Le cene da fare a Firenze almeno una volta l'anno, in questi locali pazzeschi

Pubblicato il 6 aprile 2023

Le cene da fare a Firenze almeno una volta l'anno, in questi locali pazzeschi

Che sia per sorprendere la propria dolce metà o per festeggiare un anniversario, una ricorrenza o un avvenimento speciale, tutti prima o poi cediamo all’irresistibile fascino che solo un ristorante di livello sa trasmettere: una location suggestiva e raffinata, piatti ricercati e un servizio impeccabile sono gli ingredienti base di un’esperienza da ricordare. Ecco allora una selezione di ristoranti davvero top dove cenare per un’occasione speciale a Firenze! 

Cena nel ristorante griffato

Un locale moderno e dinamico incarna i valori della maison Gucci. Nata nel 2018 all’interno del Museo Gucci, la Gucci Osteria porta la firma dello chef stellato Massimo Bottura che ha ispirato il concept della cucina guidata da Karime Lopez. Una filosofia culinaria che si lascia condurre dai principi di creatività, eleganza e humor cari alla maison fiorentina, con un piede nella tradizione e l’altro nella sua incessante evoluzione. Il risultato è una cucina italiana contemporanea e fantasiosa, con incursioni di ricette più o meno rielaborate di altri paesi. Due sono i menu degustazione, oltre alla carta: I Nostri Souvenir, costituito da 7 portate, e Le Nostre Nuove Memorie, di 9 portate.
Gucci Osteria di Massimo Bottura, piazza della Signoria 10, Firenze – Tel. 05575927038

Cena “dantesca” nel design hotel

Al 25 Hours un giorno dura 25 ore. Aperto a tutti, il design hotel fiorentino dell’omonima catena tedesca si ispira alla Divina Commedia e vanta un’ampia offerta di spazi dedicati al tempo libero. Tra questi spicca il ristorante San Paolino: realizzato nello scenografico cortile interno coperto da una enorme cupola di vetro, il locale è una foresta incantata fatta di enormi piante in vaso e ricca di dettagli di ogni tipo. In un angolo, un grande caminetto ospita un lounge con due focolari che vengono accesi durante i mesi invernali, particolarmente suggestivo soprattutto nel periodo natalizio. Riguardo al menù, l’offerta gastronomica del ristorante combina i piatti più amati della tradizione toscana e della moderna cucina italiana, preparati esclusivamente con prodotti regionali freschi e locali. 
Ristorante San Paolino, 25 Hours Hotels, piazza di San Paolino 1, Firenze – Tel. 055 2966955

Cena gourmet nell’hotel a 5 stelle

Ospitato in una elegante dimora del XIX secolo, l’Hotel Regency è stato la casa di molti personaggi illustri dell’epoca di Firenze Capitale. Oggi l’hotel è un rinomato 5 stelle sinonimo di esperienza gourmet grazie al suo ristorante guidato dallo chef Claudio Lopopolo: in una cornice suggestiva fatta di grandi specchi e vetrate liberty, il Relais le Jardin vanta un servizio di assoluta eccellenza e una cucina davvero sorprendente. Il menù gourmet presenta quattro antipasti, quattro primi, altrettanti secondi e altrettanti dessert, con buon equilibrio fra proposte di carne, pesce e vegetariane. Piatti puliti ed equilibrati, un valzer di colori e ingredienti, nel piano euclideo delle tre consistenze. Un esempio? I tagliolini all'olio con ristretto di cacciucco di pesce, ricci di mare, caviale Asetra Imperia e crema di mozzarella di bufala. O, ancora: il sashimi di ricciola marinata allo yuzu e soia, aglio nero fermentato con stracciatella pugliese, aria di rape rosse e caviale (in foto). C'è anche il menu degustazione, con 5 portate e abbinamento vini. Si inizia col riso, patate e cozze e si finisce con "Il sospiro", dolce a base di pan di Spagna e crema.
Relais Le Jardin, Hotel Regency, Piazza Massimo D’Azeglio 3, Firenze – Tel. 055245247

