​Perché l’Osteria La Voliera non è il solito ristorante a Milano?

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Atmosfera shabby chic
Nel cuore di Porta Romana, la Voliera è un ristorante dall’atmosfera romantica, un luogo intimo, proprio come il salotto di casa, in una quarantina di coperti. Il nome è un omaggio alla grande voliera bianca, in stile gotico, che si vede appena varcata la soglia del locale. L’arredamento ha un gusto retrò, come quello della padrona di casa, Marinella, che ha selezionato gli arredi con pezzi unici che arrivano dai mercatini dell’usato.

-per l’atmosfera shabby chic, per la luce soffusa e la musica di sottofondo
-perché la sensazione è quella di sedersi sulla sedia del salotto di casa propria
-per il calore e l’intimità della sala
-per i libri antichi e i pezzi unici dei complementi d’arredo
-per l’antica voliera bianca in stile gotico, sistemata all’ingresso della sala, che dona il nome al ristorante

Il pranzo ha il menù dedicato
Da lunedì a venerdì, la Voliera serve il pranzo con un menù dedicato. La carta segue la stagioni, coniugando alla perfezione la tradizione con un tocco di originalità. Anche a mezzogiorno si può optare per un menù degustazione a 30 euro, con più portate leggermente ridotte nella quantità. C’è la variante “Terra” e quella “Acqua”, accompagnata da proposte di vino “ah hoc”.

-perché a pranzo con 13 euro scegli un piatto, insieme ad acqua e caffè
-per assaggiare una caponatina di melanzane alla siciliana, oppure un tomino alla piemontese, avvolto in sfoglia croccante con miele
-per il tortino di riso croccante con leggera fonduta, oppure la selezione di formaggi francesi o, ancora, una delle insalate del giorno, come quella con i gamberi, mostarda e avocado
-per il menù con un secondo, acqua e caffè, a 18 euro: puoi ordinare una tagliata di manzo al rosmarino con patate al forno, oppure un filetto di salmone agli agrumi, zenzero e riso pilaf

La cena perfetta a luci soffuse
Il tocco vintage della sala crea un’atmosfera perfetta per una cena intima. Ogni sera la carta si rinnova, facendoti trovare sempre qualcosa di sorprendente. Dalla tartare di gamberi con gazpacho, alla vellutata di zucca con gamberi o il filetto con i fichi e salsa al Madeira.

-perché la cena è speciale in un ambiente da gusto retrò ma caldo che fa sentire a casa
-perché l’arredamento arriva dai mercatini dell’usato, formato da pezzi unici selezionati dal gusto della padrona di casa, Marinella
-perché è sempre Marinella a fare ogni giorno la spesa, per scegliere personalmente le materie prime migliori, a pranzo e a cena
-perché i dolci sono fatti in casa, come il Tiramisù La Voliera, con mandorle tostate; la Sbrisolona con crema al mascarpone e L’altra Millefoglie, con crema delicata al limone e frutti di bosco con sfoglia croccante
-per concedersi il menù degustazione: 45 euro per provare la variante “Terra”: Battuta con carne cruda piemontese ai “Tre Sapori”; Tortino di riso croccante con fiore ripieno e leggera fonduta; Filetto di manzo argentino con bacche di pepe rosa e Rosti di patate, chiudendo con un dolce a scelta
-per la degustazione “Acqua”: Insalata di gamberi con mostarda e avocado; paccheri di pasta fresca alla siciliana con tonno, pomodorini e capperi; filetto di salmone in salsa agli agrumi e zenzero con riso pilaf
-perché la selezione di vini completa l’offerta gourmet: Vermentino Lillatro Garbato Tenuta Canneto, Santa Barbara Tenuta Canneto o un Gran Cuvèe Cantina Velenosi.