Mestre riapre e questi 12 locali con plateatico aspettano solo te

Pubblicato il 23 aprile 2021

Mestre riapre e questi 12 locali con plateatico aspettano solo te

Pranzo e cena sono serviti, al tavolo: finalmente

Se fino a qualche tempo fa avresti chiesto consiglio su dove mangiare bene a Mestre, adesso devi domandare quali locali a Mestre sono buoni e hanno dei tavoli all'aperto: in un plateatico, in un giardino, in un dehors, etc.
Qui di seguito ti racconto 12 di questi locali. Trovi ristoranti, osterie, griglierie, enoteche, per mangiare pesce, carne, panini gordi, piatti vegetariani, vegani, senza glutine. Insomma, perdona la frase banale, ma ce n'è per tutti i gusti. Alcuni sono tra i miei posti del cuore nel mestrino, ma per due ragioni non ti dirò quali sono: la prima è un minimo di etica professionale, la seconda è per non influenzarti. 

Piccolo spoiler: questo articolo ha una conclusione sorpredentemente... dolce.

L’osteria giovane con le polpette da sballo


Quei tavolini in Piazzetta Pellicani, sotto la Torre Civica del centro storico, mi suggeriscono una cosa sola: le polpette de La Torre sono tornate. So che in questa osteria birreria contemporanea ci sono altre meritevoli prelibatezze, come la guancia di maiale alla birra con morbida polentina (in foto), la grigliata di carne con tanto di pannocchie, i pregiati tagli di carne, il pastrami, i burger gordi, la carbonara, l’amatriciana, la cacio e pepe, ma io al mix di polpette non resisto, soprattutto all’ora dell’aperitivo, sebbene si possa scegliere anche tra una vasta gamma di cicchetti e tramezzini. Tutto è doverosamente accompagnato da una birra artigianale, punto di forza della casa, o da un calice di vino biologico e biodinamico. Bentornata La Torre. Mi sei mancata tanto. 
Osteria Birreria La Torre. Via Della Torre, 12/14 - Mestre (Ve). Tel: 3911217949

La cucina carnivora alla griglia


La pace dei sensi e il regno dei carnivori: per me Baco da Seta, in zona Porte di Mestre (ex Auchan), è questo. Non vedo l’ora di godermi una bella pausa pranzo nei tavoli dell’ampio giardino di questo edificio tardo-ottocentesco. Qui il pasto è a base di tenera carne alla griglia: tagliata di black angus, tagliata di manzo al rosmarino o all'aceto balsamico, tartare di manzo, costata e fiorentina, quest’ultima con l’inconfondibile osso a forma di "T" che divide il filetto dal controfiletto. Ovviamente la grigliata mista non manca e non mancano nemmeno delle opzioni di cucina tradizionale e internazionale. Ad ogni modo, un bell’Amarone Farina per accompagnare la carne non guasta mai. 
Baco da Seta. Via Bellotto, 32 - Mestre (Ve). Tel: 3336620296

La cucina della tradizione, anche vegetariana e senza glutine


All’Ombra del Gabbiano o, meglio, all’ombra del Parco Ponci, il plateatico è pronto a servire la cucina tradizionale venezianadi pesce, di carne, vegetariana, con proposte alle volte moderne – tipica di questo ristorante osteria a conduzione familiare. Quando parlo di cucina tradizionale, mi riferisco al risotto di gò (in foto), agli gnocchi e alle degustazioni di baccalà, alle castraure di Sant’Erasmo fritte. Quando menziono le varianti moderne, penso al baccalà mantecato con crackers al nero di seppia e semi di lino, con coulisse di pomodorini datterino. All’Ombra del Gabbiano aderisce al progetto “Alimentazione fuori casa” (Afc) dell’Associazione italiana celiachia (Aic). Ha quindi un occhio di riguardo per gli intolleranti al glutine. Inoltre, nel 2020 ha aperto una bottega con shop in loco e online. Ah, quasi dimenticavo: la pasta è fresca e fatta in casa. 
All’Ombra del Gabbiano. Via Caneve, 2 - Mestre (Ve). Tel: 041611905 

