Come sarà la vendemmia? Poca ma buona e con un mercato in forte ripresa

Pubblicato il 20 settembre 2021 alle 05:24

Come sarà la vendemmia? Poca ma buona e con un mercato in forte ripresa

26 milioni gli ettolitri già vendemmiati in Italia e i dati sono incoraggianti. La qualità, soprattutto, è ottima.

Spiega ilrestodelcarlino.it: “Con 11 milioni di ettolitri di vino, il Veneto si conferma regione capofila della vendemmia 2021, almeno per quanto riguarda le varietà di Chardonnay, Pinot e Sauvignon. Uno stacco netto rispetto alle altre zone italiane, dove svettano Puglia con 8,5 milioni di ettolitri, Emilia Romagna con 6,7 milioni e Sicilia sono 3,9 milioni, per una produzione complessiva delle quattro regioni, Veneto compreso, di circa 26 milioni di ettolitri, pari al 60% di tutto il vino italiano”. Questi i dati a settembre 2021, ma si stima di arrivare ad una produzione totale di 44,5 milioni di ettolitri totali.

Qualità

Riporta l’Ansa che la produzione 2021 sarà: “Poca ma buona, a tratti ottima, in un contesto di mercato in forte ripresa”. Scende la produzione - a 44,5 milioni di ettolitri, un dato in calo del 9% rispetto ai 49 milioni di ettolitri dell’anno scorso – a causa delle anomalie di un meteo sempre più ago della bilancia. Ma ci si può dire soddisfatti, soprattutto sulla qualità.

E il fatturato cresce

Spiega Coldiretti: “Con la riapertura della ristorazione in tutto il mondo e la ripresa delle esportazioni, si stima un fatturato superiore agli 11 miliardi per il vino italiano nel 2021”. È quanto emerge in occasione della diffusione dei dati Assoenologi-Ismea-Uiv, “…Un fatturato - sottolinea sempre Coldiretti - raggiunto grazie all'aumento dei consumi interni e delle esportazioni. L'Italia nonostante le difficoltà dell'anno del Covid resta leader mondiale davanti a Spagna e Francia”.


Foto di copertina di lasseter winery da unsplash 

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scritto da:

Teresa De Micheli

Firenze, mia croce e delizia. Ti amo e ti odio, ti lascio ma alla fine solo da te torno sempre. Mamma di Londra e papà di Palermo, a Firenze i miei geni "fusion e un pazzarelli" ha trovato il giusto ambiente in cui esprimersi. Tra tradizione ed ultime tendenze, una città da vivere sempre.

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