Rossopomodoro riapre a Mestre: un doppio forno dorato per la tradizione napoletana

Pubblicato il 4 luglio 2025

Rossopomodoro riapre a Mestre: un doppio forno dorato per la tradizione napoletana

Rossopomodoro ha riaperto le porte nel centro commerciale Porte di Mestre, rilanciando il suo storico ristorante attivo in città dal 2011. Dentro ci trovi un ambiente completamente rinnovato, oltre 700 metri quadri per 250 coperti. Ma l’occhio finisce inevitabilmente sul doppio forno dorato che campeggia in sala, a metà tra feticcio e monumento.

Il restyling segue le nuove linee estetiche del brand: tanto legno, rosso dominante, atmosfera rassicurante. Un interno studiato per far sedere clienti abituali e nuovi sotto un’identità forte, in equilibrio tra catena e calore domestico.


A tavola si continua a lavorare con la cucina napoletana: pizza al centro, come sempre, ma il nuovo menù estivo firmato dallo chef Antonio Sorrentino prova a dare qualche segnale. spicca la Margherita del pizzaiolo, variazione sul tema che affianca ai pelati Rossopomodoro e al pomodorino di Corbara scottato, provola affumicata, pecorino canestrato e pepe. Sui primi si muove invece la proposta dei Paccheri alla Nerano: zucchine fritte, formaggi, pasta trafilata al bronzo. Il piatto arriva con un’aria da ricetta di famiglia, anche se le porzioni seguono un’altra logica.

Rossopomodoro Mestre si ripresenta così: più grande, più luminoso, ma anche con qualche sorpresa nel menù. Il format resta lo stesso, ma l'abito è tutto nuovo.

Rossopomodoro@Porte di Mestre
Via Don Federico Tosatto, 26 - Mestre (VE)

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scritto da:

Damiano Fantuz

Amo la musica alternativa e trovo che negli anni Ottanta tutto fosse più bello. E amo Venezia e le sue osterie. Forse quello che mi piacerebbe di più sarebbe frequentare quelle stesse osterie, ma negli anni Ottanta

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