiche romane, attraverso un approccio che unisce tecnica contemporanea e sapori autentici.

📌 Reserva, Via del Pellegrino 163 – Roma

Foto dalla pagina Instagram di Reserva.

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scritto da:

Annalisa Toniolo

Abitudinaria e noiosa, a tratti eccentrica e briosa: bipolare, forse. Quella dell’aperitivo delle 18.30 spaccate nel solito posto, ma anche quella che, nel cenare due volte nello stesso locale, ci vede un’occasione sprecata. A dieta, sempre, ma solo dal lunedì al venerdì.

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