Redentore 2020 a Venezia: cene da sogno e finale senza botto

Pubblicato il 9 luglio 2020

Redentore 2020 a Venezia: cene da sogno e finale senza botto

La festa del Redentore è in assoluto la più sentita dai veneziani, ma richiama curiosi e turisti anche oltre confine. In pochi conoscono l’origine della "festa famosissima" - ovvero i festeggiamenti per la fine della peste nel 1577 -, in compenso tutti sanno che è sinonimo di festa granda che dura tutto il terzo weekend di luglio, quest'anno il 18 e 19 del mese. Nonostante i festeggiamenti non conoscano orari, il momento clou è quello dello spettacolo pirotecnico, che intorno alle 23.30 del sabato sera illumina il cielo sopra Venezia. O almeno così è stato da quando ho memoria. Se la città è affollata di persone tutto l’anno, figuriamoci per il Redentore; in questo infausto 2020, allora, si preferisce mantenere un basso profilo ed evitare inutili assembramenti. Soluzione? Niente fuochi d'artificio. Detto vuole, però, che “Piuttosto di rinunciare a una tradizione è meglio bruciare un paese”, quindi, guai a non festeggiare - meglio evitare di sfidare la sorte, di questi tempi. Il Redentore, infatti, può anche essere vissuto stando comodamente seduti al tavolo di un hotel con vista o in barca con cena inclusa nel pacchetto, grazie ai ristoranti da favola che hanno preso tutte le precauzioni del caso per farci vivere un’esperienza da ricordare con una cena da sogno: piatti della tradizione e vino d’eccellenza per un Redentore 2020 unconventional.

Redentore in lusso

All’interno del palazzo storico dal fascino industriale del Molino Stucky c’è Aromi, il ristorante dell’Hilton con vista sul Canale della Giudecca. Quale miglior posto, allora, se non questo, che è il fulcro del Redentore, - dove, tra l’altro, ne sorge la chiesa -, per festeggiare la secolare tradizione? Vietato badare a spese. Chi sceglie di festeggiare qui è pervaso dal lusso del ristorante con terrazza panoramica, elegante nei colori e negli arredi, e dalla varietà del menu, innovativo e creativo pur rimanendo fedele alla tradizione. La cena prevede sette portate, di mare e di terra, dalla sfera di zucca fritta con crema al morlacco al trancetto di baccalà con fantasia di piselli, legumi, salsa al limone e glassa al nero di seppia, per finire con il croccante allo zenzero. Ogni piatto è accompagnato da un vino selezionato dal maître Giovanni Burrafato. Per il dopocena, invece, ci si sposta all’ottavo piano, allo Skyline Rooftop Bar, da dove godere della vista migliore di Venezia. Un posto contemporaneo ed esclusivo; non poteva essere altrimenti visto il contesto in cui è inserito. Si conclude in bellezza con un trio di anguria ghiacciata, un Ferrari Rosè di Tenute Lunelli e, infine, cioccolato e grappa. La serata ha un costo complessivo di 410 euro a persona, vista inclusa nel prezzo.
Consulta il menu della cena di Aromi

Redentore in giallo

Redentore a tema giallo papera per la notte più veneziana di tutte organizzata da Myvenicexperience. La serata in barca - elettrica e a basso impatto ambientale (in foto) -, comprende la visita guidata all’Arsenale più la cena con prodotti a km 0. Il menu prevede prosecco doc e patatine per stuzzicare l’appetito; bis di primi, insalata di riso e bigoi in salsa; le immancabili polpette e, infine, l’anguria rinfrescante, oltre alle acque aromatizzate, per una cena in barca semplice ma contornata da uno scenario mozzafiato. E per concludere la serata, al posto dei fuochi, "Due passi nel mistero", una visita tra le vie della Venezia notturna. Il costo totale della serata è di 75 euro a testa; i posti sono limitati.
Per info e prenotazioni: info@myvenicexperience.it
15/07 - ATTENZIONE; la festa è SOLD OUT

