Piattini e vini: la nuova tendenza a Torino

Pubblicato il 25 maggio 2025

Piattini e vini: la nuova tendenza a Torino

A Torino, la moda di piattini e vini è spopolata negli ultimi anni. Locali in cui spiluccare ricette in formato mini o eccellenze di alta qualità, quali crostoni, tartare o conserve. Il merito sta tutto nel rapporto qualità-prezzo, difficilmente trovabile altrove, che ti convince a sederti per l’aperitivo e spesso ti fa lasciare il tavolo nel dopocena.

Il locale che ha dato il nome al movimento, in via Corte d’Appello


Sebbene non sia la prima insegna della selezione in ordine cronologico, è sicuramente quella che ha assegnato un nome a questa new wave della ristorazione torinese. Piattini Caffè e Vini nasce nel Quadrilatero Romano, in via Corte d’Appello, a novembre 2022 ed è subito un successo. I due titolari Chiara e Costanzo hanno dato sfogo alle loro passioni per caffè specialty e vini artigianali. Ne è nato un locale in cui abbinare, a queste due bevande, piattini a tutte le ore del giorno, dalla colazione all’aperitivo. In un locale curato con oggetti vintage, si ordinano I crostoni, fette di pane con abbinamenti ricercati - da provare quello con burro montato, trota affumicata e limone -, I classici, ricette della tradizione piemontese/italiana come pane burro e acciughe o insalata russa, e i piattini Di stagione, come la Tarte tatin di radicchio con panna acida che cambiano periodicamente e invitano a tornare più spesso. In accompagnamento, si beve vino naturale.
 
Piattini Caffè e Vini
Via Corte d'Appello, 9/A, 10122 Torino TO
Telefono: 331 384 3390

Plin fritti da non perdere, in Vanchiglia


Era nato come un ristorante in cui assaggiare la cucina piemontese a regola d’arte – premiata con l’ingresso in Guida Michelin – poi, da 10 gennaio 2025, Madama Piola ha raddoppiato in Vanchiglia, con un’insegna dedicata a piccoli assaggi, serviti in abbinamento a vini di ricerca. Meritano un assaggio tutti e tre gli iconici - Tonnato, Cipolla al forno con salsiccia, amaretti e fonduta di Grana Padano, La Cruda – e, tra i Piattini, i plin fritti, il tonno di coniglio, il Madamino, con pan brioche tostato, Comté e prosciutto cotto, i tomini e le acciughe in salsa verde e/o rossa. Per chi si vuole fermare a cena, si può ordinare anche un piatto di plin o gnocchi, con un condimento a scelta tra burro e salvia, pomodoro, sugo d’arrosto. Una certezza.
 
Madama Piola | Vini e piattini
Via Luigi Tarino, 11, 10124 Torino TO
Telefono: 011 961 5842

Vini naturali e cucina dal mondo, in via della Rocca


In una delle zone più esclusive di tutta la città, Via della Rocca con affaccio su Piazza Maria Teresa, tre soci hanno scommesso per un’apertura che si è rivelata un porto sicuro per i tanti avventori in cerca di un buon bicchiere di vino e di una pietanza per accompagnarlo. Paltò si presenta come un’enoteca in cui ogni barriera formale viene abbattuta per creare un ambiente accogliente. Accomodati a tavola, si può scegliere tra l’oro del Cantabrico – le acciughe con pan brioche e burro d’Isigny/bagnet verd – un’insolita selezione di formaggi, I piatti del Paltò e i cicchetti. Se la Giardiniera di verdure in agrodolce e l’Insalata russa e tonno fotografano il contesto regionale, il brandacujun e i ceci in umido di curry alla giapponese fanno venire voglia di viaggiare. Così come la carta vini, composta da oltre 200 etichette naturali italiane e internazionali, capaci di raccontare al meglio il territorio dei piccoli produttori. Perché paltò? In piemontese è l'equivalente di cappotto. Un capo d’abbigliamento elegante, come questo meraviglioso angolo di Torino.
 
