A Milano apre un nuovo locale di design con proposta vegana

In Piazza Cavour apre Linfa da Visionnaire, nuovo ristorante vegano e senza glutine all'interno dello showroom di design. Il locale accoglie i clienti dal 3 marzo in uno spazio che unisce alta cucina plant-based e arredamento raffinato.

Dietro il progetto c'è Edoardo Valsecchi, imprenditore milanese classe 1991 con formazione in economia e enogastronomia, che dopo esperienze a Dubai e Londra è tornato in Italia per sviluppare la sua visione di ristorazione. La sua prima apertura risale al 2021 con il locale in Via Bergognone, primo ristorante 100% vegano e senza glutine di Milano.

La collaborazione con Visionnaire nasce dall'interesse di Eleonore Cavalli, creative director del brand, che ha scoperto il locale originale tramite delivery. Lo spazio si sviluppa su tre livelli con una scalinata scenografica, pareti in travertino, superfici in quarzite Emerald Light e un bancone bar di 18 metri. Il colore dominante è il Mocha Mousse, con 50 posti a sedere e una galleria d'arte.

Il menu propone snack, insalate, piatti principali e dessert. Tra le specialità ci sono la focaccia artigianale, la ricotta di mandorle, la Cacio e Pepe agli anacardi e il ragù di shiitake. Gli snack costano tra 4,50 e 8 euro, le insalate tra 16 e 18 euro, i piatti principali tra 6 e 18 euro e i dessert tra 5 e 9 euro.

Particolare attenzione è dedicata al sushi plant-based, con uramaki, nigiri, gunkan, carpacci e tartare vegetali realizzati con proteine di piselli ed estratti di alghe. Tutti i piatti sono senza glutine e preparati senza additivi artificiali.

«Non proporrei nulla che non mangerei io stesso», afferma Valsecchi, che riconosce il grande gap esistente nella scena gastronomica milanese, specialmente per chi cerca opzioni vegane di alta qualità.

Il ristorante si impegna nella sostenibilità, collaborando con realtà come Planet Farm per l'agricoltura verticale e scegliendo fornitori locali che condividono la stessa visione di cucina etica.

Linfa da Visionnaire
Piazza Cavour 3, Milano.

Crediti foto copertina: dalla pagina Instagram del locale.