Il vegetariano-vegano, anche a colazione 


Sotto lo storico glicine di Calle Legrenzi, da Va Pensiero la giornata comincia sorseggiando centrifughe o frullati, caffè biologico o cappuccini (anche di soia); addentando torte fatte in casa (anche vegane), crostate e plumcake; godendosi uno yogurt artigianale, di mucca o di pecora, con cereali e frutta fresca. Prosegue poi a pranzo con piatti vegani e vegetariani, come polpette di riso integrale ripiene di zucca e salsa di soia; taglieri vegetariani di formaggi artigianali con confetture miste; polpetta di quinoa, olive e zucca, accompagnata da farro con carciofi al vapore e mandorle tostate e da cous cous di verdure e legumi al vapore (in foto). Si conclude con l’aperitivo, mangiucchiando finger food, sempre nell’ottica del "nutrition café": pasti equilibrati, materie prime fresche e artigianali. 
Va Pensiero Nutrition Café. Calle Giovanni Legrenzi, 11 - Mestre. Tel: 3246271311

L'osteria alla veneziana


Se non conosci Da Gino in Calle Legrenzi la spiegazione può essere una sola: non sei mestrino. Ma questa ritrovata zona gialla ti permette di sconfinare e goderti la sua cucina italiana di carne, le sue proposte da pub (toast, hamburger, panini) e, soprattutto, i suoi aperitivi, con i taglieri di affettati e formaggi misti e/o le famose patatine fritte a rondelle. Celebri sono i prosciutti appesi sopra il bancone. Celebre è il suo Spritz, per niente annacquato, che è cosa tutt’altro che scontata. Il plateatico del cuore della movida mestrina è pronto (e io con lui). 
Osteria Da Gino. Calle Legrenzi, 39 - Mestre (Ve). Tel: 041983385

Il pub gordo che è quasi uno stellato


«Ci piacciono le birre buone e gli hamburger ancora più buoni, ma abbiamo tante proposte anche per i vegetariani, i vegani e gli astemi». Helmut si presenta così. Alcuni dicono che i suoi siano tra i più buoni panini di Mestre (io sono tra questi): fatti con pane artigianale e con prodotti stagionali. Mi tornano in mente la bombetta con la trippa e la bombetta con brasato di fassona, sebbene io preferisca gusti più classici, come quello in foto o come quello di una classica piadina o di un buon club sandwich. Nonostante si tratti di un pub, la qualità è alta e le tue papille gustative lo percepiscono, anche se non sei un intenditore come Alessandro Borghese. Ti ho già detto che qui bevi pure whisky, bourbon e rum? Io prenoto subito un tavolo. 
Helmut. Calle Giovanni Legrenzi, 31 - Mestre (Ve). Tel: 0417124980

L’enoteca raffinata che è anche ristorante


Anche Voy è pronto con i suoi tavolini in Calle Legrenzi. Voy è un’enoteca che, personalmente, ho scoperto poco prima dello scoppio della pandemia e mi sono data della sciocca per non averla provata prima. Ho scoperto che è ben più di una semplice enoteca. La cantina di vini è vasta e conta oltre 150 etichette; i cicchetti sono di qualità e tutt’altro che banali (ricordo ancora le ostriche e i crudi di pesce). Ma Voy non è un posto ideale solo per un aperitivo di classe (con prezzi normali, tranquillo/a), perché è anche un ristorante creativo, soprattutto di pesce, con grandi note di merito per i crudi
Enoteca Ristorante Voy. Calle Corte Legrenzi, 26 - Mestre (Ve). Tel: 0416399855

La patria dei panolli (e dei taglieri) 


I tavoli all’aperto di Cà di Màt non ti accoglieranno per la cena, ma fidati che dopo una buona birra e uno dei taglieri di formaggi, prosciutti e salumi di questo pub cicchetteria, beh, non ti sarà restato molto spazio nello stomaco. Qui il confine tra sobrietà e ubriachezza si fa molto sfumato: tutte quelle birre alla spina e in bottiglia, dalle belghe alla hawaiane, chiamano solo te e fare un solo giro è un peccato capitale. Per il pranzo (o un apericena, perché no?!), il panollo è irrinunciabile: un particolare tipo di pane ben farcito di cui Cà di Màt è patria induscussa. In foto, quello con porchetta, peperoni, scamorza e lattughino, accompagnato da una Big Smoke Brew Co.  
Ca' di Màt. Via Brenta Vecchia, 33 - Mestre (Ve). Tel: 3494594160

