Idee per un pranzo ben riuscito nel centro di Roma

Pubblicato il 24 settembre 2024

Idee per un pranzo ben riuscito nel centro di Roma

Ormai le vacanze sono solo un lontano ricordo. Lettini ed ombrelloni, sono da tempo stati sostituiti da scrivania e pc. Sommerso di lavoro o intrappolato nel solito tran tran quotidiano, per il romano c’è ancora una speranza di salvezza, un momento della giornata capace magicamente di risollevare lo spirito e il corpo: la pausa pranzo. Ciò è possibile a maggior ragione per quei fortunati, che lavorano e pranzano nel centro della Capitale. Qui affacciati su una bella piazzetta all’ ombra di una chiesa barocca, o seduti ai tavoli di una bella trattoria tra i vicoli pittoreschi di Trastevere, per qualche istante tutti possono sentirsi un po’in vacanza. E allora perché non rendere il pranzo un momento davvero speciale, capace di svoltarci la giornata? Niente tramezzino triste in piedi. Addio insalatina davanti al pc! Il pranzo va celebrato come si deve: coi piedi sotto al tavolo e magari una bella tovaglia. Scegliamo uno di quei posti dove il pasto è un’esperienza, e ogni boccone un viaggio in terre lontane o un tuffo nella tradizione locale. Che sia un ristorantino nascosto, una trattoria familiare, o magari un nuovo locale trendy che offre piatti innovativi e salutari, questi luoghi esistono! Anche in centro storico, aldilà delle insegne più turistiche, ci sono ristoranti pronti a trasformare il tuo pranzo da routine a rituale, da sosta necessaria a momento di puro godimento. E non sei obbligato a spendere una fortuna o perdere tempo prezioso: molti offrono menu fissi, veloci e convenienti, senza sacrificare la qualità. Basta sapere dove andare. Ma per quello ci penso Io, con i miei 8 posticini per un pranzo in centro da leccarsi i baffi

In un giardino rinascimentale a due passi da Trinità dei Monti

 
Hai voglia di un pranzo bio in un giardino a pochi passi da piazza di Spagna? C’è un indirizzo all day long che è ristorante, organic juice bar, sala da the, cocktail bar e bio food market rigorosamente naturali al 100%, organici e sostenibili.  Hosteria del Mercato 1870 a via Bocca di Leone, con le sue sale chic piene di piante rigogliose e dettagli trendy, è l'emblema di come la tradizione possa incontrare la tendenza e la sostenibilità, senza perdere fascino. Dallacolazione alla cena, passando per pranzi, aperitivi e spuntini, questo locale si focalizza sul cibo bio esostenibile. La filosofia del 100% organic si riflette in ogni dettaglio, dalla scelta dei prodotti (tra cui moltisuperfood ed eccellenze) alla preparazione dei piatti, che rendono omaggio alla cucina italiana e romanacon un tocco moderno e consapevole. Se primi quali amatriciana o carbonara con ingredienti bio, fannogola a chi a pranzo cerca la veracità capitolina, ad appagare chi vuole piatti più light ci sono piatti comemillefoglie di melanzane e mozzarella di bufala, cesar salad col pollo alla griglia o catalana di gamberi condatterini e patate. Carne e pesce li trovi sempre freschissimi, al centro di secondi o piatti unici, che esaltanola materia prima, come il salmone al forno con salsa tartara o il burger di chianina. Non mancano piatti vegcome la quinoa con verdure tempeh e salsa tamari. Ai primi freddi ecco pure calde vellutate di verduracome quella di zucca o fettuccine con i porcini. E poi c'è la pizza romana "fina fina", che ti allarga il cuore.Ottimi i dolci, tutti fatti in casa. E per sorprenderti ogni giorno chiedi il piatto del giorno. Infine c'è il il biomarket, ispirato ai Market londinesi come il Queens Road Farmers' di Londra, perfetto per la spesa: con iprodotti provenienti direttamente dalle aziende agricole, porta la campagna in centro città.
Via di Bocca di Leone, 46. Roma.Tel.06 6992 3705