paltò. vini e cucina
Via della Rocca, 17, 10123 Torino TO
Telefono: 351 622 9996

Piattini, vini, cocktail e NoLo, in via Maria Vittoria


Vini, cucina, NoLo e cocktail. Sono questi quattro i sottotitoli di Rabarè, l’insegna che ha preso il via a gennaio 2025, in via Maria Vittoria, poco al di là dei Murazzi. La formula, che punta su grandi ingredienti e piccoli assaggi, ha fatto da subito il boom tra i torinesi. Lo chef Andrea Carle serve un ricco menu di oltre 30 piccoli e golosi assaggi: essenziali, come ceci fritti, babaganoush o salicornia in pastella, ma anche più ricercati, come nel caso degli spaghetti di melanzane al miso o di veri e propri piattini, vedi la Scarola, ricotta al forno, pomodori secchi, uvetta e pinoli. Rispetto agli locali della lista, spicca la selezione analcolica, curata da un altro Andrea (Martin, ndr), che vanta esperienze al Del Cambio e da Piazza Duomo. Oltre ai vini, buona la selezione alla mescita e interessante la formula dei tre calici da 75 ml, si possono ordinare cocktail – signature e classici anche rivisitati, e una ricca offerta NoLo, letteralmente No/Low alcohol. Tradotto, l’imbarazzo della scelta tra cocktail, kombucha, proxies (bevande fermentate analcoliche canadesi a base botanica), estratti. Da provare la formula NoLo in tre calici: per viaggiare, almeno per una sera, in un futuro sempre più vicino.
 
Rabarè
Via Maria Vittoria, 58/H, 10123 Torino TO
Telefono: 366 144 3776

Piccole chicche e vini naturali, a pochi passi da via Pietro Micca


Nel 2014 aveva aperto in via dei Mercanti e dal 2022 si trova in via Giovanni Botero, in una traversa di via Pietro Micca, a pochi passi dall’intimo Giardino Lamarmora. Banco Vini e Alimenti è il “fratello più piccolo” di Consorzio, l’insegna torinese che nel 2008 ha dato lo slancio in città e non solo per la rinascita del concetto di trattoria italiana. Qui si beve naturale, come da diktat di Andrea Guerra e Pietro Vergano, pescando da una selezione di etichette inedita, anche alla mescita, con una grande rappresentanza biologica. L’offerta gastronomica si compone di oltre 15 piccole scelte, qui racchiuse sotto la voce spilucco: uovo sodo, verdure sott’olio, antipasto alla piemontese, formaggi selezionati, conserve di pesce e foie gras. Sembra di stare in Francia e, con le illustrazioni alle pareti dell’artista torinese Gianluca Cannizzo (in arte My Poster Sucks), anche gli occhi possono godere.
 
BANCO
Via Giovanni Botero, 11, 10122 Torino TO

Tapas di ricerca e una ricca carta vini, in via Maria Vittoria


A ottobre 2023 Luogo Divino, apprezzato bistrot che dal 2017 ha riunito migliaia di clienti in via Maria Vittoria, ha raddoppiato con un'altra apertura, ancora in via Maria Vittoria. In questo locale, sempre guidato da Diego Dequigiovanni e Anderson Hernanes (l’ex calciatore di Juventus, Inter e Lazio), la proposta gastronomica è più semplice: non più piatti, ma tapas, conserve, ostriche, salumi, formaggi e tanti assaggi sempre nello stile Luogo Divino, essenziali e dritti al punto. C’è spazio anche per scelte vegetariane, vedi la tapioca fritta o l’hummus di ceci con verdure croccanti. In accompagnamento, si beve piemontese e internazionale, attingendo a un’approfondita carta vini. Come dev’essere in un “luogo di vino”.
 
Luogo Divino Social Wine Club
Via Maria Vittoria, 30, 10123 Torino TO
Telefono: 375 854 0514

Enoteca con cucina non convenzionale, in Vanchiglia


Vini, cucina e miscelati. È questo il claim di Orma, locale la cui apertura risale a giugno 2021, nel quartiere underground Vanchiglia. I locali parlano chiaro: il vino qui la fa da padrone, alle pareti, anticate, e nella carta, in cui va a braccetto con la parola naturale. Orma è il sogno (pienamente) realizzato di Tommaso Mancini, Tobia Orrù e Matteo Garitta: un’enoteca con cucina contemporanea. Enoteca, perché le bottiglie si possono acquistare o consumare in loco, contemporanea perché la proposta gastronomica in abbinamento pesca da tutto il mondo e lo fa con un piglio moderno, fresco. A tavola si sceglie tra Selezioni, di formaggi, anche francesi, acciughe, ostriche, salumi, le Sciocchezze, panificati da tutto il mondo ripieni di golosità, come stinco-insalata di carote-sedano-cedro, e Piatti, semplici ma allo stesso tempo di grande profondità. Come il Risotto alla Bergese, omaggio all’omonimo cuoco, con fondo vegetale e agretti. Si chiude con altrettanto golosi dessert e con il caffè Santaromero, torrefatto a Torino.
 
