7 locali notturni di Firenze dove andare a fare baldoria con i tuoi amici
Pubblicato il 21 aprile 2016
Pubblicato il 21 aprile 2016
Hai presente quelle serate in cui dovevi essere in 2 e poi finisci per uscire in banda? Ecco, accordare tutti i violini e trovare un locale dov'è possibile fare baldoria a Firenze senza esser guardato male o, ancora peggio, esser ripreso dai gestori non è così facile. Per questo, se hai già in mente fin dall'inizio qualche locale adatto ai gruppi tanto meglio, eviti un'ora estenuante di "Andiamo lì... Lì si beve male... No anzi andiamo lì che conosco il barman... Lì non si trova parcheggio", etc, etc. Vengo allora in tuo aiuto, consigliandoti 7 locali di Firenze particolarmente adatti ai gruppi, dove puoi andare con i tuoi amici:
Il locale ideale per una serata in gruppo è il Rex, locale storico a pochi passi da Duomo e Santa Croce, punto di partenza, d'incontro o luogo dove trascorrere l'intera serata. Ottimi drink, bella musica, serate sempre diverse e clientela giusta sono il mix perfetto per una serata all'insegna della socializzazione e del divertimento.
Tipico locale dove trascorrere una serata in gruppo The Blob Club, dietro piazza Signoria, associazione culturale a cui si accede con tessera associativa annuale AICS, caratterizzato da 4 ambienti molto diversi tra loro (bar e sala con consolle al piano inferiore, saletta con tavolini e calcetto e sala più intima con divanetti al piano superiore), dalle serate musicali e dalla clientela del mondo dei locali e della notte, che spesso viene a divertirsi e a cimentarsi in dj set.
Non c'è niente di meglio di una serata in gruppo nella zona dei locali fiorentini: via De' Benci, zona Santa Croce. Se vuoi andare in un locale diverso, scopri il Crystal, lounge bar inaugurato a dicembre 2015, dove puoi bere un buon cocktail o, se con i tuoi amici sei solito trattarti bene, stappare una bottiglia dell'omonimo champagne, sul sottofondo di buona musica.
Altro locale che si presta bene per le uscite di gruppo è Strizzi Garden, a Novoli, dove puoi bere con i tuoi amici ottimi Mojito alla frutta e/o alle spezie, a prezzi ben al di sotto dei cocktail bar cittadini ed in un ambiente dove si respira sempre aria di festa. La serata più azzeccata? Il venerdì, con l'aperitivo e dj set di musica elettronica a cura dello staff Friends, ormai un punto di riferimento in città.
Una tappa ormai d'obbligo soprattutto tra i gruppi più giovani è Eby's Bar, storico bar in San Pierino, piccolo ma sempre in grado di stupire con i suoi fantasiosi shot a 3,50 euro, per lo spettacolo che accompagna la loro preparazione ed i cori che la seguono "Vai vai vai…e la bananaaa!". Vale la pena andarci anche solo per conoscere il proprietario, un personaggione.
Se hai un gruppo più sofisticato e modaiolo, il venerdì ti consiglio Caffetteria Ottaviani, per l'atmosfera creata dall'andirivieni di cestelli di champagne e di distillati d'alta gamma, dal trasformismo del locale, di giorno con un volto completamente differente, dalla selezione musicale e soprattutto dal gestore, Tonio, un vero e proprio personaggio della notte fiorentina.
Per un concerto, un dj set particolare, per un originale party a tema che ti riporta indietro negli anni, come Twist and Shout!, o ti fa ascoltare musica trash e ti fa indossare mise assurde come Random, una festa a caso o Zumpa e balla, puoi andare al Viper Club, in zona Pistoiese, non proprio raccomandabile per il parcheggio, ma dal divertimento assicurato.
E che fai, dopo una serata di baldoria con gli amici, non te lo fai un bombolone? Da Cornetteria Notturna, in zona via Pisana, puoi scegliere tra cornetti (prova quelli con il Kinder Bueno!), bomboloni, maritozzi, crepes anche fatti e riempiti al momento con ciò che preferisci. Simpatica la trovata di qualche tempo fa di mettere in palio un cornetto o un pangocciolo gigante all'ennesimo scontrino.
(Foto di copertina Rex da pagina Facebook)
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scritto da:
Lucana di nascita e fiorentina di adozione, ho scoperto in Toscana i veri piaceri della vita: mangiare bene, bere ancora meglio, viaggiare, condividere, ma soprattutto scrivere. L'unica arma che tollero è il cavatappi e scoprire nuovi locali è una dipendenza da cui non riesco ad uscire. Non a caso il mio blog si chiama Mad Tasting.
