Mangiare un hamburger leggendario a due, ma proprio due, passi da piazza San Marco

Io lo so e anche tu lo sai: apparteniamo a quella generazione per cui andare in gita in una qualsiasi città del mondo significava acquistare una maglietta di Hard Rock Cafe da poter sfoggiare al rientro a casa per fare invidia a tutti. Su certe cose non crescerò mai e credo di non essermi mai evoluta dell'epoca in cui ero quell'adolescente che sognava un guardaroba da rockstar, tutto rigorosamente firmato Hard Rock Cafe. Ecco perché, quando mi hanno proposto di entrare proprio nel tempio del rock nella sua sede veneziana, non vedevo l'ora. Se anche tu, come me, ti sei chiesto dove affonda le sue origini questo mito internazionale indiscusso, sarò più che felice di rispondere ad alcune delle tue curiosità.

Hard Rock Cafe nasce il 14 giugno 1971, nella sua sede storica di Old Park Lane, non molto distante da Hyde Park e dalla residenza della Regina, Buckingham Palace.

Probabilmente, ti starai chiedendo chi sono i due ideatori di questo progetto e ti stupirà sapere che si tratta di due personaggi tanto diversi quanto complementari. Da una parte, infatti, abbiamo Isaac Tigrett, un idealista che ha deciso di andare via dal suo Stato di origine, il Tennessee, per trasferirsi a Londra e iniziare una nuova vita. Dall’altra, abbiamo Peter Morton, un imprenditore originario di Chicago, trasferitosi anch’egli a Londra ma per affari.

Due persone completamente diverse, quindi, ma con la stessa idea di creare un luogo dove tutti, non soltanto gli inglesi ma anche gli americani potessero sentirsi come a casa, in cui tutte le classi sociali potessero essere accettate allo stesso modo. Non è un caso che ancora oggi il motto di Hard Rock Cafe è “Love all, serve all”. Parliamo, ovviamente, di un'altra epoca, quella in cui Londra era fortemente suddivisa in classi sociali, motivo per cui diventava ancora più importante creare uno spazio inclusivo. Vuoi sapere di più? Il proprietario dello stabile in cui nacque il primo Hard Rock Cafe affittò lo spazio soltanto per sei mesi, convinto che i due soci avrebbero fallito immediatamente. A ripensarci oggi, sorridiamo di fronte a quello che è effettivamente diventato l’impero di Hard Rock.

Una cosa che sicuramente non ti sarà passata inosservata, entrando in uno qualsiasi dei ristoranti Hard Rock Cafe, è che al muro potrai trovare capi di abbigliamento, strumenti musicali e altri oggetti che vengono chiamati "memorabilia". Anche qui, facciamo un salto nel passato per capire come è iniziato tutto. Fu Eric Clapton, nel 1979, a donare la sua Fender ai due soci fondatori di Hard Rock Cafe per segnare il suo posto: con questo, intendo letteralmente dirti che Eric Clapton era talmente felice di poter sedere al tavolo di Hard Rock Cafe da volere un posto riservato. Come potrai immaginare, immediatamente anche altre rockstar hanno voluto segnare il loro posto per dimostrare di non essere da meno rispetto ad Eric Clapton. Pete Townshend, ad esempio, chitarrista dei The Who, inviò all’indirizzo di Hard Rock una scatola con fuori un post-it con scritto “La mia (chitarra) vale quanto la sua”: dentro alla scatola c'era infatti la sua chitarra, una Gibson, ancora adesso gelosamente conservata negli archivi del Cafe. Oggi, Hard Rock Cafe conta più di ottantamila pezzi nella sua collezione, arrivati grazie a donazioni, aste e acquisizioni. 

Ma noi vogliamo sapere di più a proposito della cucina. Anche qui, partiamo con una curiosità: non tutti infatti sanno che non era così semplice trovare hamburger e patatine a Londra nel 1971. Anche in questo senso, quella di due soci fondatori fu una rivoluzione perché l'idea era quella di proporre al grande pubblico una pietanza che potesse essere mangiata con le mani e ad un prezzo accessibile, come appunto gli hamburger.

Hard Rock ha mantenuto negli anni questa sua anima informale ma è senza dubbio attento a quelle che sono le nuove tendenze della cucina. Non a caso, Hard Rock è uno dei sostenitori di Veganuary e lo fa proponendo durante il mese di gennaio un menù interamente vegan, in edizione limitata. Non si tratta dell’unica iniziativa promossa da Hard Rock. In generale, il menù viene costantemente aggiornato grazie alle attività filantropiche, alle ricorrenze più celebri, alle proposte local e alle note collaborazioni come quella con Lionel Messi. Immancabili ovviamente i gradi classici: l’Original Legendary Burger, il burger che ha dato inizio alla storia di Hard Rock o le Baby Back Ribs glassate con la speciale salsa Barbecue fatta in casa. E ancora i famosi Classic Nachos o le Wings da condividere assaporando uno dei Signature Cocktail Hard Rock come l’Hurricane!

In generale, il menù viene costantemente aggiornato, grazie anche alle collaborazioni con grandi nomi dello sport: Hard Rock Venezia è uno dei locali scelti per il Messi Burger, firmato proprio dal campione Lionel Messi, ma non solo. Tra i punti di forza di Hard Rock ci sono i grandi classici di una cucina che già dal menù si definisce audace, pensata per una clientela che non ha paura di scatenarsi.

Qualche esempio? Le alette di pollo arrostite lentamente e servite con salsa a scelta tra Buffalo, sweet & spicy Tangy o Barbecue fatta in casa e accompagnate da salsa blue cheese e sedano sono perfette da condividere durante un aperitivo mentre il Legendary Burger (Hamburger di carne fresca Steak, guarnito con bacon affumicato, formaggio Cheddar, anello di cipolla croccante, una foglia di lattuga e una fetta di pomodoro fresco) è pensato per mettere d’accordo tutti, ma proprio tutti.

Dal momento che c’è sempre spazio per il dolce, non potrai non concludere la tua cena da Hard Rock con una fetta di New York Cheescake (guarnita con fragole fresche, salsa alle fragole e panna montata!) o magari con la classica torta di mele, servita con gelato alla vaniglia e salsa al caramello.

Hard Rock Cafe
Bacino Orseolo, San Marco 1192 - Venezia
Telefono: 0415229665