La cucina sociale (e la pizza) a Km 0 


Nella piazzetta davanti all’ingresso del Teatro Toniolo, c’è Fermenti, uno dei locali di Mestre gestito dalla cooperativa sociale Controvento. Qui il gusto viaggia a cavallo tra tradizione e innovazione, ma sempre con grandissima attenzione alla materia prima, che è ciò che caratterizza il locale: vini biologici e naturali, dodici birre artigianali alla spina, pizze con lievito madre, piatti preparati con prodotti a Km 0, filiera corta, presidi Slow Food e produzioni proprie. Alcuni esempi sono la piovra scottata alla piastra, la tartare di manzo (in foto) e l’hamburger con burratina e patate fritte, uno dei piatti più richiesti. 
Fermenti. Piazzetta Cesare Battisti, 13 - Mestre (Ve). Tel: 0415646356

Il classico ristorante di pesce 


Dietro le Quinte, le quinte del Toniolo, è il ristorante di pesce di Nicola. Ma serve davvero che te lo dica? È molto conosciuto nel panorama mestrino, così come è noto il suo menu rigorosamente di pesce: piatti semplici, senza strani abbinamenti, rivisitazioni o stravolgimenti. Insomma, qui trovi i piatti come la nonna ce li ha insegnati. Ci sono le schie, i moscardini, le seppioline nostrane, il crudo, le ostriche, il saor, i bigoli, il sugo alla busera, il baccalà, il gransoporo. Credo tu abbia colto il punto. Ovviamente polpettine e mozzarelle in carrozza per l'aperitivo non mancano. E li mai hai provati i dolci? Se vuoi semplicità, è un buon posto.
Dietro le Quinte. Piazzetta Cesare Battisti, 9 Mestre (Ve). Tel: 041985653

L’americano dove il brunch è h24 


Uova, pancakes, bagel, avocado toast, bowl dolci e salate, sandwich, burgers; centrifughe, milkshake, caffè speciali, ma anche cocktail: da Brunch Republic trovi tutto quello che «vorresti mangiare la mattina dopo aver festeggiato fino a tardi» (di questi tempi, fino alle 22). La specialità è il brunch, come il nome del locale e il menu suggeriscono, ma le proposte della carta sono adatte ad ogni ora del giorno: colazione, merenda dolce o salata, pranzo o cena veloci. È la cosiddetta “all day breakfast”, ossia “tutto il giorno colazione”. Spirito italiano, menu americano. 
Brunch Republic. Viale Garibaldi, 7 - Mestre (VE). Tel: 041615298

Il bistrot gourmet  


Finalmente torna la mia crostatina di riso soffiato con spuma alla gianduja e ganache al cioccolato. Ok, in realtà non è mia, è opera del Bistrot 55, ma ne sono così innamorata che quando ne parlo, beh, le idee mi si confondono. Questo bistrot ci ha insegnato come anche un club sandwich o un hamburger (come il Parmigiana o il Carbonara) possa essere materiale per chef stellati, per non parlare delle pizze focacce (in foto, focaccia al nero di seppia, con cipolla di Tropea all'agro, uvetta, pinoli, baccalà mantecato e olio al prezzemolo). Tutto è gourmet in questa piccola corte a 55 passi da Piazza Ferretto, compresi i piatti di pesce, di carne e vegetariani che la cucina propone. Avevo promesso, per etica, di non sbilanciarmi, ma devo essere onesta con te: è uno dei miei luoghi del cuore a Mestre. Suvvia, come si va a resistere a quelle patate caserecce?
Bistrot 55. Piazza Ferretto, 55 - Mestre (VE). Tel: 3929169903


Aggiungo alla lista di ristoranti, osterie e bacari con plateatico, alcune dolci coccole che sono pronte ad accoglierti con i loro tavoli all'aperto. Sono le pasticcerie GaRò in via Palazzo, Pettenò in via Mestrina, Bido in Piazza Ferretto, Hora di Biasetto in Riviera XX Settembre, nonché la gelateria Chocolat in via Gino Allegri e in Corso del Popolo. 


Foto di copertina dalla pagina Facebook de All'Ombra del Gabbiano
Foto interne dalle pagine Facebook dei rispettivi locali
Foto conclusiva dalla pagina Facebook di GaRò

  • SPENDO POCO E MANGIO BENE
  • MANGIARE ALL'APERTO
  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Giulia Cescon

Ho un superpotere: mi circondo di ritardatari cronici pur essendo sempre in anticipo. Amo il lunedì, non mi piace la birra e mi sveglio sempre dopo il primo squillo di sveglia. La normalità è sopravvalutata.

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