Mangiare in centro a Roma, 10 indirizzi da provare tra rioni storici e piazze famose

Pubblicato il 3 novembre 2025 alle 09:00

Quando si parla di centro storico a Roma ci si può riferire a diverse zone. C’è l’area del Tridente che da piazza del Popolo arriva fino a piazza di Spagna, oppure quella delle vie che si nascondono dietro piazza Navona e Campo de’ Fiori. Altrimenti come centro sono indicati alcuni rioni come quelli di Trastevere, Monti e Trevi, che ancora oggi restituiscono l’immagine di una Roma dei tempi che furono. In questo scenario ricco di fontane, palazzi d’epoca e opere artistiche è facile imbattersi in ristoranti turistici e di scarsa qualità, volti a “ingannare” il turista straniero con foto bizzarre di carbonare, fettuccine al ragù e altre specialità della cucina romana e italiana. Ma è altrettanto vero che esistono tante altre insegne meritevoli, basta solo scrutare (e informarsi) a dovere.


Cesare al Pellegrino

 
Dopo aver costruito le loro fortune nella trattoria di Cesare al Casaletto, Leonardo Vignoli e Maria Pia Cicconi hanno raccolto l’eredita di Trattoria Settimio, storico indirizzo del centro non distante da Campo de’ Fiori e piazza Navona. La filosofia è la stessa del locale di Monteverde: piatti golosi, ottima materia prima e un’abile destrezza con la pasta. Un esempio? Gli spaghetti con animelle di vitello e porri o i Rigatoni alla carbonara. Buone anche le portate di pesce e i fritti.
 
Cesare al Pellegrino, Via del Pellegrino 117, 00186 Roma, Tel: 0668801978


Hosteria Grappolo D’Oro

 
A due passi da Campo de’ Fiori è una delle più solide insegne di cucina romana della Capitale. A rendere speciale le loro ricette i tanti presidi Slow Food e un rapporto diretto con i fornitori locali. Oltre alla carta c’è anche il degustazione “Percorso Romano” che a 36€ permette agli ospiti di godere di diversi piatti della tradizione come i Tonnarelli cacio e pepe o l’Agnello alla romana. Anche i vini raccontano prettamente il territorio con diverse etichette di vini biologici e naturali.
 
Hosteria Grappolo D’Oro, Piazza della Cancelleria 80, 00186 Roma, Tel: 066897080


Trattoria Stendhal Roma

 
Nella rinnovata Galleria Alberto Sordi si può degustare la cucina milanese di questo storico ristorante attivo dagli anni’90 nel quartiere Brera di Milano. L’attuale proprietà del brand ha esportato la propria filosofia anche nel cuore della Capitale, con un locale elegante suddiviso su due piani. In cucina l’executive chef Edoardo Ferrera supervisiona l’offerta gastronomica tra tipicità meneghine come la Cotoletta alla milanese di Vitello, il riso al salto e i mondeghili, e omaggi alla tradizione locale tra Trippa al sugo e Polpette di bollito.
 
Trattoria Stendhal Roma, Galleria Alberto Sordi 45, 00187 Roma, Tel: 065582395


Colline Emiliane

 
Sempre nel Rione Trevi questo ristorante tramanda le ricette della regione emiliana da oltre 50 anni. La longevità del locale si deve alla famiglia Latini che nel tempo ha sempre mantenuto alta la qualità degli ingredienti e garantito un servizio impeccabile, tanto da essere stabilmente presente in Guida Michelin. Dalla pasta fatta in casa all’intramontabile Giambonetto di Vitella con purea, dai saporiti salumi ai piatti di stagione come gli Gnocchi di zucca con crema di Parmigiano Reggiano e tartufo nero, le Colline Emiliane sono un angolo di Emilia a Roma.
 
Colline Emiliane, Via degli Avignonesi 22, 00187 Roma, Tel: 064817538


Hostaria da Pietro

 
Ambiente familiare così come la gestione, questa trattoria nata nel 2005 ha la fortuna di ubicarsi in una via nascosta tra via del Corso e via del Babbuino. D’estate si mangia tra i tavoli incastonati nei sanpietrini, mentre d’inverno le diverse sale interne regalano un’atmosfera intima dove assaporare una cucina in cui carne, funghi e tartufo (con tanto di menu ad hoc) sono protagonisti. Da provare la Minuta di manzo alla brace, le Fettuccine ai funghi porcini o le Uova all’occhio di bue con tartufo nero. In carta anche pietanze di pesce e i classici della tradizione.
 