Nel laboratorio di pasta a via Panisperna


Nel cuore di Monti, Mariolina emerge come una piccola perla di cucina sincera. Piccolino e spartano questo locale in bilico tra streetfood e ristorazione nei toni del verde, è rinomato per i suoi ravioli e le polpette fatti in casa, che deliziano i palati degli avventori. L'atmosfera del locale, dominato dalla cucina a vista con una carrellata dei salumi e dei formaggi di Dol e i ravioli di Mauro Secondi già pronti (anche da portar via),ricorda quella di un laboratorio artigianale e invita a un'esperienza gastronomica autentica e informale. La difficoltà nel trovare un tavolo testimonia la popolarità del ristorante, ma l'opzione del take away garantisce che nessuno debba rinunciare alle loro prelibatezze. La pazienza è una virtù ricompensata,poiché attendere per un posto da Mariolina è un investimento che assicura un ritorno di gusto e qualità. Il menù offre un viaggio attraverso i sapori della tradizione italiana, con piatti che spaziano dalla caponata siciliana, alle insalate ai salumi affettati con maestria. La varietà di ravioli soddisfa ogni desiderio, dalle classiche ricette a quelle più innovative, come i Ravioli Mariolina ripieni di ricotta di pecora, limone, mentae acciughe con burro e mollica o quelli di baccalà mantecato, con burro al limone, pinoli e uvetta. Le polpette sono un tributo alla buona cucina casalinga e spaziano tra quelle di manzo al sugo, quelle di trippa, di coda e persino di melanzane. Il dessert poi vale la visita qui il Brownie al cioccolato e noci con gelato allacrema ti fa vibrare l'anima.
Via Panisperna 222A, Roma, Tel. 0664463859 

Nell'enoteca all day long a Trastevere 

Affacciato su una delle più belle piazze di Trastevere c'è un ristorante allday long, con un bellissimo dehors dove pranzo sempre con piacere: sto parlando di Etta a piazza in Piscinula. Caldo e piacevolmente retrò si estende su 400 metri quadri con cinque vetrine, Etta è una certezza dalla colazione al dopocena.L'atmosfera di " Etta" è avvolgente, grazie all'uso sapiente del legno che decora l'ambiente, dai banconi aitavoli di diverse dimensioni, perfetti per un cappuccino e un cornetto o una bella cena in compagnia. Gli oggetti di recupero e i mattoncini a vista aggiungono un tocco di storia e autenticità, facendo sentire ogni ospite come se fosse a casa. Enoteca dalla carta dei vini sconfinata, a pranzo Etta si trasforma in un bistrot ideale per un pranzo gustoso ma veloce: toast, club sandwich, ricche insalate, maritozzi salati fatti in casa, ma anche bruschette, pizza bianca, tartare, formaggi e salumi. Strepitoso pure l'angolo del salumiere, per un panino espresso a base di affettati di prima scelta o per acquistare prodotti da aziende selezionate dagustare a casa tua. Se hai un po' più di tempo, ti consiglio di ordinare dalla carta: tra parmigiana di melanzane, fettucine ai porcini, fiori di zucca fritti, primi della tradizione romana, galletto alla diavola eottimi secondi di carne e pesce, come la loro ombrina, farai un pranzo da re! Last but not least qui hanno un laboratorio di pasticceria che sforna dolci strepitosi.
Piazza in Piscinula, 47, Roma. Tel.065816249 

