​La Fiera di Arsego torna tra storia, mestieri e cucina veneta

Pubblicato il 16 ottobre 2025

​La Fiera di Arsego torna tra storia, mestieri e cucina veneta

Sette generazioni, tre secoli, 278 edizioni: la Fiera di Arsego non dovrebbe aver bisogno di troppe presentazioni. È uno di quegli eventi che resistono al tempo perché, sotto sotto, non cambiano: un misto di agricoltura, mercato, folklore e socialità. Dal 17 al 21 ottobre 2025 il paese di San Giorgio delle Pertiche tornerà a trasformarsi in un enorme organismo vivente, dove la memoria contadina si mescola con la tecnologia, il luna park e la musica.


Il programma alterna il folklore rurale alle trovate più popolari. C’è il Villaggio Medievale Ars Mercatorum, con rievocatori, armi, accampamenti e la coniatura dell’antica moneta “i cinque schei de mona”; ci sono le mostre di animali da cortile, la fattoria didattica, i tornei di tiro con l’arco, i laboratori circensi, le esibizioni di ginnastica e danza, e gli immancabili spettacoli di magia e fuoco sul sagrato della chiesa.

Non manca la parte gastronomica, che resta una delle colonne portanti: la cucina veneta tradizionale divide il campo con le nuove specialità di pesce, proposte da “Un Mare di Bellezza” di Chioggia e dalla “Compagnia della Cozza”. Accanto agli stand, i Bàcari in Fiera e il nuovo format Borgo e Co’ riuniscono musica, vino e piatti locali in un’atmosfera da sagra estesa.

Tra una rievocazione medievale, una colazione con la trippa e il gran finale pirotecnico del 21 ottobre, la Fiera di Arsego continua a mescolare tradizione e intrattenimento popolare con la naturalezza di chi lo fa da 278 anni.

Ogni ottobre, Arsego ripete il suo rito, quasi come se nulla fosse mai cambiato.

Per il programma completo, vedi il sito ufficiale

  • NOTIZIE

scritto da:

Damiano Fantuz

Amo la musica alternativa e trovo che negli anni Ottanta tutto fosse più bello. E amo Venezia e le sue osterie. Forse quello che mi piacerebbe di più sarebbe frequentare quelle stesse osterie, ma negli anni Ottanta

×