I tramezzini alla veneziana piacciono tanto anche a Milano: si mangiano qui

Pubblicato il 25 settembre 2025

I tramezzini alla veneziana piacciono tanto anche a Milano: si mangiano qui

Da sempre perfetto confort (e fast) food, il tramezzino, pratico ed economico, lo mangiamo ovunque: al parco con gli amici, di corsa per strada, lo troviamo al bar, nelle macchinette a lavoro e in università, ma è anche presenza essenziale di ricchi aperitivi e ricercati buffet. La storia del popolarissimo tramezzino ha radici lontane. Si dice sia stato Gabriele D’Annunzio, mal disposto nei confronti degli inglesismi diffusi, a coniare il termine “tramezzo” a sostituzione dell’allora, già diffuso, sandwich. Le due morbide fette di pane racchiudono tradizioni antiche: in Italia sono quella veneta e quella torinese a dominare (le due città si contendono la nascita del panino triangolare). Se aprendo l’enciclopedia Treccani leggiamo: “termine proposto come equivalente dell’inglese sandwich, che però è passato a indicare comunemente una preparazione costituita da due (o anche tre) fette di pane in cassetta farcite con prosciutto, salame, o uova, formaggio, funghi, tonno, carciofi, insalata o altri ingredienti, variamente condito”, oggi il tramezzino è il protagonista di concept gastronomici moderni, abbinamenti ambiziosi e rivisitazioni divertenti. Tutte qualità essenziali nel panorama gastronomico milanese, ambiente che, tolti scintillii e sovrastrutture, ama ancora la semplicità. E allora ecco i migliori locali dove mangiare il nostro classico (ma non troppo) tramezzino.

In zona Porta Romana


Locale meneghino che ha importato in città l’esperienza veneziana dei bacari e la tradizione del “tramesin” (tramezzino gonfio di farcitura al centro), L’Altro è un bistrot molto popolare, apprezzato per la sua creatività e l’ampia offerta. Il tramezzino (4 euro) occupa nel menù uno spazio importante, con gusti nuovi e sempre diversi, opzioni gluten free e vegane; le verdure utilizzate sono biologiche e provengono dall’azienda agricola Monastero. Tra le proposte più interessanti del momento: baccalà mantecato, carciofi e maionese, o tonno, sedano e maionese all’ ‘nduja. La mayo è sempre presente, ma in versione nuova, anche vegana e alla menta. Non mancano i toast e i piatti completi, insieme ai dessert e una versione dolce del classico tramezzino, con burro d’arachidi e marmellata di fragole. Il locale è semplice ma curato e accogliente, proprio come la sue proposta, che è 100% artigianale e fresca di giornata, da ammirare nella vetrina al bancone, sempre rifornita. Il packaging è totalmente plastic free e i materiali impiegati sono eco-sostenibili. L’Altro è anche spazio eventi e offre servizi di catering.
Via Mantova 13, Milano; Tel: 3515553604

In De Angeli


A importare il tramezzino torinese negli ambienti milanesi, ci pensa Trivè Time (il primo locale è nato proprio a Torino) che rompe le convenzioni riproponendo in veste nuova le tradizionali ricette, anche in versione vegana e vegetariana. Il menù è davvero ampio, include proposte internazionali per la colazione (waffles e pancakes), clubsanwich, maxi toast, piatti completi, insalate e bowls,  pizze, burger, bruschette, patate in tutte le salse e diversi snack da stuzzicare. Per l’aperitivo, tre diverse opzioni tra cui scegliere: aperibite (bite o tramezzino a scelta), aperiboard (tagliere di salumi e formaggi o Trivè Tower), aperibrusk (bruschetta a scelta). Ma il protagonista indiscusso resta il tramezzino: salmone e avocado, vitello in salsa tonnata, cotto e toma, tonno e carciofi, radicchio e provola, gambero, radicchio e arachidi, pollo arrosto e con uovo sodo. Per un’esperienza completa, ad accompagnare le specialità c’è lo Spritz, in tutte le sue varianti, anche le più sorprendenti come il Black Spritz e il Violet Spritz, il più iconico di Trivè.
Via Marghera 47, Milano; Tel: 0236708063

In Città Studi

Enzino è il titolare di TramEnzino, un piccolo locale che sforna ogni giorno centinaia di tramezzini veneziani, ed è proprio lui a prepararli quotidianamente, disposti nell’ampia vetrina al bancone, da scoprire e scegliere. I tramezzini non superano i 4,20 euro: ci sono i classici al tonno, con salumi, ma anche proposte vegetariane e più audaci di mare, con manzancolle e polpa di granchio. Ottime le specialità, come quella con porchetta arrosto, provola e salsa tartara, al burro di tartufo bianco, prosciutto cotto, uova e maionese, o con speck, provola piccante, tabasco, salsa rosa e paprika. Il locale offre principalmente servizi di takeaway e delivery, ma all’esterno trovi qualche tavolino dove fermarti. L’interno, invece, nasconde una bella iniziativa sotto la cassa, con un piccolo mobile dedicato al bookcrossing (lascia un libro, prendi un libro).
Via Enrico Caruso, Milano; Tel: 3294468163

In Brera


Sono trenta le combinazioni da provare da Tramè, dove mangi i tramezzini preparati secondo la tradizione veneziana, quelli panciuti a sorriso: morbide fette di pane bianco tra le quali scoprire una golosa e abbondante farcitura, gonfia e bombata, accompagnata da maionese leggerissima fatta in casa ogni mattina come una volta. Tra le offerte proposte, quattro categorie di tramezzini, quelli gourmet (i Rialto), quelli ai salumi (i San Marco), al pesce (i Lido) e quelli vegetariani (i Canal Grande). Anche lo spritzetto veneziano è preparato secondo tradizione, con Seltz, prosecco e Select, Aperol, Campari o Cynar (ma non mancano ghiaccio e scorzetta di limone), servito rigorosamente nel bicchiere rock. E infatti questo è il posto dove fare aperitivo, nella piazzetta esterna, dove lo spazio è comodo e ampio, che affaccia sulla bella Basilica di San Sempliciano.
Piazza S. Simpliciano 6, Milano; Tel: 0284105336


Fotografie interne reperite dalle pagine social ufficiali dei rispettivi locali.

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scritto da:

Beatrice Tagliapietra

Milanese dalla nascita, amo ballare, viaggiare e mangiare. Mi piace la poesia, il cinema e il buon vino (soprattutto se bevuto in compagnia). Odio la convenzionalità e la monotonia mia annoia. Di giorno scopro il mondo, di notte dormo poco e scrivo tanto.

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