A Campo Marzio per la cacio e pepe con stile

In Campo Marzio, Negresco è un locale che non passa inosservato con i suoi lussuosi interni alla moda neitoni dell'ottanio e dell'oro, la carta da parati in stile jungle e bei divanetti di velluto. Qui si viene ad ogni ora del giorno per deliziare le papille gustative con stile, per bere un cocktail o un caffè, o gustare una propostadi cucina di qualità, che raramente puoi riscontrare in centro. La formula del locale di Antonio Scorzafava è All Day Long: dalla colazione italiana, americana passando per il pranzo, l'happy hour, sino a cena e allounge bar serale. A pranzo a me piace perchè sono veloci e cordiali certo,ma soprattutto perchè lo Chef Antonio Romano ti sa ammaliare, sia coi primi della tradizione romana e italiana. E l'incanto chef Romano sa creare va dall'amatriciana alla cacio e pepe, dalla carbonara, alla gricia da manuale, fino a piatti dal sapore più internazionale come il pulled pork. Chi alla pasta preferisce i secondi può spaziare tra terra e mare, con proposte che vanno dalla tagliata di cuberoll danese con patate al forno, al salmone grigliato con zucchine, ai Tentacoli di polpo su crema di patate allo zafferano e crumbledi pane fino ai gamberoni in pasta kataifi.   E per un pranzo leggero puoi optare pure una bella insalata come Rucola, Mele, Grana, Pomodori Secchi, Bresaola o un bel riso venere con salmone, pomodorini e mozzarella.Invece a stuzzicare i più golosi ci pensa il Negresco Burger, con carne di chianina, bacon croccante,salsa bbq, lattuga,pomodori, cheddar e patatine fritte. Per tutti infine una romana scrocchierella in molteplici declinazioni e con ingredienti di altissima qualità. Da provare: la pizza Fior di latte IGP, prosciutto crudo di Parma 24 mesi Veroni e pesto di basilico fresco.
Via di Campo Marzio, 47, 00186 Roma.Tel.0668807246

Nel tempio della gastronomia capitolina a Campo dè fiori 

Roscioli, un nome che evoca immediatamente l'essenza della gastronomia romana di alta qualità, è un vero paradiso per gli amanti del cibo e del vino. Situato nel cuore pulsante di Roma, a Campo de' Fiori, questo locale storico è una tappa obbligata per chi anche a pranzo non rinuncia alla gola. L'atmosfera è accogliente e familiare, si mangia circondati da vini e prodotti, con vista sulla luculliana vetrina della gastronomia riccadi una selezione di salumi e formaggi impeccabile, con prodotti di prima scelta. La cucina di Roscioli Salumeria con Cucina è un trionfo di sapori, dove ogni piatto è preparato con cura e attenzione ai dettagli,utilizzando ingredienti freschi e di stagione. La carbonara, piatto simbolo della cucina romana, qui raggiunge vette di eccellenza, con una cremosità e un equilibrio di sapori che la rendono indimenticabile. Ma non è solo la carbonara a brillare nel menu di Roscioli; anche piatti come cacio e pepe, amatriciana e carciofi alla romana sono eseguiti con maestria, rispettando le ricette tradizionali. E per chi cerca qualcosa di diverso, ci sono proposte innovative come i ravioli di coda con pecorino e mosto di fichi, un connubio audace di sapori che sorprende e delizia il palato. La cantina poi è un vero tesoro, con una selezione di vini che spazia dalle etichette più note a quelle più rare e ricercate, con oltre 2800 referenze che promettono diaccompagnare ogni pasto con il calice perfetto.Via dei Giubbonari, 21/22, Roma. Tel. 06 687 5287 

A pranzo in Toscana a Fontana di Trevi 

A fontana di Trevi in mezzo a negozietti di souvenir e trattorie turistiche c'è un ristorante che per me èsempre stata la salvezza. Caldo e accogliente, arredato in stile country toscano, è un'ampia trattoria chic sudue piani, con un fresco e caratteristico dehor affacciato su via del lavatore. Qui si mangia davverobenissimo e aldilà degli immancabili classici romani, il Chianti va in tavola soprattutto un'ottima cucinatoscana. Crostini con patè di fegatini, Pici cacio e pepe, amatriciana, pappardelle al cinghiale strepitose epersino la ribollita con il cavolo nero scalderanno il tuo autunno riportandoti con la mente alle assolatecolline delle campagne toscane.Se poi sei un carnivoro affila i canini!! Qui puoi gustare fiorentine, tagliate efiletti alla griglia( anche col lardo di colonnata), così buone da resuscitare i morti e servite con patatearrosto. Non sono da meno lo stracotto al brunello, l'agnello al forno, le polpettine o l'ossobuco cremolato.Se ti piace stare leggero e ami i crudi poi per te ci sono carpacci e tartare di carne, ci sono pure le insalatonecome quella, pinoli, cannella, pera, gorgonzola o quella con insalata mista, peperoni, cetrioli, pecorinotoscano, acciughe, olive. Ami le verdure? Qui corroboranti zuppe come la pasta e ceci, non mancano. Danon perdere i dolci come il tiramisù, il pasticcio di mele caldo con crema allo zabaione o il semifreddo dicastagne con salsa al rum. Cantina con numerose etichette dove poter assaporare vini tipici toscani erinomati italiani.
Via del Lavatore 81/82A, Roma. Tel.06 679 2470 

