Una piacevole sorpresa, relax e cucina di qualità

Pubblicato il 20 giugno 2014

Una piacevole sorpresa, relax e cucina di qualità

Il Mio Sushi Living nasce come un gioco, ma cresce e si evolve velocemente come ristorante giapponese serio e di classe. In un contesto esclusivo, al centro del famoso quartiere Torri Bianche di Vimercate, si avvertiva la mancanza di un ristorante giapponese che potesse soddisfare questa zona. La piazza tranquilla è il posto ideale per un locale che fa sentire a proprio agio e che cerca di ricreare il salotto di casa propria (riuscendoci). Infatti, il nome del ristorante "Mio Sushi Living", fa sentire il cliente già da subito come in un luogo proprio. Il nome “Mio”, inoltre, in giapponese è un nome proprio di persona, mentre “Living” riporta alla mente i salottini inglesi, molto simili alla sala Retrò. Il menù propone oltre 90 pietanze diverse: non solo sushi, sono disponibili anche carni bianche come il pollo. 

Nel menu:
La maggior parte è sushi: piatti crudi, ma una decina di piatti cotti sono sempre disponibili.
L’ottimo Tataki di tonno scottato va per la maggiore, ma anche tre tipi di tagli di pollo possono soddisfare esigenze meno “orientali”. C’è vasta scelta tra piatti cotti e crudi, freddi e caldi. I dolci italiani si differenziano tra gelati, semifreddi e torte, tutti curati e presentati benissimo, e soprattutto artigianali.
Ogni anno il menù viene rivisitato. Novità del 2014 sono gli Uramaki con l'astice, e il salmone acquistato fresco ed affumicato direttamente dai cuochi del Mio Sushi Living. 

In cantina:
I vini sono una ventina: soprattutto bianchi provenienti da regioni italiane, e bollicine. Una selezione di etichette dai nomi ricercati, Costaripa fermo e mosso, Saten Moziocompagnoni e Cà del bosco, Gewurztraminer (Elena Walch) e Ceretto Arneis Blangè. Per chi invece preferisce i rossi, ci sono due proposte da servire fredde (16 gradi), studiate per sposarsi ottimamente con i piatti di sushi.

Consigli dello chef:
Tataki di tonno e Teppan di gamberi sono obbligatori da assaggiare come piatti cotti. Come crudi, invece, Sushi Imperiale, Sashimi Special e Gunkan, piatti raffinati ed elaborati, che sono stati creati dai preparattissimi cuochi su richiesta dei clienti. Altra particolarità sono le salse, anche queste preparate in cucina e studiate per abbinarsi con i diversi pesci serviti, come la Teriaki, salsa agrodolce di soia e wasabi non piccante, o la Kappaik salsa agrodolce ai mirtilli.

Consigli del sommelier:
Il gusto del vino è soggettivo, ma pasteggiare giapponese con bollicine è sempre la scelta appropriata. Come alcolico dopo cena, consigliatissimo è il whisky giapponese Nikka, naturalmente servito con cioccolato fondente ed acqua.

Consigli del barman:
Durante l'estate all'esterno del locale, il Venerdì ed il Sabato, è presente una bar station con un esperto barman, che propone 5 cocktail da abbinare ai 5 piatti principali.

L’ambiente:
Raffinato, minimal, intimo ed accomodante (tanto da far sentire a casa propria).
L’atmosfera rilassata aiutata da luci soffuse e musica lounge fa del Mio Sushi Living il luogo ideale per gli estimatori del vero sushi, cucinato da veri cuochi giapponesi, per passare una serata di relax e cucina d’alto livello. Il tutto attorniato da una piazza viva, ma isolata dal caos.

Tavolo migliore:
Sono molti i posti migliori, nel dehors i tavoli tondi regalano un’intimità unica; nella Sala Retrò il tavolo ovale da otto posti è l’ideale per una cena di lavoro o coi colleghi più intimi; mentre nella sala principale i divanetti (molto comodi) rendono la serata ancor più rilassante.

Da raccontare:
Due volte all'anno, il Mio Sushi Living, decide di invitare i propri clienti più affezionati; i fortunati ospiti avranno la possibilità di passare una serata con raffinato dj-set che farà da sottofondo alla degustazione dei nuovi piatti ideati dai cuochi. 

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