Abruzzo: 4 laghi da favola per 4 ristoranti da paura!

Pubblicato il 30 agosto 2016

Abruzzo: 4 laghi da favola per 4 ristoranti da paura!

E' un po' che ti porto in giro per l'Abruzzo. Visto che l'estate volge al termine ho deciso di portarti al lago. E in Abruzzo ce ne sono diversi, ma quattro sono davvero fantastici. Belli da contemplare, belli da vivere e belli da...mangiare! Non mangiamo il lago stai tranquillo, ma andiamo a mangiare lì dove puoi vederlo e goderti una giornata di relax. Le ferie sono finite...ma le domeniche no!

La magia della "solitudine"! Tutto il fascino del Lago di Campotosto



Dai Monti della Laga al Gran Sasso. Questo è il panorama che ti aspetta. E' uno scenario magico e sai a chi lo dobbiamo? All'uomo! Eh sì perché quando ci rapportiamo bene con la natura sappiamo davvero convivere con lei riuscendo addirittura a renderla ancor più magica di com'è. Il lago di Campotosto è un lago artificiale. Te lo dico subito. Caldo non fa. Siamo a più di 1.300 metri. In questa stagione ancora godibile, ma con il freddo che avanza meglio tenere un maglione in macchina. Suggestivo per chi non ama muoversi troppo, ma ideale anche per gli amanti dello sport. Un percorso a piedi ti permette di girarlo tutto. Puoi fare trekking ovviamente, magari una passeggiata a cavallo. Ma se sei un amante dell'acqua no problem. Lo sport è di casa. Kitesufr, Windsurf, Canoa e Kayak non mancano, ma neanche una più comoda barca a motore. Il lago, in realtà, è un po' isolato, ma potete lasciare le donzelle che non mollano i tacchi neanche in altura in paese. Suggestivi i negozi e le vie. Ed è qui che ci fermiamo a mangiare. Per la precisione nella Locanda Mausonium. La carne è di casa (con tanto di barbecue), ma ti consiglio anche qualche buon piatto di pesce di lago. Poi solo meraviglia e relax.

Una riserva naturale tutta da scoprire: al Lago di Penne a caccia di lontre!



Torniamo nel pescarese perché il lago di Penne vale la pena di un piccolo viaggetto. Il lago, anche in questo caso, è artificiale, ma è incredibile la flora e la fauna che puoi trovarci. Decisamente affascinante è una vera e propria riserva dove a farti impazzire saranno i colori. Quelli degli animali tutto l'anno...quelli dei fiori magari in primavera ed estate. C'è anche il Centro lontra all'inteno però ti prego...se la vedi dimmelo. Sono rimasta due ore a fissare la loro “casa” ma hanno fatto le timide. C'è l'orto botanico, il Museo, il Giardino delle Farfalle e...il sentiero attrezzato. Molti sono sicura che ne ignorano persino l'esistenza. E' la volta buona per farci un giro e, tornando indietro, fermarsi a mangiare la buona cucina del pescarese. Io sono un'amante delle domeniche nella natura. E visto che ti ho portato in mezzo alla natura ti consiglio di fermarti in un agriturismo. Per la precisione l'Agriturismo il Portico. Qui è tutto bio. C'è anche la fattoria didattica. E se ti fermi e la stagioneè giusta perché non godersi la piscina idromassaggio, o fare una partita a calcetto nel campetto a disposizione? La struttura è bellissima. Siamo in un antico casolare immerso tra gli ulivi secolari. Cristo si è fermato ad Eboli...io mi fermo qui!

Dall'eremo alla socialità: tutto il fascino del Lago di Scanno!



Ti consiglio di venire dalla Gole del Sagittario. Già lì, con tanto di eremo, l'atmosfera e il lago sono pazzeschi. Prosegui e arrivi dritto nella parte del lago di Scanno più nota: quella delle scampagnate insomma. Personalmente preferisco frequentarlo in autunno e primavera quando non c'è la ressa di gente. Non te lo godi affatto. E in inverno, con la neve, sembra di finire in una vera e propria favola. Siamo al confine con il Parco Nazionale d'Abruzzo. Flora e fauna anche qui impazzano. Il paese poi è quello del “bianco e nero” che ha affascinato così tanti fotografi di fama internazionale a partire da Cartier-Bresson. Poi vuoi mettere se incontri la tartaruga tigre? Non è una battuta esiste davvero! Insomma il posto è...magico! Certo tra percorsi, animali, piante (ah sì anche qui si passeggia a cavallo) e tutto quanto ti vien voglia di vedere la fame arriva e allora che facciamo...non ci andiamo a mangiare? Che te lo dico a fare. No ristorante tradizionale. Ce ne andiamo al Rifugio dello Scoiattolo. Vacci in inverno guarda il caminetto e poi me lo racconti. Lo so...vuoi sapere che ci andiamo a mangiare? Ovviamente piatti caserecci e montanari. Salumi, formaggi, sottolio, polenta con funghi e salsiccia, zuppa di fagioli porcini e tartufo, maccheroni alla chitarra, carne alla brace cotta nel camino di cui sopra, agnello, bistecche...vado avanti?

Relax, bellezza e tramonti da favola: ci fermiamo al Lago di Barrea!



Restiamo in zona perché questa parte d'Abruzzo offre. Se magari sei così fortunato da avere tutto il weekend ti puoi fare un bel tour naturalisticogastronomico (me lo passi come neologismo vero?). Qui io ci vado spesso. Le quasi due ore di macchina valgono il viaggio. Che pace...che figata e che relax! Al tramonto il rosa in cui si intagliano i profili dei monti e il blu dell'acqua regala emozioni uniche. E sempre l'uomo ci ha regalato questa meraviglia artificiale. Sai che c'è...visto che questo posto mi piace tanto non ci spostiamo neanche per mangiare. Restiamo a La Trattoria del Lago. Pappardelle con ragù bianco di lepre o rosso di cinghiale? Non so magari anche delle salsicce con tartufi e porcini...sì qua ci possiamo fare i fighi...alla grandissima!

Crediti fotografici: copertina Michele Anzidei - Flickr CC, Scanno Rob Butner - Flickr CC, Lago Barrea Luigi Alesi - Flickr CC, Lago di Campotosto Rino Peroni - Flickr CC. Lago di Penne.

Vuoi essere sempre aggiornato su quello che accade a Pescara e dintorni? Iscriviti alla newsletter 2night!

  • PRANZO
  • CENA

scritto da:

Alessandra Farias

Si è buongustai come si è artisti o poeti diceva Maupassant. Con la mia penna e il mio amore per la tavola cercherò allora di essere per voi quell'umile artista capace di decantarvi la bellezza della mia terra e i sapori unici della sua tavola.

IN QUESTO ARTICOLO
  • La Trattoria del Lago

    Via Sarentina 64, Barrea (AQ)

×