Le 4 nuove mostre al Museo del Novecento

Fino al 29 agosto
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I musei fiorentini riaprono le loro porte al pubblico dopo tanti mesi di "astinenza" da arte e lo fanno in grande stile con quattro nuove mostre al Museo del Novecento.

Le mostre sono firmate dagli artisti Giulia Cenci, Étoile, Gender Gap e Chiara Gambirasio. 

Ecco i dettagli: 
Giulia Cenci
TALLONE DI FERRO
a cura di Eva Francioli e Sergio Risaliti
28 aprile – 22 agosto 2021

Étoile
Titina Maselli, Salvatore Ferragamo e il mito di Greta Garbo
a cura di Stefania Ricci e Sergio Risaliti
28 aprile – 29 agosto 2021

Gender Gap
a cura di Laura Andreini
28 aprile – 10 ottobre 2021

Chiara Gambirasio
Istruzioni di volo
a cura di Sergio Risaliti
28 aprile – 10 ottobre 2021

Racconta il direttore del museo Sergio Risaliti: “Dopo due mesi e più, il Museo Novecento riapre le sue porte ai cittadini e lo fa con ben quattro nuove mostre che si aggiungono a quella dedicata a Henry Moore  Dimostrazione del fatto che il nostro museo non è un deposito da mantenere in vita per occuparsi solo di conservazione, ma un centro di produzione in piena attività in cui convivono pratiche diverse, dalla valorizzazione della collezione alla progettazione di mostre, dalla mediazione culturale alla sperimentazione di nuove forme di comunicazione e partecipazione. Un luogo in cui si fanno ricerca e formazione, in cui si espongono capolavori del primo Novecento italiano assieme alle opere di giovani artisti, come Giulia Cenci, protagonista della scena italiana e internazionale, che con la sua mostra occupa tre sale del piano terra. A queste proposte, si aggiungono altri progetti impegnati su temi di attualità come la mostra GENDER GAP, curata da Laura Andreini, che ha coinvolto ben venti architette internazionali, portando in evidenza una disparità di genere che colpisce anche il mondo dell’architettura. Non ci dimentichiamo poi delle collezioni civiche, il cui patrimonio cerchiamo di valorizzare con modalità sempre diverse e dinamiche. Con la riapertura inauguriamo dunque il nuovo ciclo Étoile, e lo facciamo prelevando dai depositi un'opera di Titina Maselli che raffigura idealmente la divina Greta Garbo, tra le star amate da Salvatore Ferragamo. Ringrazio infatti Stefania Ricci per aver acconsentito al prestito di una serie di calzature disegnate dal ‘Calzolaio dei sogni’ per la grandissima attrice. Continuiamo poi a riversare la nostra attenzione e quella del pubblico sui giovanissimi, in modo da dare loro l'occasione di confrontarsi con la vita del museo e la presenza di artisti di diversa generazione. Chiara Gambirasio classe 1998, ha installato le sue piccole poesie figurative sulle pareti del loggiato, un’impresa ardita vinta giocando con il vuoto e il silenzio, che assieme alle sue immagini compongono una sorta di paesaggio dell'anima, nel quale la risonanza emozionale scaturisce dai colori e dalle forme geometriche. In questi mesi ci siamo impegnati a mantenere alto il livello di proposta superando tutte le difficoltà del momento. Voglio ringraziare tutto lo staff del Museo Novecento che si è impegnato a raggiungere gli obiettivi preposti. Ho sempre dichiarato che il Museo è una realtà necessaria alla vita culturale della città, e sulla sua vitalità e coraggiosa programmazione si costruisce la sua autorevolezza e personalità".

Museo del Novecento
Fino al 29 agosto 
Orari: lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica ore 11.00-19.00; giovedì ore 11.00-14.00.

18 maggio → 29 agosto

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