​Olimpichetto torna a Vicenza con eventi di musica e danza

Pubblicato il 16 dicembre 2025

​Olimpichetto torna a Vicenza con eventi di musica e danza

Dal 20 dicembre 2025 la Basilica Palladiana ospita “Olimpichetto. Il ritorno di un ambasciatore”, progetto espositivo che rimarrà aperto fino al 22 febbraio 2026. Al centro della mostra c’è la ricostruzione del Teatro Olimpico realizzata nel 1948 per portare in tournée l’Edipo Re di Sofocle, una riproduzione in legno, tela e gesso concepita per essere smontata, trasportata e rimontata. L’ingresso alla mostra e al monumento è gratuito per residenti a Vicenza e provincia.

Le giornate inaugurali, il 20 e 21 dicembre, sono dedicate alla musica e alla danza, con eventi a ingresso gratuito su prenotazione. Il 20 dicembre alle 18 il concerto organizzato da “Concetto Armonico” – Festival “Vicenza in Lirica” propone l’Oratorio de Noël di Camille Saint-Saëns. Cinque interpreti, tra cui il mezzosoprano di fama internazionale Daniela Barcellona e il soprano Claudia Mavilia, affiancati da tenore, baritono e contralto, eseguiranno la partitura accompagnati dall’Orchestra del Conservatorio “Arrigo Pedrollo” e dal Coro “Academia Ars Canendi”, sotto la direzione del Maestro Marco Titotto. L’evento mira a unire la città con la tradizione lirica, offrendo al pubblico un’esperienza musicale intensa e concentrata.

Il giorno successivo, Marco Pelle, coreografo vicentino del New York Theatre Ballet, presenta Safe for Sleep alle 18 con replica alle 19. Lo spettacolo di nove minuti, nato come racconto personale e sviluppato in ambito internazionale, esplora la memoria e le emozioni attraverso il corpo e la danza, con musica di Arvo Pärt. Pelle, tornato sul palco dopo anni di assenza come ballerino, porta a Vicenza un lavoro già eseguito a New York e Torino.

Il progetto è promosso dal Comune di Vicenza con Intesa Sanpaolo, curato da Musei Civici, Fondazione Teatro Comunale e Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio. L’iniziativa collega la città con una scena culturale di respiro internazionale, valorizzando le eccellenze locali attraverso musica, danza e architettura storica.

I concerti sono gratuiti ma occorre prenotarsi qui oppure scrivendo a biglietteria@concettoarmonico.it

  • NOTIZIE

scritto da:

Damiano Fantuz

Amo la musica alternativa e trovo che negli anni Ottanta tutto fosse più bello. E amo Venezia e le sue osterie. Forse quello che mi piacerebbe di più sarebbe frequentare quelle stesse osterie, ma negli anni Ottanta

×