Hostaria da Pietro, Via di Gesù e Maria 18, 00187 Roma, Tel: 063208816


Bar SOTA

 
Per una sosta più veloce e informale, il locale adiacente al Mausoleo di Augusto punta sulla formula brunch con bagel, toast e pancake a partire 12.30, dal martedì alla domenica. Ma noi consigliamo Bar SOTA soprattutto per i loro fantastici smash-burger con bun fatto in casa, soffice e avvolgente nell’accogliere carne, bacon e cheddar. Da bere? Drink in lattina, birre artigianali, qualche etichetta di vino naturale e specialty coffee, con diverse selezioni che girano nel corso dell’anno. La cucina a vista e i lunghi banconi consentono di organizzare anche serate speciali con chef provenienti da tutta Italia.
 
Bar SOTA, Via della Frezza 55, 00186 Roma, Tel: 0669221898


Ristorante Pierluigi

 
A Piazza de’ Ricci, uno dei luoghi più suggestivi di Roma, l’insegna è presente già dal 1938 proponendosi al pubblico come una verace trattoria di quartiere. Negli anni’80 viene rilevata dalla famiglia Lisi che prima con Roberto e oggi con suo figlio Lorenzo, trasformano l’indirizzo in un elegante ristorante di pesce frequentato da vip, presidenti di stato e turisti facoltosi. Una pregiata materia prima iodata e una cantina di circa 14mila bottiglie fanno di Pierluigi un luogo dove mangiare ottimi crudi e assaporare piatti corroboranti, dove la condivisione delle portate è al centro della filosofia culinaria dello chef Fabrizio Gagliardi.
 
Ristorante Pierluigi, Piazza de' Ricci 144, 00186 Roma, Tel: 066868717


Proloco Trastevere

 
Nella parte alta di Trastevere, in una delle poche zone quieti del quartiere, la cucina di Elisabetta Guaglianone è sempre attenta a variare il menu con proposte stagionali e creative, senza dimenticarsi della tradizione – fulcro dell’insegna –, come dimostra l’ottima Amatriciana preparata dalla chef. Gli ingredienti sono tutti di matrice laziale e le carni sono preparate con l’ausilio del forno Josper tra cui il Capocollo di Mangalitza con salsa di ortaggi barbecue. Da provare il supplì con l’orzo (per dare continuità alla filiera locale) declinato in più varianti.
 
Proloco Trastevere, Via Goffredo Mameli 23, 00153 Roma, Tel: 0645596137


Da Enzo al 29

 
Tra i vicoli di Trastevere questa trattoria vive nel segno di Roberto Di Felice, oste d’altri tempi che di recente ha inaugurato anche una locanda con tre camere da letto attigua all’indirizzo. Il menu può vantare una selezione di ingredienti provenienti dall’azienda agricola di proprietà, Le terre di Enzo, nella zona della Sabina. Da assaggiare assolutamente i Rigatoni alla carbonara, i Carciofi alla giudia e le polpette al sugo. Enzo al 29 non accetta prenotazioni, quindi consigliamo di arrivare dinanzi al locale non troppo tardi e non farsi scoraggiare dalla fila. 
 
Enzo al 29, Via dei Vascellari 29, 00153 Roma, Tel: 06812260


Futura Ristorante

 
Concludiamo il nostro giro gastronomico tra le vie di Roma con una recente apertura nel rione Monti. Il progetto culinario porta la firma di Anastasia Paris (chef), Flavia Ercoli (sempre in cucina) e il sommelier Luigi Carofilis, ed è stato premiato nell’ultima Guida Ristoranti del Gambero Rosso con il premio “Tradizione Futura”. Il riconoscimento oltre a premiare la giovane età del team omaggia la creatività di Futura, grazie al menu anti-convenziale che cita piatti come Cavolo arrostito, tartare di pecora, sesamo e nocciola e Capellini d’angelo al cocco, birra Ipa e caprotto sardo. Il tutto da gustare in un ambiente raccolto, magari seduti allo chef’s table.
 
Futura Ristorante, Via Panisperna 222/A, 00184 Roma, Tel: 0601903498

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI
  • CENA
  • TRATTORIA

scritto da:

Leonardo Samarelli

Giornalista pubblicista classe 1992, sin da piccolo ammiravo la nonna tra i fornelli. Da lì è nata la scintilla e la passione per l’enogastronomia. Romano doc, con la passione per lo sport e la pasta in tutte le sue sfumature.

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