La guida definitiva ai migliori cocktail bar della terraferma veneziana

Pubblicato il 14 dicembre 2018

La guida definitiva ai migliori cocktail bar della terraferma veneziana

Quando mi sale la voglia di un cocktail tremo. Perché se mi trovo nel bar mai sentito prima di una città sconosciuta rischio di ordinare un Bloody Mary catastrofico. Mi è capitato e ho finito con l'annegare i dispiaceri nel buffet di fritti dello sfortunato bar. Morale a pezzi e stomaco peggio.

Se gioco in casa la storia cambia: il mio piccolo bignami dei cocktail bar migliori della terraferma veneziana non delude mai. Non solo mi diverto a ordinare drink sempre diversi (e a stupirmi di quanto siano buoni), ma spesso mi affido alle doti creative e all'esperienza del bartender: ho voglia di qualcosa di fruttato ma audace. Fai tu?

Il marchio di fabbrica

La Gineria è diventata, negli anni, un sigillo di garanzia: qualità, artigianalità e bellezza, prima a Mirano, poi anche a Padova. Il piccolo cocktail bar della Riviera del Brenta è uno scrigno delle meraviglie per tutti gli amanti dei cocktail e i fanatici del gin. Tra i grandi classici e signature faticherai a deciderti, dunque ti do un consiglio: non perdere il Globetrotter con gin infuso alla lavanda e succo di melagrana fresco.

La sorpresa continua

Lo sapevi che appena defilato dal centro di Mestre c'è un lounge bar che prepara ottimi cocktail e organizza il proprio party ogni venerdì sera? Immagino che la notizia ti abbia svoltato la giornata. Al Cafè Royale puoi ordinare il tuo drink preferito scegliendo tra 40 etichette di gin, una cinquantina di whisky, 30 varietà di vodka e 30 di rum. E il venerdì sera? Dj set!

La creatività sofisticata

A due passi da Piazza Ferretto, appartato quanto basta per somigliare a un elegante e segreto speakeasy, Dining Room è uno degli avamposti del cocktail ben fatto nella terraferma veneziana. Il giusto equilibrio tra mondanità e riservatezza che sa regalare cocktail da manuale con guizzi briosi e inaspettati.

Il cocktail con il pezzo

Alfredo 1962 ha portato a Mestre qualcosa di nuovo, nonostante l'atmosfera genuinamente vintage, di quelle che ti chiedi:"Ma non sarò nato nell'epoca sbagliata?" Se la cocktail list ti fa venire fame e hai bisogno di sostentarti per affrontare il secondo giro, Alfredo tiene in caldo dei "pezzi" ovvero una serie di focacce farcite fatte al momento. Mica male, vero?

Il piano bar

Sì, hai capito bene. Ernesto Piano Bar è un piano bar (senza il piano) irrimediabilmente vintage, apprezzato dai giovani hipster miranesi e dagli amanti del buon bere: meno chiacchiere, più fatti, meno fumo, più arrosto. Ed è così che Ernesto, barman navigato con esperienze oltreoceano, indovina i gusti dei clienti creando cocktail su misura con la maestria di chi ne ha vista una più del diavolo.

Il bere mondano

Chi l'ha detto che la frivolezza di una serata mondana e molto social tra amici non possa essere accompagnata da un cocktail magistrale? A confermare l'ipotesi ci pensa Casa Mia, locale del centro di Dolo famoso per gli affollati aperitivi con dj set e i dopocena a base di cocktail da manuale, stuzzichini e tanta allegria.

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Immagine di copertina dalla pagina Facebook di Alfredo 1962

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scritto da:

Martina Tallon

Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.

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