Sperimentazione e territorio: queste cucine di Mestre e dintorni propongono qualcosa di diverso

Pubblicato il 8 marzo 2023

Sperimentazione e territorio: queste cucine di Mestre e dintorni propongono qualcosa di diverso

Non sempre posso fare le valige e partire, anche se il pensiero in ufficio mi solletica spesso tra una mail e l'altra. A tutto, però, c'è una soluzione. Visto che all'ubiquità non ci siamo ancora arrivati e il mio datore di lavoro non sarebbe molto contento di sapermi per mesi in giro per il mondo, quando posso evado attraverso la tavola. Perché assaporare i prodotti di nicchia di un territorio, anche il nostro, significa toccarne l'anima, soprattutto attraverso una cucina sperimentale e gourmet. E non è detto che i viaggi affidati al palato siano meno entusiasmanti o avventurosi di quelli contraddistinti da bagagli o voli aerei. A Mestre e dintorni, quando posso, il check-in lo faccio anche ordinando in questi ristoranti.

Il bistrot che allarga i tuoi orizzonti


Vi avverto: potreste davvero vedermi davanti a Dime Bistrot con le valige in mano, questo perché la cucina di Serena allarga sempre i miei orizzonti. I prodotti sono sempre di primissima qualità e cambiano ogni giorno in base alla stagione, al meteo, a ciò che di meglio si reperisce in quel momento. Insomma, il biglietto lo fai tu sedendoti ma la destinazione la decide lei, in cucina. Pesce soprattutto, con divagazioni sperimentali sul tema che fanno di Dime Bistrot un punto di riferimento per chi non solo vuole trattarsi bene ma cerca creatività, estro, professionalità immersi in una cornice di design.
Dime Bistrot. Via Colombara, 42 - Marghera (Ve). Tel: 041923786

Il locale dove le verdure sono talmente bio che arrivano in bici


Tutto da Oltre il giardino è biologico senza compromessi. Le verdure la mattina arrivano in bici dagli orti della zona, i formaggi scendono dai monti partendo dalle malghe di alpeggio, i vini sono naturali e pesce e carne è più facile che passino i provini a X Factor che la selezione di dei titolari. Si cena e si fa l'aperitivo immersi tra piante e luci in un ambiente intimo e rilassante con i migliori prodotti a km 0.
Oltre il Giardino. Via Torre Belfredo, 24 - Mestre (Ve). Tel: 0418021253

Il vegano dove si sperimenta con gusto


Tutto sanissimo, il vostro dietologo di fiducia esulterà. No, non siamo in una corsia d'ospedale dove tutto sa di nulla ma da VGoloso, in viale Ancona, dove la ricerca sulla materia prima si sposa con la cucina vegana e crudista. Piero e Mauro vanno per la loro saporita strada e, un po' come Forrest Gump, una volta che hanno iniziato a correre hanno trovato molti adepti lungo la via che hanno apprezzato la loro filosofia di cucina. Piatti curatissimi, sperimentazione e tanto gusto (è il caso di dire) nello stupire il cliente. Tanto da raddoppiare la scommessa e aprire, in via Mestrina, VgOloso Grab&Go, il primo laboratorio di cucina vegetale per asporto. Mi è capitato di provare la loro pizza con farina di mandorle e i loro burger vegetali e ora corro con loro.
VgOloso. Viale Ancona, 10a - Mestre (Ve). Tel: 0413095669

Il gastropub dove la filiera è davvero micro


Se volete essere sicuri che dal produttore al consumatore, ossia voi, ci siano meno passaggi possibili allora da Fermenti, in piazzetta Cesare Battisti, troverete ciò che fa per voi. Carne e formaggi in gran parte arrivano dal Parco Rurale di San Floriano, gestito dalla stessa cooperativa che dà vita al locale, per la verdura invece la filiera non è corta, è proprio micro. Ogni giorno tre menu tra carne, pesce e per vegetariani e in cucina si alza costantemente l'asticella. Le pizze? L'impasto è con lievito madre, ho detto tutto.
Fermenti. Via Cesare Battisti, 13 - Mestre (Ve). Tel: 0415646356

Il pub dove fai il giro del mondo in 40 birre


Anche la birra può essere di nicchia, lo sappiamo bene noi fedeli frequentatori del bancone in legno di Red Bear a Marghera. Sulle sue lavagne ogni settimana si scrive una storia diversa in base a ciò che si scova nei birrifici artigianali belgi, britannici e del resto d'Europa. Un'avvertenza: è bene lasciarsi guidare perché sarebbe un peccato perdersi le chicche del giorno.
Red Bear Pub. Via Trieste, 20 - Marghera (Ve). Tel: 3886963529

Il locale in cui: "Io sto col libanese!"