Bio nella Corte laica a via del Corso e non solo 

Fanatico del cibo sano? Da Ginger Sapori e Salute, c'è godimento ma non c'è pentimento, con un menu basato su organic food che soddisfa una varietà di preferenze alimentari è ideale per un pranzo in centro. A pochi passi dal Pantheon, vicino Piazza di Spagna o nella sua terza sede nella "Corte Laica" del monumentale Palazzo Raggi in Via del Corso dove puoi gustare persino la pizza e i fritti, Ginger si distingueper la cucina mediterranea, salutare, sostenibile, incentrata sui prodotti biologici e con un twist esotico,firmata chef Sharon Landersz. L’ attenzione alla qualità si riflette nella selezione di ingredienti biologici e sostenibili. Dai primi della tradizione romana ai pokè, dalle proposte veg al salmone al forno, dalle linguine di kamut al pomodoro bio, dal burger vegetariano di quinoa alla tagliata di manzo, fino ai plateau di frutta la loro proposta soddisfa proprio tutti. Per chi cerca un pasto veloce, Ginger ha pensato anche a una line healthy snack, che include una selezione di salumi e formaggi biologi, prosciutto iberico e panini gourmet preparati con pane fatto in casa e farine biologiche. Il panino che mi ha conquistata? La baguette Consolato: Prociutto cotto, avocado, lime, pomodoro, oli extravergine di oliva bio Le masciare e un mix di freschezza e morbidezza tutto da scoprire. Questo ristorante non solo offre un’ampia gamma di piatti salutari e gustosi ma con un servizio continuato durante tutto il giorno garantisce un opzione di qualità per ogni momento della giornata.

Corte laica, Via del corso 173Roma Tel.06 2296 8878
Via Borgognona 43-46 Roma
Piazza Sant'Eustachio 54-55 Roma
 

Al Colosseo per mangiare come una volta

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Nascosto tra le viuzze della gay street e vicinissimo al Colosseo Il Bocconcino a pranzo è sempre un ottimascelta, perchè in una zona piena di locali turistici offre aun prezzo accessibile un'esperienza culinaria cheriporta indietro nel tempo, ai sapori autentici e genuini che hanno caratterizzato le tavole romane di untempo. La passione del fondatore, Giancarlo Pragliola, si riflette nell'attenzione ai dettagli e nella scelta diingredienti di alta qualità, provenienti da produttori locali, per garantire un'esperienza culinaria "a kmbuono". Il menù del Bocconcino è un omaggio alla cucina romana, con piatti che sono difficili da trovarealtrove, come 'ngozzomoddi, tordo matto, animelle al marsala e fettuccine con ragù di rigaglie di pollo. Ilmio piatto preferito? Le tagliatelle con ragù di anatra e timo, buone da leccarsi i baffi cui affianco sempre lepolpette di bollito e mortadella con salsa verde. Un vero must. Immancabili pure l'amatriciana autentica, ilcarciofo alla giudia, e la carbonara, ma anche il supplì con le rigaje merita. Ogni piatto è preparato con curae dedizione, seguendo le stagioni e i prodotti disponibili, per offrire sempre il meglio della tradizioneromana. Il Bocconcino non è solo un luogo dove mangiare, ma un punto di incontro per la comunità, dove sipuò godere di un buon pasto, fare due chiacchiere, o semplicemente rilassarsi con un bicchiere di vino.Infatti la vera magia del Bocconcino sta nella sua capacità di far sentire ogni ospite come a casa, grazie a unservizio cordiale e attento e quell'atmosfera informale delle osterie di una volta.
Via Ostilia, 23, Roma.Tel. 0677079175 

  • PRANZO
  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Valentina Franci

Giornalista freelance, romana e sommellier Fis, scrivo da anni su varie testate enogastronomiche online, tra cui Mangia&Bevi. Ho iniziato occupandomi di cultura, spettacoli, viaggi. Folgorata dalla cucina gourmet, sono un'edonista che esplora il mondo in punta di forchetta e ve lo racconta.

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