Da Roma a Milano: apre un nuovo ristorante romano in zona Sempione

Pubblicato il 18 settembre 2025 alle 13:53

Da Roma a Milano: apre un nuovo ristorante romano in zona Sempione

La cucina romana continua a farsi spazio nel panorama gastronomico milanese. Dopo aver aperto a Testaccio lo scorso marzo, Romeo ha inaugurato una nuova sede in via Pietro Moscati, a pochi passi dall’Arco della Pace.

Il ristorante dispone di circa 150 coperti e di un ampio dehors, con un’impostazione semplice e informale che richiama l’atmosfera delle trattorie capitoline. L’intento è proporre un menu interamente dedicato ai piatti della tradizione romana, realizzati con materie prime selezionate e lavorati in casa.

A tavola, trovano posto antipasti come i carciofi, fritti alla giudia o cotti alla romana, insieme a secondi tipici quali saltimbocca e coda alla vaccinara. Tra i piatti identitari compaiono anche le polpette di bollito e il petto di vitella alla fornara. I tonnarelli, preparati quotidianamente, sono serviti con i condimenti classici: cacio e pepe, carbonara, gricia e amatriciana. Non mancano versioni più ricche come il sugo di coda alla vaccinara o quello alla ciociara. Come da tradizione, il giovedì… gnocchi.

Accanto ai primi e ai secondi piatti, Romeo dedica ampio spazio alla pizza, sottile e cotta nel forno a legna. Il menu spazia tra ricette tradizionali e interpretazioni più recenti, vedi la variante con pollo e patate o quella con alici, stracciatella e olive. A completare l’offerta, i dolci legati alla tradizione: la crostata ricotta e visciole e le zoccolette, frittelle realizzate con l’impasto della pizza.

La selezione dei vini include etichette provenienti dal Lazio e una selezione di referenze nazionali. Con l’apertura di Romeo, Milano vede consolidarsi una tendenza che negli ultimi anni ha portato in città numerosi indirizzi dedicati alla cucina romana, sempre più apprezzata dal pubblico locale.

📌 Romeo, Via Pietro Moscati 13, Milano
☎️ Tel: 0250303719

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scritto da:

Annalisa Toniolo

Abitudinaria e noiosa, a tratti eccentrica e briosa: bipolare, forse. Quella dell’aperitivo delle 18.30 spaccate nel solito posto, ma anche quella che, nel cenare due volte nello stesso locale, ci vede un’occasione sprecata. A dieta, sempre, ma solo dal lunedì al venerdì.

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