Cena chic nella dimora storica

A due passi dal Duomo sorge Palazzo Portinari Salviati, casa natale della Beatrice di Dante e poi residenza di Cosimo I de’ Medici. La sua elegante Corte degli Imperatori è la meravigliosa cornice di Chic Nonna, ristorante gourmet dello chef Vito Mollica: un ambiente davvero chic, impreziosito da affreschi originali risalenti al 1500, dove rilassarsi ascoltando il gorgoglio della fontana centrale e assaporando tutta la magia di un’esperienza di fine dining. Il menù è alla carta, con la possibilità di scegliere due percorsi di degustazione, uno tradizionale e uno vegetariano: le creazioni dello chef prediligono il mare, e propongono inusitati accostamenti che lasciano piacevolmente sorpresi. I prodotti sono di altissima qualità, dal fragrante pane auto-prodotto ai primi piatti di forte carattere: l’obiettivo è l’ideazione di menù stagionali di impronta tradizionale ma dal gusto internazionale, presentati con uno stile di alta cucina.
Chic Nonna, via del Corso 6, Firenze – Tel. 0555353555

Cena di classe in trattoria

Chi ha detto che una trattoria non possa essere di classe! Il Cibrèo è un elegante salotto in cui si respira un’atmosfera intima e d’altri tempi, e al contempo una vera e propria istituzione fiorentina quando si tratta di piatti della tradizione. Il ristorante nasce in zona Sant’Ambrogio nel 1979 dalla volontà del recentemente scomparso Fabio Picchi, il quale scelse di chiamare il suo locale così per omaggiare i sapori e le ricette della sua infanzia e della sua vita familiare, in ricordo di una cucina che è passata da una generazione all’altra. Se nel salotto-trattoria di Sant’Ambrogio possiamo ritrovare ancora tutti i piatti della tradizione, oggi Cibrèo è presente anche all’interno dell’Hotel Helvetia & Bristol con un raffinato ristorante e cocktail bar che propone un inedito menù a base di specialità italiane altamente selezionate. Tra i piatti da provare spiccano le “Crespelle di Ricotta con il Ragù di Carni Bianche”, simbolo della generosità della cucina del Cibrèo, e il “Filetto di Fassona Piemontese”, portavoce della qualità e dell’eccellenza delle materie prime italiane.
Cibrèo, via Del Verrocchio 8r, Firenze – Tel. 0552341100
Cibrèo presso Helvetia & Bristol, via dei Vecchietti 5, Firenze – Tel. 0552665610

Cena lucana di livello in San Frediano

Un omaggio alle donne e alla tradizione lucana: a San Frediano il ristorante Gunè sorprende con l’eleganza delle sue sale raffinate e minimal e la sua cucina che vuole essere un ponte che unisce Toscana e Basilicata, terra d’origine dello chef. Il nome, che viene dal greco antico e significa "donna", omaggia la tradizione casalinga con pane e pasta fatte a mano, e attraverso ricette creative e delicate, esteticamente belle da guardare tanto quanto gustose da assaporare. Tre menù degustazione affiancano i piatti alla carta: da provare i frizzuli, tipica pasta lucana fatta a mano e condita con sugo, pecorino e rafano.
Gunè, via del Drago d’Oro 1r, Firenze – Tel. 0554939902

Cena nel "Locale" di eccellenza

Un antico palazzo ricco di storia ospita Locale, ristorante e cocktail bar recentemente entrato nella classifica dei 50 migliori bar al mondo (“The World’s Best 50 Bars” 2022) piazzandosi al 39esimo posto. La location è davvero unica: al piano terra la sofisticata sala del bar dal sapore newyorkese è un giardino d’inverno sormontato da una grande copertura di vetro che viene aperta nei mesi estivi, mentre le sale del ristorante che si snodano negli ambienti cinquecenteschi sono un susseguirsi di tendaggi e mobili pregiati, luci soffuse e antiche decorazioni. In cucina lo chef Simone Caponnetto realizza piatti ispirati al suo bagaglio di viaggi, in un interessante mix di richiamo alle radici e internazionalità. Il menù, così come la carta dei cocktail al bar, varia in base alla stagionalità e propone piatti alla carta oppure tre percorsi di degustazione.
Locale, via delle Seggiole 12r, Firenze – Tel. 0559067188


Foto di copertina di Gunè.
Foto interne dalle pagine Facebook o Google dei rispettivi locali.

 

  • LOCALI PARTICOLARI

scritto da:

Ambra Dinetti

Copywriter e content editor fiorentina, sono una collezionista di esperienze, viaggiatrice seriale, maniaca delle foto… ma soprattutto una buongustaia professionista. Sempre in cerca di nuovi stimoli, vivo la mia vita un quarto di pizza alla volta!

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