Orma
Via Sant'Ottavio, 52/D, 10124 Torino TO
Telefono: 011 056 7367

Piattini assortiti in un rinnovato caffè, in Piazza Bodoni


Negli spazi dove sorgeva l’Antico Caffè, bar che tra gli anni ’80 e 2000 ha servito orde di clienti, compresi i ragazzi del vicino Conservatorio, a maggio 2025 ha inaugurato Cicinin, dal piemontese “piccolino”. Gli ambienti di questo locale, che punta sulla formula dei piattini, sono stati rivisti con la direzione artistica di Gianluca Bocchetta, titolare di Velvet Studio, lo stesso “occhio” di Muro, Tuttofabrodo, Eredi Borgnino, Punto Sette, La Pista, Wemà, Totzo e Tan Street. I proprietari, Andrea Consilvio e Gian Luca Gatto, già noti in città per Il Chioschetto di via Cavalli e la Trattoria Tarassaco, hanno rinnovato gli ambienti, che adesso giocano su toni di blu elettrico, tinte calde e arredi storici reinventati. Il menu è composto da cicinin, cicchetti piemontesi che si suddividono in cinque categorie: I freddi, come tonno di coniglio e vitello tonnato, L’orto, con proposte quali insalata russa tonnata e giardiniera piemontese, I salumi, tra cui la Culatta di Cuneo e il Lardo di Moncalieri, Le Carni, come il Mini Burger con carne La Granda e maionese alla nocciola, e il Pesce, dove spicca l’insalata di uova con caviale e bottarga di trota. Al bicchiere, si spazia tra una selezione di vini alla mescita, anche in formato 75 ml, una misurata carta di vini, vermouth piemontesi, cocktail classici e signature, tra cui è da provare il Cicinin Spritz.
 
Cicinin
P.za Giambattista Bodoni, 5, 10123 Torino TO

Sulla bocca di tutti, in via Mazzini


A pochi passi dal Po e dal Parco del Valentino. È qui che Leo Pellegrino, Giulia Cantoni e Marianna Di Dio hanno puntato per una nuova apertura che è già sulla bocca di tutti. Aperto dalle 7 di mattino a mezzanotte, Adelaide! è una bottega bar, come ama definirsi: un posto in cui venire per colazione, pranzo, aperitivo e cena. La proposta gastronomica è guidata dall’ex chef di Eataly Patrick Lisa, mentre la carta vini, che adesso conta 150 etichette in crescita, è firmata dall’ex sommelier di Luogo Divino Guillermo Sosa. Si spazia da prodotti selezionati con cura – come i formaggi provenienti dal mercato, la mortadella e il lardo di suino nero piemontese “Pollentia” – a tanti abbinamenti più o meno creativi. Ci sono il pane rustico, burro e acciughe del Mar Cantabrico con bagnetto verde e Te lo ricordi il cocktail di gamberi? per gli amanti della tradizione e il Sandwich con carne cruda di Fassone piemontese La Granda, pan brioche e gazpacho di pomodori e il Friciulin di patate, erbette di campo e salsa yogurt per i più coraggiosi. Per chi si vuole fermare anche a cena, si può spaziare dai Plin di Ugo Alciati e Davide Palluda alla Grissonopoli di Fassone La Granda, fino alle Uova poché con verdure cotte e crude.
 
Adelaide! Bottega Bar
Via Giuseppe Mazzini, 58, 10123 Torino TO
Telefono: 011 335 8459

Un’enoteca con cucina che vale il viaggio, a Rivoli


L’unica divagazione fuori porta della lista si trova a Rivoli e vale molto più che un solo viaggio. È Dosaggio Zero, un locale situato nella centrale via Fratelli Piol. Negli intimi ed eleganti spazi da enoteca con cucina, circondati da pareti ricoperte da bottiglie stappate al tavolo, si assaggiano tapas che raccontano di un’internazionalità studiata. Lo chef Damiano Palombo, che ha alle spalle esperienze da Aroma in via Monferrato e al Dolce Stil Novo (1 Stella Michelin a Venaria), assembla piattini di ispirazione giapponese e spagnola, sulla scia del fermento creato da Ferran Adrià all’inizio degli anni 2000. Dopo una partenza con oliva di cioccolato bianco ripiena di tartare di gamberi, ci si affida al maître Christian Graziano e alle sue 250 etichette, in gran parte naturali e biologiche, selezionate in carta vini. Tutto è goloso: a partire dalle tapas Tacos | Tartare filetto di cervo | ‘Nduja | Maionese affumicata e Anguilla | Zuppa thai jelly, fino ai piatti Calamaro | Salsa iberica | Satay, un vero e proprio viaggio indietro nel rinomato El Bulli di Adrià, al dolce Sesamo nero | Tartufo nero.
 
Dosaggio Zero
Via Fratelli Piol, 35, 10098 Rivoli TO
Telefono: 380 654 6269


In copertina: Cicinin.

  • APERITIVI MEMORABILI
  • SPENDO POCO E MANGIO BENE
  • APERITIVO

scritto da:

Alessio D'Aguanno

Iscritto a Dietistica quasi per caso, si appassiona di un mondo, quello del cibo, che diventerà la sua fonte di sostentamento principale: biologica, ma anche lavorativa. Nel cuore ha un posto speciale per i piatti tipici e per i cocktail gastronomici.

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