LA GOURMERIA A BOLOGNA
Pubblicato il 15 ottobre 2010
La qualità al giusto prezzo: una cosa che oggigiorno si fa parecchio fatica a trovare. Dal 14 ottobre 2010, però, sotto le Due Torri esiste una nuova realtà che offre specialità da gourmet e prodotti di eccellenza a prezzi assolutamente abbordabili: è la Gourmeria, la nuova filiazione del Café le Palais, che già dal suo motto, “eat it easy, eat it chic”, conferma la propria impostazione informale e al tempo stesso attenta a garantire un’offerta di alto livello a costi umani. A celebrare l’inaugurazione c'è stata l’esibizione di Giulia Aramà, la cantante e performer bolognese di nascita e brasiliana d’adozione musicale.
Nata dall’iniziativa di Matì Eventi, la società nata nel 2006, specializzata in catering, wedding planning e realizzazione di eventi esclusivi e che da quest’anno, con un contratto biennale, ha preso in gestione da L’Inde le Palais il ramo d'azienda che comprende il caffè e le attività connesse, inclusa la Gourmeria che si propone con una formula estremamente innovativa e agile, a metà strada tra la bottega di delizie, il take away a cinque stelle e il bistrot per buongustai.
«Quando abbiamo preso in gestione il Café le Palais – spiega Alessandro Mazzolini, titolare di Matì – siamo partiti con l’obiettivo di rinnovarlo. L’idea della Gourmeria è nata per offrire una gamma di piatti di qualità, a un prezzo conveniente, senza la necessità di disporre di una cucina. Si tratta perlopiù di prelibatezze legate alla tradizione italiana, magari reinterpretate con un po’ di spirito creativo, mentre per quanto riguarda l’offerta enologica, essendo sempre stati grandi fan delle bollicine, abbiamo stretto accordi con alcune delle migliori aziende italiane delle zone del Prosecco e della Franciacorta – Donna Lucia, La Villa, Bohème, Tenuta Silveri – e anche con alcuni grandi nomi esteri, specialmente con la maison de Champagne Taittinger. Anche a livello di fornitori abbiamo cercato il meglio: per esempio il pesce arriva dalla Selecta di Occhiobello, il distributore numero uno del Nord Italia».
Nel vecchio portico in via de’ Musei, la Gourmeria proporrà quindi ai suoi clienti autentiche delizie in un menù che sarà in costante evoluzione: degustazione di tre tipi di ostriche – Fine Binic Selvaggia, Belon di Belon 2 e Special de Claire 3 – con burro alle erbe, tabasco e salsa al pepe rosa, gran crudo di pesce e crostacei con soia e zenzero, wasabi e frutta esotica, crudo di scampi con olio all’arancia e semi di finocchio, schiacciata di gamberi rossi crudi con erba cipollina e sale affumicato.
E ancora tartara di tonno con bruschetta ai pomodorini e pestato di olive, tartara di salmone allo yogurt con cetrioli e sesamo tostato, battuta di fassona piemontese con misticanza e Parmigiano, carpaccio di filetto crudo con maionese allo scalogno, tonno affumicato con avocado, pomodorini e cipolla rossa, pesce spada affumicato con finocchi marinati al pompelmo rosa, girello di manzo affumicato con misticanza alla mela verde e nocciole. Ampia la scelta delle insalatone in cui entrano radicchio precoce, valeriana, Gorgonzola, tonno affumicato, mozzarella di bufala, feta greca, olive e altre verdure di stagione, mentre è in via di definizione una lista di panini gourmet del genere “club sandwich”. Monumentale la selezione dei salumi, scelti tra piccoli produttori d’eccellenza: culatello di Zibello, culaccia (del produttore modenese che l’ha inventata), prosciutto di Parma stagionato 20 mesi, prosciutto di cinta senese, mortadella di Bologna, prosciutto Serrano Riserva, salame di gentile, e ancora formaggi italiani e francesi, dalla Baratte Fraiche al Reblochon, dal Blu de Queyras al Fiore Sardo, dal Cacio d’Ebano al Parmigiano Reggiano di almeno 30 mesi, tutti serviti con mieli, confetture e mostarde. Nella lista dei dessert: mascarpone al bicchiere con amarene e scaglie di extrafondente, spuma di cioccolato bianco con pistacchi e sciroppo al frutto della passione, crema all’ananas con sbriciolato ai semi d’anice e insalata di frutta con granita al limone. Piatto forte della casa sarà il gran piatto di pesce crudo, servito su una glacette appositamente realizzata e
costituito da ricciola, tre tipi di ostriche, gamberoni rossi, scampi,
tonno e salmone, ma gli amanti del pane troveranno anche i migliori grissini artigianali del Piemonte.
Chi lo desidera potrà sedersi ai tavolini del bistrot o del Café le Palais, apparecchiati con stoviglie in porcellana dell’azienda iraqena Rak e cristalleria, e godere sul posto delle specialità in lista, ma chi invece volesse portarsi questi sapori a casa propria o in giro per un pic-nic non avrà alcun problema: la Gourmeria infatti propone ai suoi clienti un rivoluzionario kit da asporto con la possibilità di portarsi appresso, perfettamente impachettati e sigillati, salumi e formaggi, dessert e insalate, crudi di pesce e bottiglie di Champagne. Sono inoltre disponibili per l’acquisto conserve, tonno sott'olio delle migliori aziende artigianali italiane, salse e mostarde, confetture e mieli, specialità alimentari rare e preziose di ogni genere, il tutto sempre in una fascia di prezzo abbordabile pressoché per tutte le tasche: per un piatto di salumi si spendono circa 12 euro, che salgono a 25 se c’è l’assortimento completo di salumi e formaggi, mentre per un calice di Champagne il costo è di 9 euro. Il prezzo sale un filo se entra in campo il pesce, ma è naturale visto che si parla di crudità freschissime e di altissimo profilo.
Il locale sarà aperto tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle 19 a mezzanotte, mentre il venerdì e il sabato la chiusura si sposta alle 2. La domenica normalmente si riposa, ma per dicembre è prevista l’apertura domenicale straordinaria.
Ma non è tutto: la Gourmeria e l’attiguo Café le Palais, con cui andrà a interagire fino a divenire tutt’uno, presto saranno teatro di serate a tema e appuntamenti speciali sempre organizzati a cura di Matì Eventi: «Stiamo pensando – conclude Alessandro – a una serie di eventi musicali per i quali stiamo cercando di accordarci con il Comune. Sono inoltre previsti quasi ogni martedì appuntamenti gourmet che prevedono la degustazione di vini alla presenza dei produttori: entro la fine del mese avremo Poggio alla Sala, per novembre, in collaborazione con un distributore di Champagne “de garage”, terremo un piccolo wine contest dove sarà il pubblico a dirci quale etichette dovremo scegliere, e infine entro dicembre arriveranno da noi gli eredi Taittinger con il loro mitico Champagne. E per chiudere diamo appuntamento a tutti a gennaio 2011, quando in via Urbana apriremo Matì Risto, il nostro nuovo ristorante».
LA GOURMERIA
Via de' Musei 4 c
Bologna