Elisa, Alberto e il loro bistrot a Treviso dove musica e grandi cocktail sono da veri intenditori

In una via secondaria del centro di Treviso, c’è un posto che “fa rumore”, il Biblio – Art, food & drink, locale musicale, un po’ bistrot parigino e un po’ club newyorkese,  di Alberto Gajo, imprenditore trevigiano già avvezzo al mondo della ristorazione, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per la musica ma anche per la cucina. Accanto a lui in questo bel progetto c’è Elisa, store manager brillante e appassionata, piena di idee per il futuro.

Uno spazio caldo, dominato dal legno e impreziosito da dettagli retrò. Alberto, da dove nasce l’idea di aprire un locale con queste caratteristiche?

A: Quando ho scelto di aprire questo locale, inaugurato ad aprile 2022, avevo ben chiara la direzione da prendere. Biblio, per me, per noi, per i clienti più affezionati, è sinonimo di “casa”. Un luogo tranquillo dove fermarsi per ascoltare buona musica, sfogliare il giornale o leggere un libro di quelli sugli scaffali… Ho svuotato la libreria di mio padre, appassionato collezionista di fumetti, e l’ho portata qui, dove il cliente può trovare romanzi, ma anche libri di cultura locale e di musica. Tutto, dalla radio d’epoca ai divanetti vintage, i lampadari, i colori scelti per l’arredo, riporta a una dimensione passata che rivive.

Hai citato più volte la musica. Che ruolo ha nel progetto?

A: Fondamentale. La musica è un pilastro portante del Biblio. Fin da subito, grazie all’aiuto di mio figlio, studente al conservatorio, ho portato al locale la musica live, un paio di volte al mese. Piano piano si è sparsa la voce e oggi sono i gruppi stessi che vengono da noi per chiederci di suonare. Così, ogni giovedì, ospitiamo artisti, emergenti e affermati, di musica jazz. Da poco, da quando Elisa – anche lei appassionata di canto – è entrata nella squadra, abbiamo deciso di fare il bis, ospitando le migliori band di musica blues e soul, tutti i venerdì sera. Ma non solo, abbiamo anche rivoluzionato la proposta food…

Elisa, se ho capito bene, il tuo arrivo ha portato una ventata di novità. È così?

E: Già! Da quando sono arrivata, ho infarcito la settimana di nuovi appuntamenti. Il mercoledì sera, ad esempio, è stata recentemente lanciata la serata Crudo&Gin, un’esperienza di food pairing con i migliori gin in abbinamento alla tartare, di pesce e di carne.

La tartare? Una proposta insolita per un bar, come voi stessi definite il Biblio…

E: Sì, è vero! Ma è anche un piatto “furbo”, perché non richiede una grande lavorazione. Non siamo un ristorante, appunto, e i mezzi di cui disponiamo per la idee nuove per allungare il menu, in continua evoluzione. L’ultima creazione è la piadina ripiena con il pollo croccante impanato nei corn flakes, tipo panko, guacamole, salsa tsaziki, insalata e pomodoro. E poi ci sono le famose “polpette della Eli”, fatte al forno e… con amore, con il macinato, la ricotta, spezie, farina di mais e pan grattato gluten free. Ma poi mi diletto in tante altre preparazioni, come i lievitati, pizza e focacce, proposti durante il Sunday Brunch.

Anche il Sunday Brunch è una novità?

E: Assolutamente! Una volta ogni due settimane, la domenica apriamo anche la mattina, alle 10.00, e, fino alle 14.30, continuiamo a riempire il bancone di piatti sfiziosi, sia dolci sia salati, che accontentano proprio tutti, per una colazione internazionale ma in un ambiente che ricorda la cucina di casa. Sono particolarmente apprezzati i miei “pierini”, crostini caldi con il prosciutto, il formaggio e la senape. Piatti semplici, che ti viziano e ti coccolano.

E chi viene qui da voi solo per bere qualcosa?

A: Ah, è il benvenuto! Al Biblio non trovi solo il classico spritz o un calice di vino ottimo, bianco o rosso, in base ai gusti, ma anche una buona scelta di gin, che proponiamo a rotazione, sia di provenienza italiana e trevigiana, sia internazionali.

E: Per non parlare della lista dei cocktail, originale e sfiziosa, frutto della fantasia del nostro bartender. C'è il Biblio, ad esempio, un mix, tra il dolce e l'amaro, di Select, Campari, Vermouth, limoncello e soda. Perfetto per l'aperitivo con i miei cicchetti!

Dalle vostre parole, mi sembra di capire che il cliente è messo sempre al primo posto…

A: La soddisfazione del cliente è la nostra priorità. Ci adoperiamo affinché chi passa una volta ritorni una seconda, non solo quando ci sono gli eventi, ma anche per un pranzo veloce o una cena un po’ più impegnativa.

E: Esatto… Per me il Biblio è proprio lo spazio della condivisione, dove trascorrere una serata in buona compagnia, e, allo stesso tempo, un luogo tranquillo in cui rifugiarsi per un caffè al bancone. Tutti, ma proprio tutti, qui, sono i benvenuti, anche gli amici a quattro zampe, che, al loro arrivo, ricevono sempre un piccolo premio, un pezzo di prosciutto per condividere la pausa con i padroni. Proprio perché ci teniamo così tanto alla fedeltà del cliente, utilizziamo solo materie prime di alta qualità per la preparazione dei piatti, privilegiando, dove possibile, i prodotti a km0, acquistati dai negozianti della zona. Anche l’edicolante ci porta tutti i giorni il giornale. Il nostro desiderio è di creare una piccola rete di commercianti su cui contare per garantire sempre un servizio all’altezza.

Parlando proprio di desideri e obiettivi, ci sono già nuove idee in serbo per il futuro?

E: Beh, il nostro obiettivo primario è farci conoscere non solo per gli eventi di musica dal vivo, ma anche per la proposta food, soprattutto a pranzo, e diventare un punto di riferimento per gli uffici che, se vengono da noi, sanno di poter mangiare piatti genuini preparati espressi. Forno e piastra sono a vista, non ho segreti con il cliente!

A: Poi c’è ovviamente la dimensione musicale, che ci teniamo a valorizzare sempre di più. Già in passato, abbiamo attivato una collaborazione con altri locali del territorio per portare la musica jazz in piazza. Ora vogliamo spingerci oltre, organizzando jam session in cui le band, anche emergenti, si susseguono sul “palco” intrattenendo il pubblico con canzoni improvvisate e i migliori brani del repertorio.

Biblio - Art, food & drink
Via Armando Diaz, 3/a - Treviso
Telefono: 0422270575