"Io sto col Libanese!". No, non sto citando la serie cult di qualche anno fa sulla Banda della Mafliana ma sto pensando a Fairouz, il ristorante libanese in via Olivi punto di riferimento per gli amanti della cucina etnica. Nell'ampio locale si possono provare i piatti della tradizione mediorientale (consigliato il mansaf, riso con carne e yogurt speziato) e il miglior cous cous della città. Attenzione però: in questo locale anche l'occhio vuole la sua parte e la cura del dettaglio, specie per la presentazione dei piatti, è altissima. Se ti piace il piccante poi, qui trovi pane (o falafel) per i tuoi denti.
Fairouz. Via Olivi, 53 - Mestre (Ve). Tel: 3515560808

Il ristorantino dove si dipinge col cibo


Un tripudio di colori frutto della freschezza e dell'energia positiva dei gestori di Horteria, punto di riferimento a Mirano per gli amanti della cucina genuina e ricercata. Qui non si cucina e basta (benissimo peraltro) ma si gioca con tinte e sfumature degli ingredienti per far sì che anche l'occhio sia soddisfatto almeno quanto il palato. Il fatto che tutto sia biologico, ricercato e, laddove possibile, a km 0 è una certezza.
Horteria Mirano. Via della Vittoria, 58, - Mirano (Ve). Tel: 3388405785

Il ristorante dove provare anche le rane


Per provare qualcosa davvero di nicchia ci si deve spostare nella profondo Veneto, per citare il cantautore Vasco Brondi, e per la precisione Al Portico di Cona. Storica trattoria dove gli gnocchi col ragù d'anatra hanno lo stesso sapore del pranzo della domenica preparato dalla nonna, qui se voglio pigiare il piede sull'acceleratore provo le rane, che vengono servite in vari modi. Fritte sono buonissime, ma è il risotto che mi ha davvero sorpreso. Servizio attento e genuinità dei piatti ne fanno un locale per le grandi occasioni.
Al Portico. Via L. Da Vinci, 14 - Cona (Ve). Tel: 0426509178

Il posto dove niente è ciò che sembra

Da Caffè Concerto niente è come appare, come certi film in cui solo alla fine si scopre il filo rosso che teneva assieme i vari personaggi. Questo locale è tra i più noti a Favaro Veneto per la sua atmosfera raffinata e, soprattutto, per la sua cucina sperimentale in cui un cappuccino può arrivare al ragù o al tartufo, il gelato può essere al salmone affumicato e un panino, al posto degli affettati, può avere la geanseola.
Caffè Concerto. Via Passo S. Boldo, 21 - Mestre (Ve). Tel: 041634100

Il nuovo arrivato di qualità


C'è un nuovo arrivato in Calle Legrenzi che mi ha stupito subito per la ricercatezza delle sue materie prime. Si tratta di Patatina Mestre, enclave del gusto che si aggiunge alle realtà veneziane del gruppo. Ostriche, scampi e gamberi rossi mi hanno sorpreso per la loro freschezza, così come il risotto "sua maestà" (come lo chiamano loro) con i go che mi ha colpito per bilanciamento e gusto. Se cercate ricercatezza e pesce di qualità questa è una lodation che non dovete lasciarvi scappare.
La Patatina C. Legrenzi. Calle Giovanni Legrenzi - Mestre (Ve). Tel: 0416399855

Foto di copertina di Dime Bistrot.
Le foto degli altri locali provengono dalle loro pagine Facebook.

 

  • TENDENZE FOODIES

scritto da:

Alessandro Nardo

Prima studente, poi studente-lavoratore ora lavoratore e basta. Amante di quelle buone cose che le nostre mani possono produrre in modo artigianale guidate da passione e professionalità. Cerco l'originalità nella tradizione e la tradizione nell'innovazione, perché un mondo standardizzato non fa per me. Meglio cambiare spesso ritmo.

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