Domenica fuori porta a Cittadella: tutto quello che dovresti assaggiare in 15 ore

Pubblicato il 29 maggio 2019

Domenica fuori porta a Cittadella: tutto quello che dovresti assaggiare in 15 ore

Per ammirare il panorama dal camminamento di ronda, unico in Europa, per visitare il centro storico o per partecipare ad uno dei tanti eventi organizzati in città, la fiera in primis…i motivi per visitare Cittadella di certo non mancano.

Noi ci siamo andati una domenica, partendo alla mattina e tornando la sera tardi, e abbiamo scovato dei posti interessanti che sono stati capaci di mettere tutti d’accordo. Se avete in programma una gita a Cittadella e non sapete bene come orientarvi per dove mangiare o semplicemente ci andate spesso e avete voglia di cambiare, vi raccontiamo la nostra giornata con tutti i locali che ci hanno conquistato.

Iniziamo con il brunch


È domenica quindi abbiamo escluso a priori di alzarci presto. Per la colazione è un po’ tardi ma abbiamo già un certo languorino…e allora andiamo di brunch. In Riva floating cafè, il sabato e la domenica fino alle 14.30 preparano tante leccornie dolci e salate. Partiamo con il salato provando i due crostoni: alla carbonara con guanciale stufato e uovo strapazzato e quello con salmone affumicato, crema di avocado e semi tostati. Per chi invece preferisce il dolce può scegliere tra i pancake con sciroppo d’acero, cioccolato o frutta fresca e lo yogurt e cereali. Mentre gustiamo il nostro piatto accompagnato da una spremuta, un estratto di frutta o un caffè americano, ci godiamo anche la vista delle mura e del corso d’acqua che circonda il centro.

Lunch time: qui vogliamo esagerare


Ora di pranzo: cosa c’è di meglio di un bel piatto abbondante di bigoli fatti in casa? A la Taverna del Borgo, appena fuori dal centro, li troviamo casalinghi, buoni e al giusto prezzo. Ottima scelta di sughi d’accompagnamento che seguono anche la stagionalità per garantire prodotti freschi. I più tradizionali optano per il classico ragù di carni bianche ma per chi ha voglia di provare qualcosa di diverso ce ne sono di speciali come quello con gorgonzola, porro e speck.

E quando al pomeriggio vi sale quel languorino…


Per una merenda rinfrescante ci fermiamo alla Gelateria Antica Porta e troviamo tantissimi gusti tra cui scegliere, tutti naturali, preparati con materie prime biologiche ed esclusivamente con zucchero di canna bio. Perfetto per una pausa durante la nostra passeggiata in centro.

Ora di cena: andiamo di carne?


Beh se parliamo di carne a Cittadella pensiamo subito all’Angus Beer. Immaginate una lunga tavolona di amici e nei piatti carne rigorosamente freschissima: gli hambuger sono macinati e preparati da loro tutti i giorni, e si sente. Il loro segreto? Nel menù è spiegato: utilizzano solo le vere tecniche di cottura Low&Slow con legni pregiati selezionati. Da questo deriva quell’aroma particolare della carne che non trovate da nessuna parte. Siamo pienissimi ma non resistiamo ai dolci, come dire di no a brownies e waffle? 

Chiudiamo in bellezza


L’Autostazione è un posto che a Cittadella non ha davvero bisogno di presentazioni. In pieno centro è il luogo di ritrovo after dinner, nel weekend ma anche durante la settimana. Si può dire che qui la scelta dei cocktail metta a dura prova anche la persona più decisa. Pensavamo di prendere qualcosa di classico, ma poi ne scopriamo di particolari: non possiamo dire di no al La vie est belle, che prevede gin infuso alla lavanda, liquore al bergamotto e succo di lime e miele e al Gincanna, con gin, ananas, cannella e passion fruit. Anche la cucina del locale dà le sue belle soddisfazioni, io personalmente scelgo spesso i burger o i fritti (Libiiiidine: patate fritte con la buccia, cheddar fuso e bacon croccante, forever nel mio cuore).


Foto copertina dalla pagina Facebook di In Riva

Per rimanere sempre aggiornato iscriviti alla newsletter di 2night


 
 

  • DOPOCENA
  • CENA
  • BRUNCH

scritto da:

Marica Granziol

Ottimista, determinata, da sempre innamorata delle parole e della scrittura. Pochi ingredienti base: un sorriso per cominciare bene, un buon libro per connettere il cervello e la musica. La musica nei locali, in città o nelle strade. L’ importante è che ci sia colore, movimento e novità.

POTREBBE INTERESSARTI:

Premiate le migliori pasticcerie d'Italia 2025: dolci belli, buoni, sani e sostenibili

Tra bignè, macaron, torte e semifreddi l'ingordigia è in agguato. Soprattutto in questo periodo dell'anno.

LEGGI.
×