SCANDALO BATMAN ALLA REGIONE LAZIO: I LOCALI DELLE SPESE PAZZE

Ostriche, champagne, salami, ricottine e pajata, non ci si fa mancare nulla

Calza a pennello il verso della famosa canzone romana di Lando Fiorini: "La società dei magnaccioni, la società della gioventù, a noi ce piace de magna e beve, e nun ce piace de lavorà"... Non c'è che dire, la passione dei consiglieri del Pdl della Regione Lazio è mangiare e bere, se poi lo fanno con i soldi del partito se la godono ancora di più! D'altronde in politica abbiamo chi ama sfilare in bikini e chi abbuffarsi, l'importante è scambiarsi la scena dello scandalo.

Il primato spetta all'ex capogruppo del Pdl laziale Franco Fiorito, soprannominato "Batman", come il nome che è stato attribuito allo scandalo che lo investe insieme ad altri colleghi. Secondo le stime della procura di Roma, Fiorito sarebbe accusato di aver utilizzato in maniera impropria 2 milioni di euro. Al centro del mirino l'acquisto di un lussuoso Suv, vacanze in Sardegna, l'affitto di appartamenti nel centro della capitale e addirittura di una villa.

Carlo De Romanis ha vinto il premio per la festa più gossippata nel lungo periodo. Sono passati già due anni da quando è stato eletto consigliere regionale del Lazio e della sua festa in costume ancora se ne parla! Il tema era il ritorno dell'eroe greco nella sua casa di Itaca, il costo di tale divertimento è stato di 20mila euro, uno dei tanti simboli degli sprechi della politica romana. A detta del consigliere i soldi provenivano solo dalle sue tasche.. L'unica indignata ad aver abbandonato la festa sembra essere Renata Polverini.
L'occhio del ciclone è puntato proprio sulla Polverini, Presidente della Regione Lazio. Prima ha chiesto un ridimensionamento delle spese per poi annunciare le sue dimissioni, guadagnando le prime pagine di giornali e le aperture dei talk show. Ad oggi la presidenza dev'essere ancora abbonadonata..

Ma la domanda che ha fatto scatenare la bufera è "come sono stati spesi questi soldi?".
La consigliera Veronica Cappellaro ci ha dato dentro..solo lei ha speso 8.800 euro al Gran Cafè Rossi & Martini in Piazza del Colosseo 3ab e 6000 euro al ristorante Pasqualino al Colosseo in Via dei Santissimi Quattro, 66. Tra la Cappellaro e Batman il Bar Martini ha incassato ben 19.501 euro..ovviamente tutti soldi dei contribuenti.
All'Ambasciata d'Abruzzo la pariolina è riuscita ad organizzare una cena per 40 persone.. mentre Fiorito firmava un conto da 1650 euro. Le ricevute? Decisamente generiche.. Fiorito si sa, ama le ostriche e ama lo chamapagne, o meglio, basta guardarlo e si deduce che ami mangiare, senza grosse limitazioni.

Al Ristorante Ottavio, Andrea Bernaudo, presidente della Commissione bilancio, è conosciuto come un palato gourmet; per lui "il solito" aperitivo è un piatto di pesce crudo e ostriche francesi, innaffiate dallo chardonnay per la modica cifra di 350 euro. Se per un drink ha le mani così bucate, figuriamoci a cena..

L'Enoteca Trucchi in Via Cavour, 198 è il negozio di fiducia del Popolo della Libertà. Sotto Natale si viaggia a bottiglie da 784 euro. Spesa per due bottiglie fatturate al Gruppo Consiliare del Popolo delle Libertà. Si sa chi le ha pagate ma chi fu precisamente a comprarle però non si è riusciti a saperlo. Pare "un ragazzo alto, magro ben vestito"...

Altri conti da capogiro al ristorante enoteca L'Angolo del Vino, Via Enrico Giglioli 85/a dal quale arriva una fattura di 21.002 euro; meno sfarzo al Pepenero Capodimonte sul Lago di Bolsena, qui il conto ammonta a 6000 euro. Sembrerebbero sempre opere firmate da Batman.
Si sa, quando si è buongustai...

Maddalena Ganz

In foto: Carlo De Romanis e Renata Polverini al ballo in maschera dato dal consigliere