A cena in periferia, Quadraro e Cinecittà

Pubblicato il 17 giugno 2016

A cena in periferia, Quadraro e Cinecittà

La pizza pluricampione d’Italia a due passi dagli studios, oppure i crudi di pesce di Nestor Grojewski, chef di Martin Scorsese. I due quartieri di Roma Sud nascondono veri e propri tesori a tavola

Sarà probabilmente la vicinanza degli studios, una volta considerati secondi al mondo soltanto a Hollywood, ma è ormai dagli anni ’60 che Cinecittà e Quadraro vivono questa doppia identità di quartieri popolari di periferia, che però in qualche modo la Dolce Vita è riuscita a conquistare. A testimonianza di ciò non solo la piccola Walk of Fame che ognuno può calpestare alla fine di via Tuscolana con i nomi delle star che hanno reso grande il cinema italiano, ma anche i ristoranti e i locali, alcuni dei quali propongono dei piccoli musei del cinema con foto ricordo di attori, attrici, registi e vip che li hanno frequentati. Tutta questa mondanità, ovviamente, ha contribuito a far diventare Quadraro e Cinecittà due quartieri top per ciò che riguarda l’enogastronomia a Roma, con ristoranti e pizzerie tra i migliori in assoluto della città: pizza, pesce, trattorie tradizionali e pub sotterranei dove la qualità si sposa sempre con la genuinità della Roma popolare di periferia.

La pizza pluricampione d’Italia

Stefano Callegari ormai è il re incontrastato della pizza a Roma, celebre non solo per essere il papà del Trapizzino, una delle invenzioni più azzeccate e di successo della storia del cibo da strada della Capitale, ma per aver portato la sua pizza ai vertici d’Italia per molti anni, relegando leggende partenopee a secondi e terzi posti. Sforno, la prima storica pizzeria di Stefano a Roma si trova proprio a due passi dagli studios di Cinecittà, a via Statilio Ottato. Bisogna venirci per capire la grandezza di questa pizza, il cui impasto è lievitato con una formula segretissima inventata da Stefano tanti anni fa. Io qui ci vengo anche per gli strepitosi supplì, tra i migliori di Roma, dai gusti particolari: taleggio e asparagi, Frascati (vino) e porchetta e molti altri.
Sforno Pizzeria, Via Statilio Ottato, 110 Roma - Tel: 0671546118

Crudi di pesce da oscar

Un’altra leggenda della gastronomia romana ha il suo ristorante proprio nel cuore del Quadraro, a via Tuscolana, Nestor Grojewski, chef pluridecorato di origine polacca è il proprietario di Cru.Dop, un wine bar particolarissimo dove si serve senza alcun dubbio il miglior pesce crudo della città: carpacci, dadolate (strepitosa quella di orata e guanciale di Amatrice) e tutti i tipi di ostriche esistenti al mondo. Nestor ha avuto la fortuna di diventare lo chef personale del regista americano Martin Scorsese che qui conobbe dieci anni fa quando girò proprio a Cinecittà il suo colossal “Gangs of New York”.
Cru.Dop, Via Tuscolana, 898 Roma - Tel: 0676909916

L’aperitivo… in pescheria!

Adesso che arriva la bella stagione aumenta la voglia di consumare un bell’aperitivo leggero e rinfrescante, magari con qualche buon boccone di pesce fresco. A via dei Consoli al Quadraro c’è una pescheria che si è specializzata nel corso degli anni proprio in aperitivi a base di pesce (freschissimo). Alla Pescheria Consoli, infatti, con 6 euro si possono degustare, insieme ad un buon bicchiere di prosecco, assaggini di crudi e fritti di paranza, frutti di mare, gamberi e ogni altro ben di dio che arriva ogni giorno dalle coste di Gaeta.
Pescheria Consoli, Via dei Consoli, 21 Roma - Tel: 06 45423991

Cucina Tex Mex nella cantina del casale

A Piazza dei Tribuni, un vecchio casale settecentesco nasconde uno dei locali più strani ed affascinanti del Quadraro. Nella vecchia cantina cisterna del palazzo che oggi ospita la Taverna del Grano ci si può venire per godere un po’ di fresco (la cantina, infatti, è interrata) seduti ai tavoli messi nelle nicchie ricavate alle pareti, della buona musica jazz, ma anche dell’ottima cucina Tex Mex, con hamburgers, tacos e puerco pibil davvero deliziosi.
La Taverna del Grano, Piazza dei Tribuni, 31 Roma - Tel: 06 45425262

La vera osteria popolare

Lo confesso, la prima volta che andai a mangiare all’Osteria del Tempo Perso, quello che mi conquistò fu più di ogni altra cosa il fantastico nome di questo locale, tra i più azzeccati che ho incrociato nella mia vita. Poi, invece, ci sono tornato molte altre volte, e in questo caso il motivo è stato l’ottima cucina romana che qui viene proposta, a partire dai rigatoni con la pajata, squisiti e dalla trippa al sugo, un capolavoro. Il bello è che i prezzi sono rimasti quelli di una volta, quando ancora c’era la lira. Difficile, infatti, superare i 20 euro col vino.
Osteria der Tempo Perso, Via dei Fulvi, 34 Roma - Tel: 06 7615960

Foto di copertina da pagina Facebook di Sforno.
Iscriviti alla Newsletter di 2night
 

  • APERITIVO
  • CENA
  • DEGUSTAZIONE

scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

×