Redentore in "paradiso"

Una serata In Paradiso, di nome e di fatto, all’ingresso dei Giardini della Biennale. L’esclusivo locale è affacciato su San Marco ed è dotato di terrazza, giardino e veranda, spazi che lo rendono uno dei posti più belli da dove vedere Venezia. Il menu della cena prevede un assortimento di tartine e canapè per antipasto - sarde in saor e fritte, crostini con baccalà, polpette di carne e veggie, mozzarelline in carrozza e nervetti con la cipolla -; risotto di pesce, bigoli in salsa e pasta e fagioli come primi; oratine, scampi e gamberi alla griglia con peperonata per secondo; salsa dolce alla veneziana e anguria preparata con sambuca come dolce; in più una bottiglia di vino ogni due persone inclusa. A tenere viva l’atmosfera durante la serata ci pensa il dj set di Danielino, Alberto Milani e Fresh Label. Il tutto ha un costo complessivo di 90 euro, ma è possibile arrivare dopocena, dalle 23.30, pagando 25 euro compresa una consumazione.
Per info e prenotazioni: sito https://redentoreinparadiso2020.eventbrite.it  oppure telefonicamente (per Venezia: 3485613708 – 3402873599; per Mestre e dintorni: 3477263730; per Treviso: 3479769191).

Redentore in hotel

Lo spettacolo pirotecnico al culmine della festa del Redentore è il momento più atteso. L’Hotel Pensione Wildner, attività di famiglia sulla Riva degli Schiavoni, ha sempre offerto un punto di vista privilegiato sui fuochi, visibili perfino dal tavolo della cena. Quest'anno no - per cause di forza maggiore -, ma nulla vieta di approfittare dei manicaretti di Matteo Tagliapietra, chef del Local, il ristorante dell’hotel, per una cena con i fiocchi. Per la serata propone: nervetti e bovoletti, scampi in saor, baccalà mantecato, bigoli in salsa, San Piero alla Carlina, anguria al Select e tiramisù, i classici della tradizione rivisitati con tocchi creativi. Il costo della cena è di 150 euro bevande escluse, ovviamente solo su prenotazione.
Per info e prenotazioni: 0415227463 - info@hotelwildner.com

Redentore in isola

Per un Redentore galleggiante, ma senza barca, l’Hostaria in Certosa - Alajmo, locale informale nell’omonima isola, ha organizzato una cena speciale da assaporare nella consueta terrazza o sul pontone galleggiante. Il menu, assai ricco, inizia con l’aperitivo a base di baccalà mantecato su polenta gialla, tartelletta di pizza e cocktail del Redentore; a seguire primi e secondi perlopiù di mare, ad esempio i mezzi paccheri con guazzetto di pesce e l’astice alla griglia con patate schiacciate al limone, e i dolci della tradizione. Il costo della cena in terrazza è di 115 euro (bevande escluse); il tavolo sul pontone prevede un surplus. Ma c’è di più: chi non vuole rinunciare a trascorrere il Redentore in barca, e, allo stesso tempo, muore dalla voglia di assaggiare la cucina dell’Hostaria, è attivo anche il servizio d’asporto con uno speciale menu ordinabile online.
Info e prenotazioni per la cena in loco: 3470787755

Foto di copertina di Andrea S. Costa su Flickr.cc
Foto di Aromi di Chiara Rigato per 2night
Altre foto interne dalle pagine Facebook dei locali

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI
  • CENA

scritto da:

Annalisa Toniolo

Abitudinaria e noiosa, a tratti eccentrica e briosa: bipolare, forse. Quella dell’aperitivo delle 18.30 spaccate nel solito posto, ma anche quella che, nel cenare due volte nello stesso locale, ci vede un’occasione sprecata. A dieta, sempre, ma solo dal lunedì al venerdì.

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