I locali per fare serata a Lecce con la musica dal vivo e una proposta food&drink d'autore
Pubblicato il 6 aprile 2023
È finito il tempo solo social, possiamo ritornare sociali! Archiviate tutte ma proprio tutte le restrizioni da pandemia, ritrovarsi è un gusto quasi da ricoprire. Girando sottobraccio ai pensieri, ecco il friccicore della primavera, il piacere di sedere a un tavolo anche all'aperto senza innescare un braccio di ferro con i rigori del freddo.
I social, continueranno ad essere compagni d'avventure, ma solo per condividere i piaceri del momento. Uno fra tutti? Un drink d'autore che accompagni golosità nel piatto e musica rigorosamente live, dal vivo e viva proprio come noi.
Lecce è città dalle mille proposte, per ogni istanza, e se si vuole puntare a locali di livello che propongano nel menu, musica dal vivo di qualità, c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Nel cuore storico della città, all’inizio di via XXV luglio, facciamo tappa al W Club.
Cena o dopo cena poco importa, qui l'eleganza regna sovrana senza mai mettere in difficoltà ed è possibile viaggiare in lungo e in largo per il mondo, tra Oriente e Occidente senza distinzione di paralleli e meridiani nei piatti, facendosi accompagnare dalle evoluzioni musicali del raffinato pianobar. Raffinate le note jazz, in sincrono con il servizio celere e mai invadente, la professionalità della crew di chef Ivan Scrimitore nel descrivere nascita ed evoluzione di ogni piatto.
"Via via, vieni via con me…. Niente più ti lega a questi luoghi neanche questi fiori azzurri…it's wonderful good luck my baby", suona il venerdì del W club. Ed è quasi un quadro in musica di ciò che è stato è di ciò che finalmente è tornato.
Via XXV luglio, 59. T: 08321692792
Il nostro percorso continua, si cambia zona, l’andare ci accompagna al Civico 32 di via Salandra. Tappa al Richmond, per un caleidoscopio di spirits in arrivo da ogni angolo del mondo. Gianluca de Raho sa come prendere per la gola e per ognuno dei cinque sensi, i suoi clienti. Il gusto innato per gli arredi ricercati e il giusto equilibrio tra luce e buio, si attagliano ai pianobar delle serate in compagnia, di se stessi e degli amici. C'è un angolo laggiù, guardato a vista da una geisha moderna che si affaccia su una parete. È l'angolo dell'arte, dove si alternano virtuosi della voce e degli strumenti.
Sax, ugole potenti, dallo smooth jazz alla soul music ma anche viaggi di solo andata verso Cuba e la sua musica del riscatto e della socialità. E poi l'aperitivo della domenica, con dj set che vedono alternarsi alla consolle i grandi nomi del dancefloor. A voi la scelta, tra un nigiri, aperitivi sfiziosi e le evoluzioni cosmopolite dei bartender.
Via Salandra, 32. T: 08321692792
Terzo giro, altra prospettiva geografica. Ci si sposta nel cuore commerciale della città a un tiro di schioppo da Piazza Mazzini. Al Corto Maltese 22 in via Giusti, è tornato il piacere anni 80 di norcineria, insalatone e panini imbottiti. Ed è tornata soprattutto la sacralità degli appuntamenti musicali, come era 40 anni fa.
Con una scelta ancora più ampia per volontà di patron Alessandro Fiocca. Si esibiscono musicisti diversi, prima ogni mercoledì, venerdì e domenica. Col passare delle settimane la proposta diventa quotidiana, dal pianobar, al latin jazz, musica italiana, sonorità internazionali. E via finché ce n'è. Ci sarà poi tempo e spazio per il rap e per gli artisti emergenti, la programmazione è fitta, incalzante, ma chiunque voglia entrare in questo luogo familiare e sentirsi ancora più a casa, potrà imbracciare una chitarra e far sentire quanto vale.
È questa l'offerta musicale dei locali di Lecce, un biglietto di sola andata per tornare…a stare insieme.
Via Giusti, 13. T: 3246284064
C'è un pezzo di mondo, un pezzo di Europa all'altezza delle Mura della città, casa dei millennials e della smart way of life.
Un po' come quelle pietre vive incastonate alla perfezione in una parete antica. Matrimonio perfetto come straordinaria è la formula di Arryvo, non solo un hotel pop, non solo il buen retiro per una pausa pranzo o la comfort zone di un aperitivo sfizioso a metà strada tra il cuore antico di Lecce e il traffico dei viali.
Questo luogo che parla il linguaggio dei globetrotter contemporanei, al civico 24 di via Adua, offre ventagli infiniti e multicolori di possibilità. La musica è una di quelle. E gli appuntamenti live non conoscono distinzione di giorni, dal cuore della settimana al weekend e tutto un alternarsi di stili, temperie e arte.
Funky e House, clubbing da dance, pezzi italiani e non da cantare insieme, vecchie glorie e nuovi successi, amarcord e futuro dagli anni settanta ai giorni nostri, spettacolo e note.
Via Adua, 24. T: 08321830506
Il giro continua come continua la giostra, poco più avanti, viale dell'Università, con l'ateneo che si vede a un tiro di schioppo e fa sentire quel profumo di freschezza, futuro, opportunità ecco che una sorta di cantiere industriale svela la visione che nel 2017 sembrava una follia.
600 coperti per il Cantiere Hambirreria, luogo deputato alla degustazione di birre artigianali di altissimo livello e hamburger da record. Un successo replicato a Milano in Corso Garibaldi.
Anche qui la musica è ingrediente segreto di piatti strepitosi e serate da segnare nell'album dei ricordi. Gli eventi si moltiplicano, si consultano sulle pagine social sui siti, coinvolgono, avvolgono e fanno diventare protagonisti i clienti. L'offerta è vasta e varia, dai dj set delle 21 e spettacoli di burlesque, alla musica a partire dalle 22, con canzoni dal vivo da cantare a squarciagola. Non manca la pizzica, la musica popolare, i party per ballare, le note anni 90, ma anche i dj set pomeridiani.
Viale dell'università, 23- T: 3895141191
Foto di cpertina di 2night, shooting di Stefano Tamborino per Corto Maltese. le foto interne sono tratte dalle pagine social dei locali citati.
scritto da:
Salentina doc, Giornalista professionista, Premio Daphne Caruana Galizia, attivista per i diritti civili, la legalità e la lotta alla mafia. Mi definisco "giornalista pescivendola", in onore della storica pescheria di famiglia (dove ogni tanto faccio capolino). Da quel posto del cuore ho coltivato fin da bambina il piacere della tavola semplice e genuina. Ho lavorato, tra gli altri, con Milena Gabanelli, Sole24ore, Corriere.it. Oggi scrivo per AGI, GUIDE DI REPUBBLICA, LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO, ARTICOLO21, 2NIGHT SALENTO, SALENTO REVIEW.
Tra bignè, macaron, torte e semifreddi l'ingordigia è in agguato. Soprattutto in questo periodo dell'anno.
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