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Il Joy's Pub è il Joy's Pub! C'è poco da dire per chi lo conosce. Per tutti gli altri diciamo che è una tipica public house. Questo pub in perfetto stile irlandese fa da sempre dell'accoglienza e della qualità del food & beverage i suoi punti di forza, senza parlare della ricca programmazione piena di interessanti iniziative pensate per ogni tipo di pubblico. Si va dalla partita a freccette alle partite di calcio e di rugby in tv, dalle session di live music ai reading letterari.
Il locale gode di un banco bar che fa da collante tra i due ambienti in cui accomodarsi a cena o bere una birra tra amici, o divertirsi con l'immancabile gioco delle freccette (bisogna portarsi le freccette da casa ed essere autorizzati dal gestore).
La cucina
Il menu propone la cucina tipica irlandese fatta di carni stufate e alla griglia (spezzatino di manzo irlandese cotto in Guinness, straccetti di pollo con patate e verdure, entrecote di manzo irlandese con contorno di insalata e patate...), jacket potatoes (patate ripiene), fish&chips, ma anche panini fantasiosi, insalatone crèpes (a richiesta anche dolci), piadine, hamburger, hot dog, dolci artigianali.
Non mancano tocchi di estrosa fantasia, vedi la "Scarpetteria", cioè carne d'asino, e non solo, servita con un gustoso sughetto e del pane con cui è impossibile non fare la cosiddetta "scarpetta" barese (pulire il piatto con il pane). Per chi non sa rinunciare alla solita pizza c'è un'alternativa ben più originale: la "Marta's", una piadi-pizza condita in cinque diversi modi: dal vegetariano alla classica, fino alla Quattro Stagioni.
I golosi non si lasciano sfuggire i dolci artigianali esclusivi.
Beverage
In un irish pub vi aspettate di trovare champagne? Al Joy's Pub regna ovviamente la birra, e soprattutto la Stout irlandese per eccellenza: la Guinness. Le birre alla spina sono, oltre alla famosa "scura", la Harp, la Kilkenny e la Tennent's Super.
Anche il parco birre in bottiglia è più che fornita, con birre d'abbazia provenienti da Belgio, Germania e Inghilterra.
Per i distillati non si lasciano desiderare bourbon americani, whiskey irlandesi e scozzesi. Il vino è invece presente con etichette regionali, sia rosso che bianco.
